Quali rimedi naturali in caso di allergia alle graminacee?

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L’allergia alle graminacee affligge moltissime persone, si stima infatti che circa il 10-15% della popolazione soffra di questo disturbo. In primavera, quando vi è la fioritura della maggior parte di questa famiglia di piante, l’allergia si scatena in modo particolare e sebbene esistano delle terapie farmacologiche che hanno una buona efficacia, molti sentono la necessità di ricorrere anche ad alcuni rimedi naturali per migliorare la sintomatologia.

In questo articolo approfondiremo:

1  Allergie graminacee e i rimedi naturali
2  Perché utilizzare gli antistaminici naturali anziché i farmaci
3  I migliori antistaminici naturali per allergie
4  Come abbassare l'istamina naturalmente con la dieta

1. Allergie graminacee e i rimedi naturali

Utilizzare rimedi naturali per l’allergia alle graminacee è molto comune e spesso può essere di aiuto alla terapia standard che prevede antistaminici, antiinfiammatori e cortisonici. Molti dei rimedi naturali derivano dalla medicina tradizionale cinese o dall’uso di piante officinali sulla base delle antiche modalità di trattamento di questo tipo di patologie.

In seguito vediamo insieme i principali rimedi che aiutano in caso di allergia.

2. Perché utilizzare gli antistaminici naturali anziché i farmaci

Esistono persone che mal sopportano la maggior parte dei farmaci che vengono prescritti per l’allergia alle graminacee, in quanto soffrono in modo particolare degli effetti collaterali o non rispondono adeguatamente alla terapia. In questi casi spesso viene consigliato il ricorso all’immunoterapia ovvero la somministrazione controllata di basse dosi dell’agente allergizzante per creare una sorta di abitudine del corpo all’incontro con esso ed evitare in tal modo lo scatenarsi della reazione allergica. Spesso questa terapia viene associata all’utilizzo di rimedi naturali, per cercare di avere sollievo dalla sintomatologia.

3. I migliori antistaminici naturali per allergie

Tra i molti rimedi naturali, i più utilizzati sono:

• Eucalipto, utile per fluidificare il muco, dona sollievo in caso di tosse. Solitamente ne viene prescritta l’assunzione in olio essenziale, in pasticche ad hoc o per via inalatoria con vaporizzazione. Attenzione però se avete animali perché l'eucalipto è tossico per cani e gatti.
• Bromelina, enzima che si trova principalmente negli ananas e che ha una forte azione antinfiammatoria. Riduce il muco e allevia il gonfiore dei seni paranasali. È disponibile sotto forma di integratore, ma si consiglia di consultare il medico prima dell’assunzione perché può interagire con alcuni farmaci ed avere effetti sulla coagulazione.
• Vitamina C, prescritta per rafforzare naturalmente il sistema immunitario in quanto funziona anche come blando antistaminico. Se ne consiglia l’assunzione tramite la dieta o grazie ad integratori specifici.
• Farfaccio maggiore, utilizzato contro le allergie sin dal 17° secolo. È una pianta erbacea che sembra essere in grado di migliorare i sintomi respiratori del raffreddore da fieno (o allergia alle graminacee). Disponibile sotto forma di integratore.
• Quercetina, flavonoide che si trova in diversi tipi di frutta e verdura come mele, uva, cipolle e tè. È un decongestionante naturale, con proprietà antistaminiche e antiossidanti. Disponibile sotto forma di integratore.

Anche per gli integratori a base di sostanze naturali è fondamentale chiedere il parare del medico perché anch’esse hanno importanti effetti collaterali o interazioni con altri farmaci.

4. Come abbassare l'istamina naturalmente con la dieta

In aggiunta all’uso della terapia farmacologica per l’allergia alle graminacee e al supporto di rimedi non farmacologici o naturali, è possibile ridurre il livello ematico di istamina (molecola liberata in caso di allergia) e quindi migliorare la sintomatologia allergica tramite la dieta. 

Alcuni alimenti, come le fragole, possono contenere alti livelli di istamina, composto azotato biogeno (prodotto dall’organismo) che regola la risposta infiammatoria durante le reazioni allergiche. Altri invece, come la cioccolata, possono favorirne il rilascio, quindi fare attenzione alla dieta può portare ad un netto miglioramento nella sintomatologia allergica.

Per approfondire ulteriormente il ruolo della dieta in caso di allergia alle graminacee, consigliamo di leggere l'articolo dedicato.

Fonti

1. Mayo Clinic, All about food allergies 2014 (Ultimo accesso 06/06/22)
2. Humanitas, Allergia alle graminacee, 2020 (Ultimo accesso 06/06/22)
3. Ospedale Niguarda, Allergie graminacee: il vaccino sublinguale per i sintomi, 2020 (Ultimo accesso 06/06/22)
4. Vollbracht, C., Raithel, M., Krick, B., Kraft, K., & Hagel, A. F. (2018). Intravenous vitamin C in the treatment of allergies: an interim subgroup analysis of a long-term observational study. The Journal of international medical research, 46(9), 3640–3655.
5. Gibbs JE. Eucalyptus pollen allergy and asthma in children: a cross-sectional study in South-East Queensland, Australia. PLoS One. 2015;10(5):e0126506. Published 2015 May 4
6. Vassilopoulou E, Konstantinou GN, Dimitriou A, Manios Y, Koumbi L, Papadopoulos NG. The Impact of Food Histamine Intake on Asthma Activity: A Pilot Study. 2020 Nov 5;12(11):3402. doi: 10.3390/nu12113402. PMID: 33167542; PMCID: PMC7694530.
7. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Mio figlio è allergico 2021, https://www.ospedalebambinogesu.it/mio-figlio-e-allergico-111489/ (Ultimo accesso 22/05/22)