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Nonostante il nome, l'asma cardiaco non è un tipo di asma. Si tratta invece di difficoltà respiratorie dovute all’accumulo di liquido nei polmoni a causa dell’insufficienza cardiaca.
L'asma cardiaco può essere pericoloso per la vita dell’individuo che ne soffre, soprattutto perché può accadere che non venga riconosciuto come tale e scambiato per asma bronchiale.
In questo articolo approfondiamo i seguenti aspetti relativi all’asma cardiaco.
1 Cos'è l'asma cardiaco
2 Sintomi dell'asma cardiaco
3 Differenze tra asma cardiaco e asma bronchiale
4 Asma cardiaco e correlazione con edema polmonare
5 Le cause dell'asma cardiaco
6 Diagnosi
7 Trattamenti
8 Prevenzione
L'asma cardiaco si presenta con sintomi respiratori molto simili a quelli dell’asma bronchiale, ma è causato in realtà da insufficienza cardiaca. Il termine "asma cardiaco" fu coniato per la prima volta nella letteratura medica nel 1833 dal dottor James Hope, cardiologo di fama mondiale.1
Quando, in conseguenza dell’instaurarsi o dell’aggravarsi di una patologia cardiaca, il sangue non riesce più ad essere correttamente pompato dal cuore, può avvenire uno stravaso di liquidi nei polmoni che porta ad avere sintomi respiratori di tipo asmatico.2
I principali sintomi dell'asma cardiaco sono:
La sintomatologia dell’asma cardiaco può essere il primo segno di insufficienza cardiaca, oppure può presentarsi insieme ad altri segni di insufficienza cardiaca, come ad esempio:
I sintomi di queste due patologie sono gli stessi, ma diversamente dall’asma cardiaco, l’asma bronchiale è generalmente dovuta a una infiammazione cronica delle vie aeree, come avviene spesso nei fumatori, e non coinvolge il cuore.
È dunque di fondamentale importanza consultare il medico per poter ricevere una diagnosi in tempi brevi e non incorrere in complicazioni che possono essere anche molto gravi, soprattutto per coloro che notano l’insorgenza improvvisa di sintomi asmatici e non ne avevano mai sofferto prima.
Una caratteristica che può aiutare a distinguere le due tipologie di asma è la presenza di dispnea parossistica notturna e il presentarsi dei sintomi durante la notte. Questi infatti sono segni tipici dell’asma cardiaco.2,6
A causare l’asma cardiaco in molti casi è la formazione di edema polmonare, ovvero l’accumulo di liquido nei polmoni. Questo deriva dall’instaurarsi di una patologia sottostante che compromette il corretto funzionamento del cuore che non riesce più a pompare il sangue fisiologicamente. L’insufficienza cardiaca porta così all’edema polmonare che arriva a ostruire o occludere le vie aeree.4
L'asma cardiaco è un sintomo causato da insufficienza cardiaca. La causa più comune di insufficienza cardiaca negli adulti è la malattia coronarica. La malattia coronarica si verifica quando le arterie che forniscono sangue al cuore si restringono o si bloccano per cause diverse (es. infarto). Molto spesso questo restringimento è dovuto ad ateriosclerosi o all'accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni.
In questi casi, il cuore può continuare a funzionare parzialmente e dare una sintomatologia varia, tra cui si presenta spesso l’asma cardiaco. 3
L'asma cardiaco in alcuni casi può essere difficile da diagnosticare a causa della sua somiglianza con l'asma bronchiale. Il primo approccio del medico sarà un’intervista dettagliata al paziente e l’esame obiettivo dell’addome per capire se l'insufficienza cardiaca possa essere la causa del sintomo.
Nella maggior parte dei casi vengono poi suggeriti altri esami come analisi del sangue, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, TC, ecc. 5
Il trattamento dell’asma cardiaco non esiste. È necessario riconoscere e trattare la patologia di base che ne ha determinato l’insorgenza per poter risolvere il problema. Solitamente, una volta scoperta l’origine dell’asma cardiaco, si interviene in tempi brevi per evitare complicazioni e una volta trattata la malattia sottostante anche l’asma cardiaco scomparirà. 7
La prevenzione che è possibile fare in merito all’asma cardiaco riguarda la generale salute del cuore. Una dieta equilibrata, uno stile di vita sano, attività fisica regolare e controlli medici periodici sono gli unici strumenti che possono consentire di provare a prevenire problematiche a livello cardiaco.
1 FLAXMAN, N. THE HOPE OF CARDIOLOGY: James Hope. Bulletin of the Institute of the History of Medicine, 6(1), 1–21.
2 Cardiac asthma: What causes it? (Ultimo accesso 01/02/2022)
3 Cardiac Asthma. AHA Journal. (Ultimo accesso 01/02/2022)
4 Yayan J, Rasche K. Asthma and COPD: Similarities and Differences in the Pathophysiology, Diagnosis and Therapy. Adv Exp Med Biol. 2016; 910:31-8.
5 LINEE GUIDA GINA ITALIANE (Global Initiative for Asthma), Versione 2016 – 2017. (Ultimo accesso 01/02/2022)
6 Asma e problemi cardiovascolari. SISMED. (Ultimo accesso 01/02/2022)
7 NHS Staffordshire and Stoke-on-Trent Asthma Prescribing Guidelines – adults and Children over 12 years (Ultimo accesso 01/02/2022)