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Autopalpazione del testicolo: come si fa e perché è importante?

Scritto da Ihealthyou Redazione | 2-dic-2021 10.00.00

8' di lettura

Sebbene piuttosto raro, il cancro ai testicoli è il tipo più comune di cancro negli uomini di età compresa tra 15 e 35 anni.
Come altri tumori, è importante diagnosticarlo precocemente eseguendo regolarmente l'autopalpazione ai testicoli per individuare rapidamente eventuali cambiamenti.

In questo articolo parleremo di: 

1    Che cos'è l’autopalpazione dei testicoli?
2    Perché fare l’autopalpazione?

3    Chi ha bisogno di un esame testicolare e quanto spesso?
4    Come si svolge l'autopalpazione testicolare? 
5    Quando è necessario rivolgersi a un professionista? 

 

 

1. Che cos’è l’autopalpazione dei testicoli?

L’autopalpazione è un'ispezione dell'aspetto e della sensazione dei testicoli e può essere utile per aiutare a controllare l’insorgere di malattie, come il cancro.

Sebbene il cancro ai testicoli sia raro negli adolescenti, nel complesso è il più comune nei maschi di un’età compresa tra 15 e 35 anni.
È importante provare a fare un esame di autopalpazione ogni mese, in modo da poter acquisire familiarità con le dimensioni e la forma normali dei testicoli, rendendo più facile il riconoscimento di qualcosa di diverso nel futuro.

L’autopalpazione è un modo semplice per i ragazzi di controllare i propri testicoli per assicurarsi che non ci siano grumi o protuberanze insolite, che possono essere il primo segno di cancro ai testicoli.

2. Perché fare l’autopalpazione?

È importante che gli uomini abbiano più cura e coscienza del proprio corpo e l’autopalpazione sa indirizzarli verso un riconoscimento tempestivo della lesione testicolare.
Infatti, per assicurarsi di rilevare eventuali cambiamenti, è molto importante controllare regolarmente i testicoli.

L'esecuzione regolare dell'autoesame testicolare serve a fornire una maggiore consapevolezza delle condizioni dei propri testicoli e può aiutare a familiarizzare con la normale sensazione dei testicoli in modo da poter riconoscere eventuali cambiamenti, se si verificano.

I cambiamenti nei testicoli potrebbero essere un segno di una condizione benigna comune, come un'infezione o una cisti, o una condizione meno comune, come il cancro ai testicoli.

3. Chi ha bisogno di un esame testicolare e quanto spesso?

Nessuno è escluso, ogni uomo, ragazzo o adulto che sia, dovrebbe fare un’autopalpazione testicolare su base regolare.

Alcuni medici consigliano di controllare i testicoli una volta al mese.
Altri dicono che va bene far controllare il medico una volta all'anno.
Se si rilevano grumi o altri cambiamenti durante un autoesame testicolare, è necessario fissare un appuntamento con il medico.

 

 

4. Come si svolge l’autopalpazione testicolare?

Un’autopalpazione è rapida e indolore e per farla è necessario porsi dinanzi a uno specchio; poi bastano pochi semplici passaggi.

  • Prima di iniziare l’autopalpazione, bisogna prestare attenzione ad eventuali rigonfiamenti dello scroto.

  • Fai una doccia o un bagno caldo per consentire al calore di rilassare la pelle dello scroto, rendendo più facile controllare qualsiasi cosa insolita.

  • Cerca il gonfiore. Tieni il pene lontano ed esamina la pelle dello scroto.

  • Esamina ogni testicolo. Usando entrambe le mani, posiziona l'indice e il medio sotto il testicolo e i pollici sopra; fai rotolare delicatamente il testicolo tra i pollici e le dita. Il movimento esploratore dev’essere rotatorio, delicato: non bisogna avvertire alcun dolore.

  • Guarda e senti eventuali cambiamenti al tuo testicolo. Questi potrebbero includere grumi duri, protuberanze arrotondate lisce o nuovi cambiamenti nelle dimensioni, nella forma o nella consistenza del testicolo.


Mentre si esegue l'autopalpazione dei testicoli, si potrebbero notare alcune cose sui propri testicoli, come protuberanze sulla pelle dello scroto, che sembrano insolite ma non sono segni di cancro. Peli incarniti, eruzioni cutanee o altri problemi della pelle possono causare protuberanze sulla pelle.

 

 

5. Quando è necessario rivolgersi a un professionista?

Prendi un appuntamento con il tuo medico se trovi un nodulo o un altro cambiamento durante un autoesame testicolare.

A seconda delle circostanze, il medico potrebbe eseguire un esame testicolare seguito da un esame del sangue, un'ecografia o una biopsia.

La maggior parte dei cambiamenti nei testicoli non sono causati dal cancro.
Un certo numero di condizioni non cancerose può causare cambiamenti nei testicoli, come una cisti, lesioni, infezioni, ernie e raccolta di liquidi intorno ai testicoli (idrocele).

 

In sintesi, avere familiarità con l'aspetto, la sensazione e la forma dei testicoli può aiutare a notare eventuali cambiamenti in anticipo, l'autopalpazione dei testicoli richiede pochi minuti e può davvero aiutare a rilevare anomalie.

Se pensi di avere eventuali noduli o gonfiori testicolari, ricordati di rivolgerti al medico per una diagnosi tempestiva