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Con il termine maculopatia, si intende qualsiasi patologia che affligga la macula, ovvero la parte centrale della retina dell'occhio che ha come funzione principale quella di permettere la visione centrale diretta.
Quali sono i principali interventi per risolvere le maculopatie e quanto costano?
Scopriamolo all'interno di questo articolo!
Non esiste un unico trattamento per risolvere le problematiche di maculopatia. Gli interventi principali che oggi possono essere considerati i più innovativi per la cura sono essenzialmente 5:
Riprendendo l'ordine di proposizione del paragrafo precedente, questi sono i costi medi dei principali interventi contro la maculopatia:
Il suo prezzo varia a seconda della regione e del regime di prenotazione (SSN o non convenzionato).
La media di costo si può stimare intorno ai €2.400,00 - €3.000,00, ma il prezzo può oscillare fino ai €7.000,00 a seconda della metodica prescelta e delle necessità (mininvasiva, con asportazione delle membrane epiretiniche, con olio di silicone, ...).
Per chi soffre di maculopatia ereditaria la cura può risultare rimborsabile. Il farmaco utilizzato per la terapia genica, il voretigene neparvovec (nome commerciale Luxturna®) di Novartis, è stato, infatti, approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ed è attualmente in stato di rimborsalità (fonte: Gazzetta Ufficiale).
Arriviamo ad uno degli interventi più costosi: l'impianto di Eyemax può arrivare a costare fino a €15.000,00 per singolo occhio, considerando il prezzo di circa 9.000,00£ per la lente prodotta da un'azienda londinese a cui devono aggiungersi i costi di intervento.
Sicuramente non una soluzione per tutte le tasche, che può essere svolta solamente in regime privato.
Il costo dipende sia dal farmaco in questione, sia dalla numerosità delle iniezioni necessarie e varia parecchio.
La media si può affermare tra i €400,00, se eseguito tramite SSN, fino ai €2000,00, privatamente.
Ad esclusivo titolo informativo si forniscono i prezzi di alcuni dei farmaci più ricorrenti utilizzati per iniezioni intravitreali così come riportato in articoli trovati sul web: