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Alopecia nelle donne: cause, manifestazioni e trattamenti

Scritto da Dott.ssa Paola Perria | 27-mar-2024 7.00.00

7' Lettura

L’alopecia è un disturbo poco frequente nelle donne, ma quando accade può avere un forte impatto sotto il profilo psicologico. Tra le cause della caduta dei capelli: squilibri ormonali, stress, alterazioni del sistema immunitario. Scopriamo quali sono i sintomi dell’alopecia femminile e i trattamenti disponibili. 

Ecco cosa troverai in questo articolo:

  1. Quali sono le tipologie di alopecia nelle donne e come si presentano?
  2. Quali sono le cause dell’alopecia femminile?
    1. Alopecia androgenica femminile
    2. Alopecia areata
    3. Telogen effluvium
    4. Alopecia cicatriziale
  3. Diagnosi dell’alopecia nelle donne
  4. Quali sono i trattamenti specifici per l’alopecia nelle donne?
    1. Alopecia androgenica femminile
    2. Alopecia areata
    3. Telogen effluvium
    4. Alopecia cicatriziale
  5. Gestione e prevenzione dell’alopecia femminile
  6. A che punto è la ricerca per una cura contro l’alopecia?
  7. Fonti

1. Quali sono le tipologie di alopecia nelle donne e come si presentano?

La tipologia di alopecia di gran lunga più frequente nelle donne è quella androgenetica femminile, che si manifesta prevalentemente, ma non esclusivamente, dopo i 50 anni di età. Sebbene si tratti di un disturbo più comunque tra gli uomini, l’alopecia androgenetica nelle donne è molto  impattante sotto il profilo psicologico

Si manifesta con un progressivo assottigliamento dei capelli fino, nei casi più gravi, ad un evidente e diffuso diradamento, più marcato nella porzione mediana centrale della testa, e sui lati all’altezza delle tempie

L’alopecia androgenetica non è il solo tipo di perdita massiva di capelli che possa interessare la popolazione femminile. Altre tipologie di alopecia meno frequenti sono:

  • alopecia areata, che può causare una perdita totale o parziale sia dei capelli che della peluria del corpo e manifestarsi ad ogni età. In molti casi si manifesta con la comparsa di una singola chiazza glabra, di forma ovale e ben delimitata, o di multiple piccole chiazze raggruppate, visibili sul cranio. Altro sintomo tipico dell’alopecia areata nelle donne, è la presenza, intorno ai bordi della chiazze, dei cosiddetti capelli a punto esclamativo. Si tratta di capelli molto più corti del normale, spezzati e simili a peli irti;
  • telogen effluvium, una copiosa perdita di capelli determinata da un’alterazione del ciclo fisiologico di crescita e caduta del capello. Spesso questo tipo di alopecia è temporaneo e reversibile;
  • alopecia cicatriziale, a sua volta distinguibile in diversi sottotipi. In questi casi la caduta dei capelli in uno o più punti della testa, è per lo più permanente e dipende da un danno subito dai follicoli piliferi di natura traumatica. Si manifesta pertanto non solo con la comparsa di zone del cranio del tutto prive di capelli, ma con anomalie nell’aspetto del cuoio capelluto, sul quale possono essere osservate zone eritematose, cicatrici, pustole.1,2

2. Quali sono le cause dell’alopecia femminile?

Le cause dell’alopecia femminile variano a seconda della tipologia.

2.1 Alopecia androgenica femminile

L’alopecia androgenica femminile ha cause ormonali. In questo caso la caduta del capello è indotta dall’azione del diidrotestosterone (DHT), ormone maschile derivato dal testosterone, nelle donne prodotto dalle ghiandole surrenali e in parte dalle ovaie. il DHT influenza la durata della fase di crescita del capello. Alla lunga, i capelli attraversano un processo detto di miniaturizzazione, perdono consistenza trasformandosi in una sorta di peluria, per poi smettere di crescere. L’azione dannosa del DHT nell’alopecia androgenetica femminile può dipendere da uno squilibrio ormonale con un eccesso di ormoni androgeni circolanti. In alcuni casi, però, i valori rientrano nella norma, pertanto il difetto a livello follicolare è piuttosto in una suscettibilità eccessiva all’azione del DHT, con una forte componente genetica

2.2 Alopecia areata

L’alopecia areata ha una causa autoimmune e colpisce circa il 2% della popolazione mondiale, di cui la metà è di sesso femminile. La caduta dei capelli immunomodulata può essere acuta o cronica, e dipende da un'azione infiammatoria indotta dal sistema immunitario che accorcia la fase di crescita del capello. Perché ciò avvenga non è del tutto chiaro, sebbene vi sia una componente genetica importante. In molti casi l’alopecia areata si produce in seguito ad un forte stress, e può attraversare fasi acute di caduta, ad altre di remissione totale dei sintomi con ricrescita dei capelli.

2.3 Telogen effluvium

Il telogen effluvium può avere cause svariate

2.4 Alopecia cicatriziale

L'alopecia cicatriziale, di natura traumatica, può a sua volta avere cause molto diverse. Tra queste si annoverano:

  • malattie infettive, in particolare di natura virale tra cui l'Herpes Zoster;
  • malattie autoimmuni della pelle tra cui il lupus eritematoso sistemico o discoide,
  • sarcoidosi, malattia infiammatoria che comporta la formazione di granulomi in varie parti del corpo, tra cui la pelle;
  • radioterapia;
  • ferite, ustioni o traumi al cuoio capelluto;
  • pratiche cosmetiche improprie che danneggiano i follicoli piliferi quali: stirature, tinture o altra pratica con agenti chimici aggressivi, applicazione di extension, arricciature a caldo e via discorrendo;
  • tricotillomania, un disturbo ossessivo-compulsivo che spinge chi ne soffre a tirarsi i capelli fino a strapparsi, statisticamente più comune tra le donne.1,2 

3. Diagnosi dell’alopecia nelle donne

La diagnosi di alopecia femminile spetta al personale medico specializzato in dermatologia e si basa su un attento esame fisico preceduto dall’anamnesi della persona. Dopo aver preso informazioni sulla storia medica completa della donna, incluse eventuali cure farmacologiche o malattie importanti, si procede alla valutazione dello stato del cuoio capelluto e della pelle con i suoi annessi. In questa fase il/la dermatologo/a può usare strumenti come il dermatoscopio per ingrandire il capello o le porzioni di cute colpite da alopecia per capire se è di tipo cicatriziale o meno

Sulla base di questa prima classificazione, è possibile mirare anche i successivi passaggi diagnostici. In caso di alopecia cicatriziale, per accertarne la causa può rendersi necessaria una biopsia del cuoio capelluto. In caso di sospetta alopecia non cicatriziale, per risalire alle cause possono essere utili:

  • analisi del sangue con dosaggi degli ormoni androgeni e della prolattina per diagnosticare un’alopecia androgenetica. A questo test si può associare una visita ginecologica con ecografia pelvica;
  • test per la funzionalità tiroidea in caso si sospetti una disfunzione della tiroide;
  • ricerca di segni di infezione nel sangue;
  • analisi dei livelli di ferro o di altre vitamine, tra cui la D, se si sospetta una carenza nutrizionale all’origine di un telogen effluvium;
  • esami del sangue per la ricerca di autoanticorpi se si sospetta una natura autoimmune dell’alopecia o che questa sia conseguenza di una malattia autoimmune sistemica come il lupus.2 

4. Quali sono i trattamenti specifici per l’alopecia nelle donne?

I trattamenti per l’alopecia femminile variano sulla base della tipologia e delle cause

4.1 Alopecia androgenica femminile

L’alopecia androgenetica si tratta in prima linea con:

  • applicazione di minoxidil topico, un farmaco che stimola la crescita del capello;
  • cura ormonale a  base di estrogeni, per contrastare l’eventuale eccessiva produzione di ormoni androgeni o inibirne gli effetti;
  • spironolattone orale, un ormone femminile di sintesi che ha una forte azione anti-androgenica;
  • nel caso di alopecia androgenetica severa trattamenti non farmacologici possono includere laser a bassa potenza, autotrapianto, infusioni di plasma ricco di piastrine (PRP).

4.2 Alopecia areata femminile

L’alopecia areata femminile ha una natura infiammatoria autoimmune, pertanto viene trattata con agenti immunomodulanti tra cui: 

  • corticosteroidi applicati nelle aree affette da alopecia tramite iniezioni, creme, o assunti per via orale;
  •  dibutilestere dell'acido squarico (SABDE) e difenilciclopropenone topico (DPCP), immunoterapici di contatto; 
  • in casi selezionati si prescrivono immunosoppressori sistemici tra cui metotrexato.

Altri farmaci topici usati per combattere l’alopecia areata sono: minoxidil e antralina topica, una crema che allunga il ciclo vitale del capello.

4.3 Telogen effluvium

Il telogen effluvium in genere comporta un’alopecia temporanea che si risolve da sola nel giro di alcuni mesi. Può essere utile correggere l’alimentazione, assumere integratori vitaminici o curare disfunzioni della tiroide. 

4.3 Alopecia cicatriziale

L’alopecia cicatriziale traumatica può essere migliorata con l’applicazione di corticosteroidi topici, ma spesso non è reversibile. In questi casi il trattamento può essere di tipo correttivo, con l’uso di extension e parrucche per coprire le zone prive di capelli.1,2 

5. Gestione e prevenzione dell’alopecia femminile

Non sempre l’alopecia femminile è prevenibile. Ciò che si può fare è avere cura e rispetto della propria salute generale, e di quella dei capelli nello specifico. Ai primi sintomi di caduta è consigliabile rivolgersi subito al/la dermatologo, sì da prendere i provvedimenti utili a bloccare o minimizzare il problema. Una volta che l’alopecia si sia manifestata nella vita di una donna, soprattutto se giovane, è difficile da gestire sia sul profilo pratico, che psicologico ed emotivo. 

Vediamo qualche semplice consiglio per affrontare la perdita dei capelli nel modo meno distruttivo possibile:

  • accettare l’alopecia, eventualmente anche con un supporto professionale. Non è semplice dover fare i conti con un cambiamento estetico di tale portata;
  • parlare della propria alopecia con le persone vicine, di cui ci si fida;
  • nutrirsi bene;
  • curare la salute del cuoio capelluto e dei capelli residui e avere pazienza, in molti casi i capelli ricrescono da soli;
  • cercare associazioni di pazienti ed eventualmente, se presenti, frequentare gruppi AMA (Mutuo Auto Aiuto), per condividere con altre donne con alopecia la propria esperienza;
  • non avere imbarazzi nell’usare artifici estetici per camuffare l’alopecia;
  • provare a prendere ad esempio, o seguire i consigli di persone celebri con l’alopecia, che parlano apertamente della loro gestione quotidiana del problema, spesso in modo ironico e leggero. Un esempio? La bellissima attrice Jada Pinkett Smith.3 

6. A che punto è la ricerca per una cura contro l’alopecia?

Nuovi farmaci sono di recente stati approvati e resi disponibili per curare forme gravi di alopecia areata nelle donne. Rientrano in questa classe di farmaci immunomodulanti biologici, i cosiddetti jak inibitori, in grado di calmare la reattività eccessiva del sistema immunitario portando ad una ricrescita dei capelli anche nei casi di alopecia diffusa e severa. Farmaci di questo tipo sono:

  • baricitinib, da assumersi per via orale una volta al giorno per curare i casi di alopecia areata severa nelle donne adulte;
  • ritlecitinib, sa assumersi per via orale una volta al giorno per trattare l’alopecia areata severa anche nelle teenager dai 12 anni in su.4

Si tratta di terapie nuove, pertanto non sono ancora disponibili molti dati sulla loro efficacia nel lungo periodo, ma i risultati sono davvero incoraggianti

7.Fonti

  1. Al Aboud AM, Zito PM. Alopecia. [Updated 2023 Apr 16]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK538178/
  2. Thiedke CC. Alopecia in women. Am Fam Physician. 2003 Mar 1;67(5):1007-14. PMID: 12643360.
  3. National Health Service, Women and Hair Loss: Coping Tips  
  4. American Academy of Dermatology Association, Hair Loss Types: Alopecia Areata Diagnosis and Treatment