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La sinusite è un’infiammazione delle mucose che rivestono i seni paranasali, e può presentarsi in forma acuta, cronica o ricorrente. Benché comune, si tratta di una condizione piuttosto fastidiosa ed è, quindi, importante orientare la terapia in modo corretto per poterla curare.
Ecco cosa troverai in questo articolo:
La maggior parte delle sinusiti è causata da virus e si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni perciò non è necessario ricorrere all’uso di antibiotici. Anzi, il loro uso scorretto può non solo non aiutare nell’alleviare i sintomi, ma potrebbe causare effetti collaterali indesiderati. Inoltre, è bene ricordare che l’uso improprio di antibiotici aggrava l’emergenza globale delle resistenze batteriche, fenomeno per cui sta diventando progressivamente più difficile trattare alcune infezioni con i farmaci ad oggi esistenti.
In altri casi, però, gli antibiotici sono indispensabili. Se si soffre di
si tratta con probabilità di un’infezione batterica severa o bifasica, per cui è necessario rivolgersi ad un medico per la prescrizione di antibiotici. 1,2
Gli obiettivi principali del trattamento antibiotico della sinusite batterica acuta sono: eradicare l’infezione, ridurre la durata dell’infezione e prevenire le recidive.
A questo scopo, gli antibiotici comunemente usati nella pratica clinica sono:
La durata del trattamento può variare, e tanti sono i fattori che il medico deve considerare per formulare la terapia più adeguata, tra questi:
Questi fattori infatti influenzano la dose e la posologia del trattamento ed, inoltre, sono fattori di rischio per la resistenza antibiotica. Il trattamento di infezioni recenti e/o lo stato immunitario compromesso del paziente, infatti, possono favorire la selezione di batteri con caratteristiche che permettono loro di risultare resistenti all’azione dell’antibiotico.
Per questo, se vi è un miglioramento dopo tre-cinque giorni, la terapia antibiotica viene proseguita fino a sei-sette giorni in adulti non a rischio di resistenza e per sette-dieci giorni in adulti a rischio. Se, dopo tre-cinque giorni non vi è miglioramento, viene utilizzato un diverso antibiotico. Nei bambini, invece, la terapia di prima linea viene protratta per dieci-quattordici giorni.3,4
Infine, in caso di sinusite cronica, il medico dovrà proseguire con esami di laboratorio per individuare il batterio responsabile e prescrivere un trattamento antibiotico adeguato della durata di quattro-sei settimane.4
Che si tratti di sinusite virale o batterica, esistono rimedi in grado di aiutare il paziente nella gestione dei sintomi e sono molto spesso sufficienti a favorire la guarigione spontanea della malattia. Possono inoltre essere associati alla terapia antibiotica, nel caso necessaria, e sono utili per prevenire le recidive.
Ecco cosa puoi fare per avere sollievo immediato:
Oltre a questi rimedi, esistono farmaci da banco utili in caso di dolore, tosse o sintomi influenzali associati alla sinusite:
È comunque importante consultare un medico prima di assumere farmaci da banco, in monoterapia o associati ad antibiotici, specialmente in caso di pazienti molto piccoli, anziani, o con patologie associate.