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Macchinetta per la glicemia: cosa è, come funziona e come sceglierla

Scritto da Ihealthyou Redazione | 16-nov-2022 9.00.00

4' di lettura

La "macchinetta per la glicemia", più correttamente chiamata glucometro, reflettometro o misuratore di glicemia, è un dispositivo medico che ha lo scopo di rilevare i livelli di glucosio nel sangue ed è, pertanto, molto diffuso tra chi soffre di diabete ed è sottoposto a terapia insulinica.

Quali sono le migliori? In questo articolo valutiamo insieme quali sono gli elementi da considerare in fase di acquisto per trovare il miglior glucometro: 

  1. Cos'è il Glucometro o "macchinetta per la glicemia"
  2. Misuratori di glicemia: tipologie e cosa guardare
  3. Come Funziona e Come Usare una Macchinetta per il Diabete
  4. Quando e con quale frequenza utilizzare la Macchinetta per il Diabete
  5. Precisione delle Misurazioni con la Macchinetta per il Diabete
  6. Vantaggi dell'automonitoraggio
  7. Migliori glucometri sul mercato
 
 
 

1. Cos'è il Glucometro o "macchinetta per la glicemia"

Il glucometro, noto anche come "macchinetta per la glicemia", è un dispositivo medico essenziale per le persone affette da diabete e sottoposte a terapia insulinica. Questo strumento è progettato per misurare i livelli di glucosio nel sangue e può essere chiamato anche reflettometro o misuratore di glicemia.

2. Misuratori di glicemia: tipologie e cosa guardare

La scelta del miglior glucometro dipende dalle esigenze di ogni persona. Esistono, ad ogni modo, tre fondamentali tipologie di glucometro:

  1. Glucometro con pungidito (o "lancetta"), che prevede un piccolo prelievo di sangue indolore (metodo cosiddetto "invasivo");
  2. Glucometro con sensori, basato su piccoli sensori chimico-fisici da collocare sulle zone di misura, di solito sul braccio (metodo cosiddetto "minimamente invasivo");
  3. Glucometro a misurazione continua (GCM) basato su piccoli chip sottocutanei che permettono un monitoraggio continuativo, specie per gravi forme di diabete (metodo cosiddetto "invasivo").

A seconda delle esigenze, che devono essere correttamente analizzate insieme ad un diabetologo professionista, si procederà con l'acquisto della tipologia più adeguata.

Al di là delle tipologie, tra le caratteristiche da valutare nell'acquisto di un misuratore di glicemia può essere utile considerare:

  • facilità di trasporto: peso e grandezza sono fattori decisivi per utilizzare facilmente il prodotto;
  • semplicità d'uso: alcuni apparecchi sono professionali, altri meno. La semplicità d'uso dev'essere un elemento da valutare;
  • unità di misurazione: attenzione a questo dettaglio, in quanto i risultati possono essere espressi come g/l, mg/dl o mmol/l e solo alcuni modelli permettono di convertire i risultati.

La misurazione glicemia senza strisce o la tabella misurazione glicemia in farmacia sono ulteriori opzioni da considerare. 

 

3. Come Funziona e Come Usare una Macchinetta per il Diabete

Genericamente per il monitoraggio della glicemia, è necessario disporre di un glucometro, di una penna per il prelievo del sangue con aghi sterili e di strisce reattive appositamente progettate. Di solito, i glucometri (macchinette per la glicemia) sono venduti in kit completi con questi strumenti. Quando le strisce reattive e gli aghi si esauriscono, è possibile acquistarli separatamente, mantenendo il glucometro originale. Tuttavia, prima dell'acquisto, è fondamentale verificare la compatibilità delle strisce reattive con il modello specifico del glucometro in uso, poiché ogni modello richiede strisce reattive specifiche.

Il funzionamento del glucometro è il seguente: il dispositivo analizza una piccola goccia di sangue capillare, generalmente prelevata dal polpastrello, e la pone su una striscia reattiva apposita inserita nel dispositivo. Nella maggior parte dei modelli, il glucosio presente nel campione di sangue reagisce con l'enzima glucosio-ossidasi nella striscia reattiva, causando un'ossidazione che si traduce in un cambiamento cromatico o in una corrente elettrica (a seconda del modello). Questo valore viene quindi convertito in un livello glicemico.

Ecco le istruzioni dettagliate per l'uso corretto del glucometro:

  1. Igiene delle Mani: Inizia lavando accuratamente le mani con acqua e sapone e asciugale bene.
  2. Preparazione della Striscia Reattiva: Prendi una striscia reattiva dal contenitore e richiudi immediatamente il contenitore.
  3. Inserimento della Striscia Reattiva: Inserisci la striscia reattiva nel glucometro e attendi la conferma del dispositivo.
  4. Prelievo del Sangue: Posiziona delicatamente una goccia di sangue capillare sulla parte reattiva della striscia (l'estremità libera). Puoi ottenere questa goccia di sangue utilizzando un dispositivo per il prelievo del sangue su un polpastrello. Prima del prelievo, ricorda di lavare e asciugare bene le mani e di disinfettare il polpastrello. Massaggia delicatamente il polpastrello per favorire il flusso di sangue.
  5. Attendi la Conferma: Attendi che il glucometro confermi che il campione è adeguato, poiché potrebbe essere troppo poco o troppo abbondante. Leggi quindi il valore glicemico sul display.
  6. Registra il Valore: Annota il valore glicemico nel tuo diario e, se necessario, apporta eventuali modifiche alla terapia come prescritto dal medico. Molti glucometri consentono di archiviare i dati delle misurazioni e di trasferirli al computer tramite un cavo USB. Alcuni modelli forniscono anche grafici che mostrano la glicemia media giornaliera e l'andamento delle variazioni glicemiche quotidiane.

Note Importanti:

  • Non condividere mai il dispositivo di autoprelievo e le lancette sterili con altre persone.

  • Utilizza sempre una lancetta nuova e sterile e una striscia reattiva nuova per il test del glucosio, poiché sono monouso.

  • Poiché ci sono diversi dispositivi automatizzati in commercio, segui attentamente le istruzioni del produttore per garantire un uso corretto e sicuro.

  • Il farmacista o il medico che ti segue dovrebbero fornirti istruzioni dettagliate e rispondere a eventuali domande.

4. Quando e con quale frequenza utilizzare la Macchinetta per il Diabete


L'uso della macchinetta per il diabete, tramite strisce reattive, dipende dalle indicazioni del medico e dalla tipologia di diabete. In genere, si consiglia di effettuare l'automonitaraggio glicemico da tre a quattro volte al giorno, seguendo il piano terapeutico stabilito.

Uno degli schemi più comuni prevede quattro misurazioni glicemiche giornaliere: al mattino a digiuno e due ore dopo ciascun pasto principale (colazione, pranzo e cena). Tuttavia, in determinate situazioni, è utile considerare misurazioni aggiuntive prima di pranzo e cena, magari solo in alcuni giorni della settimana.

È importante aumentare il numero di misurazioni glicemiche quando:

  • Si varia l'attività fisica o se ne fa meno.
  • Si sperimentano condizioni di salute alterate o stress.
  • Si apportano modifiche alle abitudini alimentari, ad esempio durante i viaggi.
  • Si regolano le dosi di insulina o di altri farmaci.
  • Si manifestano sintomi di ipoglicemia.
  • Si riscontrano sintomi di iperglicemia.
  • Si soffre di sudorazione notturna o si avvertono mal di testa al mattino.

Queste indicazioni sono fondamentali per garantire un controllo accurato della glicemia e adattare il trattamento alle esigenze personali. Consultare sempre il medico per definire la migliore strategia di monitoraggio.

5. Precisione delle Misurazioni con la Macchinetta per il Diabete

La macchinetta per il diabete, utilizzando strisce reattive e un glucometro portatile, offre risultati estremamente precisi quando viene utilizzata correttamente seguendo le istruzioni del produttore. Gli avanzamenti tecnologici degli ultimi anni hanno notevolmente migliorato l'affidabilità delle misurazioni, anche in situazioni particolari. Tuttavia, alcuni fattori possono influenzare la precisione delle misure, tra cui l'ematocrito, la temperatura ambientale, l'altitudine e l'umidità.

  • L'ematocrito, ad esempio, se particolarmente basso (60-65%), potrebbe portare a una stima del glucosio nel sangue leggermente inaccurata, variando di circa il 10-15% a seconda del modello del glucometro. Situazioni simili possono verificarsi con valori glicemici estremamente alti o bassi.
  • La temperatura ambientale è un altro aspetto da considerare: un ambiente troppo freddo (inferiore a 40°C) potrebbe influire sui risultati glicemici restituiti dal dispositivo, così come l'altitudine e l'umidità.

Inoltre, le differenze possono dipendere anche dal tipo di strisce reattive utilizzate, anche se sono dello stesso modello prodotte dalla stessa azienda.

Alcuni glucometri richiedono l'inserimento del codice o del chip presente nella confezione per calibrarsi in base alle strisce reattive, mentre altri sono in grado di rilevare automaticamente queste informazioni. In caso di procedura automatica, è essenziale verificare che il glucometro visualizzi lo stesso codice riportato sulla confezione delle strisce. Queste operazioni di calibrazione devono essere ripetute ogni volta che si utilizza una nuova confezione di strisce reattive.

Per queste ragioni, il glucometro è affidabile quando viene utilizzato per l'automonitoraggio della glicemia, ma non è adatto per la diagnosi del diabete, dell'IFG (alterata glicemia a digiuno) o dell'IGT (ridotta tolleranza al glucosio). In altre parole, il glucometro è destinato esclusivamente a testare il glucosio nel sangue e solo con campioni di sangue intero capillare, non per scopi diagnostici. Si consiglia di consultare un medico per diagnosi e valutazioni più dettagliate.

6. Vantaggi dell'Automonitoraggio

L'automonitoraggio della glicemia con una macchinetta per la glicemia offre una serie di vantaggi significativi per le persone con diabete. Questa pratica diventa uno strumento fondamentale nella gestione quotidiana della condizione e nel mantenimento di uno stile di vita sano. Ecco alcuni dei principali vantaggi dell'automonitoraggio glicemico:

  1. Miglior Controllo della Glicemia: L'automonitoraggio consente di tenere sotto controllo costante i livelli di zucchero nel sangue. Questo significa che le persone con diabete possono regolare la loro terapia, compresi i dosaggi di insulina e i farmaci, in risposta ai cambiamenti nei valori glicemici. Un migliore controllo glicemico aiuta a prevenire picchi e cali pericolosi della glicemia.
  2. Adattamento alla Terapia: Con l'automonitoraggio, è possibile adattare la terapia in base alle esigenze individuali. Ad esempio, se i valori glicemici post-prandiali risultano spesso elevati, si possono apportare modifiche alla dieta o alla terapia farmacologica sotto la supervisione del medico.
  3. Prevenzione delle Complicanze: Il mantenimento dei livelli di glicemia nella norma contribuisce in modo significativo a prevenire le complicanze a lungo termine associate al diabete, come danni ai reni, agli occhi, ai nervi e ai vasi sanguigni. L'automonitoraggio è uno strumento essenziale per raggiungere questo obiettivo.
  4. Monitoraggio dell'Effetto dell'Alimentazione e dell'Esercizio Fisico: L'automonitoraggio consente di valutare l'impatto dell'alimentazione e dell'attività fisica sui livelli di glicemia. Questa conoscenza aiuta a prendere decisioni informate sulle scelte alimentari e sull'attività fisica.
  5. Rilevamento Tempestivo di Problemi: L'automonitoraggio permette di individuare tempestivamente situazioni di emergenza, come episodi di ipoglicemia (bassa glicemia), che richiedono un'azione immediata per evitare complicazioni gravi.
  6. Personalizzazione della Terapia: Ogni persona con diabete è unica, e l'automonitoraggio consente di personalizzare la terapia in base alle esigenze specifiche. Ciò significa che la gestione del diabete è altamente adattabile e orientata alle necessità individuali.
  7. Miglior Qualità di Vita: Grazie al migliore controllo della glicemia e alla prevenzione delle complicanze, le persone con diabete possono godere di una migliore qualità di vita. Si riducono i rischi associati al diabete e si mantengono livelli di energia stabili.

In sintesi, l'automonitoraggio glicemico è uno strumento potente per chi vive con il diabete. Fornisce informazioni cruciali per la gestione della condizione e per adattare la terapia in modo da garantire una vita sana e attiva. Tuttavia, è importante ricordare che l'automonitoraggio deve essere sempre condotto sotto la supervisione e le indicazioni del medico curante, che sarà in grado di fornire linee guida specifiche e personalizzate.

7. Migliori glucometri sul mercato

Con una ricerca svolta sui principali e-commerce, i migliori glucometri (secondo le recensioni) risultano essere i seguenti (aggiornato a Novembre 2022).
 
Su Amazon:
 
Su Efarma:

Esiste per davvero un'ampia gamma di scelta, speriamo di avervi fornito un buon punto di partenza nella scelta del vostro prossimo glucometro.