La circoncisione è un intervento chirurgico minore che rimuove il prepuzio, la pelle che copre la punta del pene. Questa pratica è diffusa in tutto il mondo per motivi culturali e religiosi, ma talvolta è necessaria per motivi di salute, come nel caso della fimosi, dove il prepuzio è troppo stretto per essere retratto oltre il glande. Dopo l'intervento il pene diventa un pene circonciso.
Oltre a migliorare l'igiene personale e ridurre il rischio di certe malattie, il pene circonciso può avere anche degli aspetti negativi legati alla sensibilità e alla funzione del pene.
1 Quali sono i pro della circoncisione?
2 Quali sono i contro della circoncisione?
3 Quali sono le differenze tra un pene normale e uno circonciso
4 Cosa cambia nei rapporti sessuali?
La circoncisione secondo alcuni esperti e secondo alcune tradizioni culturali, dovrebbe essere effettuata poco dopo la nascita del bambino, perché l’intervento risulterà molto semplice e si otterranno solamente i benefici del pene circonciso, come la riduzione del rischio di avere infezioni del tratto urinario, di contrarre l'HIV, di sviluppare tumore al pene (in età adulta).
Coloro che sostengono questa posizione ritengono che vi siano motivazioni mediche per effettuare la circoncisione come la prevenzione o la cura di patologie quali:
A queste si aggiungono motivazioni pratiche, infatti si ritiene che eliminare il prepuzio consenta una migliore igiene intima.
Il prepuzio ha la funzione di proteggere e idratare il glande. Infatti, la sua rimozione, anche parziale, tramite la circoncisione del pene, può determinare un inspessimento della pelle che diventando più dura e secca (cheratinizzazione) perde di sensibilità.
Questo può influenzare le funzioni sessuali dell’uomo che riscontra un peggioramento della percezione del piacere nella sessualità. È questa la motivazione, in casi di eiaculazione precoce molto gravi, per cui viene indicata come terapia la circoncisione.
I rischi dell’intervento, seppur molto semplice ed eseguito ambulatorialmente, sono:
In alcune culture tale procedura è eseguita sui neonati poco dopo la nascita senza l’ausilio di personale medico specializzato, ma questa pratica è fortemente sconsigliata perché può portare a gravi conseguenze di salute per il bambino, compresa la morte.
Le istituzioni Italiane prevedono la circoncisione per motivi religiosi e consigliano di rivolgersi agli enti di salute pubblica (Ospedali, ASL, ecc.) per maggiori informazioni.
In ogni caso, studi recenti sottolineano il fatto che non sia possibile stabilire una netta preferenza per i pro o i contro della circoncisione. Scelte individuali, mediche o culturali sono l’ago della bilancia nella scelta di sottoporsi o meno all’intervento.
Il pene integro presenta un rivestimento protettivo di pelle intorno al glande che, in erezione, scorre in basso. Questo lembo di pelle, il prepuzio, viene rimosso nella circoncisione e il pene resta esposto permanentemente all’esterno.
Le pulsioni sessuali restano totalmente invariate. Nei casi di difficoltà a raggiungere l’eiaculazione o per coloro che soffrono di eiaculazione precoce, spesso la circoncisione viene utilizzata come terapia.
Studi clinici dimostrano che la maggior parte dei pazienti adulti sottoposti a circoncisione sperimentano un peggioramento sia nel piacere sessuale, sia in alcuni aspetti legati alla sessualità nella vita quotidiana. Questo aspetto è difatti un possibile svantaggio, come abbiamo visto nel secondo paragrafo.