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Prevenzione melanoma: proteggersi dal sole

Scritto da Ihealthyou Redazione | 4-giu-2019 5.00.00

Sia d'estate che d'inverno proteggersi dal sole o dalle esposizioni solari artificiali (per chi ricorre alle famose lampade) dovrebbe diventare un must da mettere in pratica tra le nostre abitudini.

Ciò ci permettere di prevenire alcune patologie anche gravi. I raggi ultravioletti sono, infatti, il principale fattore di rischio per i tumori della cute, in particolare per il melanoma, il tumore della pelle (o più raramente degli occhi e delle mucose) più aggressivo e in costante crescita soprattutto fra i giovani (il 20% dei nuovi casi è riscontrato in pazienti fra i 15 e i 39 anni).

In questo articolo, volto all'informazione per la prevenzione del melanoma, parleremo di :

  1. Cos'è il melanoma e com'è la situazione in Italia
  2. Dati preoccupanti dalla campagna #soleamore di Aiom
  3. Prevenzione del melanoma, cosa possiamo fare?
    1. Crema protezione solare
    2. Dieta
    3. Controllare i nei
    4. Lampade solari, sono pericolose?

1. Cos'è il melanoma e com'è la situazione in Italia

Il melanoma è un tumore maligno che origina dalle cellule pigmentarie, dette melanociti, responsabili della colorazione della cute grazie alla produzione di melanina, un pigmento che assorbe le radiazioni ultraviolette impedendo che penetrino attraverso la pelle. 

In un quindicennio in Italia, il numero delle nuove diagnosi è raddoppiato, passando da poco più di 7.000 nel 2003 a 13.700 nel 2018 e la mancata conoscenza dei fattori di rischio gioca un ruolo decisivo. Le diagnosi negli adulti di oggi sono la conseguenza dell'esposizione scorretta al sole da giovani in passato.

Ha spiegato Fabrizio Nicolis, Presidente della Fondazione Aiom, durante il lancio del progetto #soleconamore: una campagna nazionale di sensibilizzazione sull'abbronzatura consapevole e sulla prevenzione del melanoma rivolta ai più giovani.

2. Dati preoccupanti dalla campagna #soleamore di Aiom

Durante la campagna di soleamore si è intervistato un campione di ragazzi giovani, ponendo diverse domande tra le quali, di estrema importanza, si è chiesto se utilizzano la crema solare.

Degli intervistati, circa il 39% ha dichiarato di non mettere mai la crema protettiva in spiaggia e circa il 51% ha affermato che utilizzarla è "da sfigati" in quanto impedirebbe di abbronzarsi

Guardiamo assieme il video prodotto dalle interviste:

 

 

La campagna, realizzata grazie al contributo non condizionante di Novartis e di Pierre Fabre, prevede l'impegno di una decina fra le influencer più seguite a livello nazionale sui social network, coordinate da Iaia De Rose, che intervisteranno e inviteranno i giovani Millennials a realizzare video accattivanti per stimolare il dibattito e rendere virale il tema. Un tema che ruota attorno non solo alla questione dei raggi solari ma anche alla falsa convinzione che le lampade possano preparare la pelle all'abbronzatura estiva.

Troppe persone ignorano i danni del sole e non adottano nessuna protezione.

Afferma Monica Forchetta, presidente APaIM (Associazione Pazienti Italia Melanoma). Inoltre:

I ragazzi devono essere informati anche grazie ai nuovi strumenti digitali, perché contro questo tumore è possibile adottare regole efficaci di prevenzione. Inoltre, il melanoma lascia i suoi 'segni' sulla pelle. In seguito a ogni modifica di un neo, è indispensabile rivolgersi allo specialista per approfondimenti.

3. Prevenzione del melanoma, cosa possiamo fare?

Per aiutarci a prevenire l'insorgenza della patologia dobbiamo ricordarci che Il 40% di tutti i casi di cancro (e quindi non solo il melanoma) è evitabile adottando stili di vita sani.

Uno stile di vita sano permette di ridurre i fattori di rischio. Vediamo assieme, in accordo con la campagna soleamore,  le principali abitudini che dovremmo assumere per prevenire il melanoma.

3.1 Crema protezione solare

La crema di protezione  solare è importantissima per la prevenzione. Scopriamo assieme come usarla:

  1. Assicurati sempre di utilizzare una crema protettiva con un alto fattore di protezione, soprattutto se hai la pelle chiara.
  2. Spalma uniformemente e abbondantemente la crema su tutto il corpo. Ricorda di riapplicarla frequentemente durante la giornata, almeno ogni 30 minuti.
  3. Utilizza almeno 40 grammi di crema per ogni ora di esposizione al sole.
  4. Scegli prodotti senza profumo, in confezioni ampie e con etichette leggibili.
  5. Ricorda che il sole va preso sul serio tutto l'anno, non solo al mare. Anche in montagna, sia in estate che in inverno, il sole può essere pericoloso. La neve riflette fino all'80% in più dei raggi solari, quattro volte di più rispetto alla sabbia. L'altitudine maggiore aumenta l'intensità delle radiazioni.
  6. Fai attenzione anche ai primi raggi di sole. La pelle può essere meno sensibile e i raggi solari possono sembrare meno dannosi. Se trascorri molto tempo all'aperto all'inizio della primavera, per esempio per un pic-nic o per un primo bagno al mare, assicurati di portare con te una crema solare.
  7. Alla fine della giornata, usa un doposole per rinfrescare la pelle e ridurre i danni dei radicali liberi.
  8. Ricorda che la crema solare, se utilizzata correttamente, previene le scottature e protegge la pelle dalle ustioni causate dai raggi ultravioletti.
  9. Tuttavia, è importante capire che questi prodotti non possono fare miracoli. Evita sempre l'esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, tra le 12 e le 15, quando i raggi UV sono più intensi.

3.2 Dieta

L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel benessere del tuo corpo. Durante i mesi caldi e soleggiati dell'anno, è importante seguire una dieta adeguata che fornisca sostanze benefiche per l'organismo.

Concentrati su alimenti ricchi di betacarotene, che si trasforma in vitamina A nel tuo metabolismo. Queste sostanze stimolano la produzione di melanina e proteggono la pelle dall'invecchiamento precoce.

Ecco alcuni alimenti che puoi includere nella tua dieta:

  • Frutta e verdura di colore giallo, come carote, albicocche, pesche, mango, papaia, arance, melone e susine.
  • Verdure a foglia verde scuro, come coste, spinaci, erbette e altre varietà simili.
  • Sardine e tonno fresco, che sono ricchi di vitamina PP, nota anche come niacina, che aiuta a ridurre le infiammazioni.

Ricorda che una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può contribuire al tuo benessere generale. Assicurati di includere una varietà di alimenti sani nella tua alimentazione quotidiana per garantire un apporto sufficiente di sostanze nutritive essenziali.

 

3.3 Controllare i nei

Avete mai eseguito visite di controllo per tener d'occhio i vostri nei? Il controllo periodico dei nevi, attraverso l'epiluminescenza e una visita specialistica dermatologica, permette di osservarli con attenzione per comprendere se e come si modificano o se eventualmente si è in presenza di lesioni cutanee.

Va posta poi particolare attenzione anche ai tatuaggi, molto diffusi fra i giovani e non solo - conclude Fabrizio Nicolis -. Non aumentano il rischio di melanoma, ma in alcuni casi ne rendono più difficile la diagnosi. I pigmenti infatti ostacolano il monitoraggio dei nei, i cui cambiamenti rappresentano il segnale della trasformazione in forma tumorale. Inoltre il 50% dei melanomi si sviluppa a partire da nei preesistenti, per cui i tatuaggi non dovrebbero mai essere eseguiti su lesioni pigmentate della cute.

 

3.4 Lampade solari, sono pericolose?

L'utilizzo delle lampade solari può dare una pelle abbronzata tutto l'anno, ma è importante essere consapevoli dei rischi associati. Chi ha utilizzato queste lampade almeno una volta nella vita ha un rischio del 20% in più di sviluppare il melanoma, una forma di cancro della pelle. Inoltre, secondo l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le lampade solari sono classificate come "cancerogene per l'uomo", allo stesso livello delle sigarette.

È importante notare che nel maggio del 2011 il Ministero della Salute italiano ha vietato l'uso delle lampade solari ai minori, alle donne in gravidanza e a coloro che hanno avuto o hanno attualmente neoplasie o sono suscettibili alle scottature solari.

È fondamentale comprendere i rischi legati all'uso delle lampade solari e considerare alternative più sicure per ottenere un'abbronzatura. La protezione della pelle dai danni dei raggi UV è essenziale per preservare la salute e ridurre il rischio di sviluppare malattie come il melanoma.