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Le vampate di calore sono un sintomo molto comune per le donne che sono in menopausa o si avvicinano a essa. Esistono, però, delle strategie per gestirle al meglio. Scopriamo di cosa si tratta.
Ecco cosa troverai in questo articolo:
Le vampate di calore consistono in una sensazione improvvisa di aumento della temperatura corporea, sperimentata da molte donne durante la menopausa e nel periodo precedente a essa.
Le vampate sono sintomi vasomotori, ovvero legati alla dilatazione e alla costrizione dei vasi sanguigni. Questi sintomi sono molto comuni: ne soffre circa l’80% delle donne.1
Le vampate di calore si manifestano con:
Gli episodi di vampate di calore possono durare mesi o anni, presentarsi con intensità diversa da persona a persona e variare nel tempo. Generalmente i sintomi tendono a migliorare e possono scomparire gradualmente quando la menopausa è definitivamente instaurata.
In base agli studi più recenti, i fenomeni vasomotori dovuti alla menopausa hanno una durata tipica media di circa 10 anni. È stato anche osservato che il periodo interessato dalle vampate tende a essere più lungo in soggetti nei quali il sintomo si presenta per la prima volta all’inizio del periodo di transizione verso la menopausa, più breve in coloro che sperimentano le vampate dopo che la menopausa è già iniziata.
Le vampate di calore possono avere anche delle conseguenze psicologiche, causando sensazioni di imbarazzo o ansia e sintomi come nervosismo, irritabilità, disturbi del sonno, che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona.1-5
I meccanismi alla base delle vampate di calore durante la menopausa non sono stati ancora completamente compresi, ma sono legati alla riduzione dei livelli degli ormoni femminili estrogeni, che interferisce con i sistemi di regolazione che controllano la dilatazione e la costrizione dei vasi sanguigni.
Le variazioni dei livelli ormonali sono responsabili di una serie di sintomi che caratterizzano la menopausa inclusi sintomi:
È stato osservato che le vampate di calore durante la menopausa si presentano più frequentemente in persone caratterizzate da alcuni fattori di rischio, come:
Inoltre, alcuni stimoli possono innescare l’inizio di una vampata, ad esempio il consumo di alcol o una situazione stressante che provoca ansia.1-5
Le vampate di calore compaiono generalmente nel periodo che precede la menopausa vera e propria, che mediamente si verifica tra i 45 e i 55 anni. Questo periodo, detto perimenopausa, può avere una durata molto variabile da donna a donna (mesi o anni). È stato osservato che, in media, gli episodi di vampate di calore proseguono per circa 5 anni dopo l’ultimo ciclo mestruale.
Anche la frequenza delle vampate è un dato che cambia da persona a persona, generalmente però esse si verificano più spesso durante il giorno rispetto alla notte.1-5
Cosa succede quando la menopausa è precoce? Leggi il nostro articolo “Menopausa precoce: cause, sintomi e strategie per affrontarla” per saperne di più.
Dato l’impatto negativo che le vampate di calore possono avere sulla salute fisica e mentale e sulla qualità della vita, quando esse sono molto intense e frequenti è sempre consigliabile rivolgersi al/la medico/a per una valutazione approfondita.
I trattamenti usati per il controllo delle vampate di calore includono:
In conclusione, è bene ricordare che la menopausa, pur essendo una fase del tutto fisiologica della vita della donna, è un momento di transizione molto delicato anche dal punto di vista della salute mentale. È dunque fondamentale non sottovalutare l’importanza di un supporto psicologico ed emotivo adeguato in questo periodo.1-6