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Scoperte nel 1911 da Kazimierz Funk, medico di origine polacca, le vitamine sono micro-nutrienti essenziali per la salute dell’organismo che assumiamo attraverso l’alimentazione e che favoriscono e stimolano lo svolgimento di svariati processi organici e fisiologici, indispensabili per la sopravvivenza dell’organismo.
Kazimier Funk estrasse per la prima volta dalla crusca una sostanza in grado di curare il beri beri, patologia dovuta proprio alla carenza di Vitamina B.
Nonostante il fabbisogno di vitamine sia limitato a piccole quantità, il nostro organismo non è in grado di sintetizzarle, motivo per cui si rende necessaria la loro assunzione su base quotidiana in modo regolare per evitare eventuali carenze.
Le vitamine del gruppo B , in generale, svolgono una funzione indispensabile all'interno del metabolismo energetico, ovvero in quelle reazioni che consentono il rilascio di energia, e possono avere effetti importanti anche nella prevenzione di numerose patologie come, ad esempio, l'anemia e alcuni disturbi del sistema nervoso.
Tra tutte, le vitamine B ricoprono un ruolo fondamentale.
In questo articolo approfondiremo:
La carenza da vitamina B può verificarsi in diverse circostanze. Una delle cause principali è una dieta squilibrata o carente di alimenti ricchi di vitamine del gruppo B. Alcuni stili di vita poco sani, come il consumo eccessivo di zucchero, caffè e alcolici, possono anche contribuire a questa carenza. Inoltre, lo stress e i ritmi frenetici possono influire negativamente sull'assorbimento delle vitamine B.
Tutte le vitamine appartenenti a questo gruppo sono idrosolubili, ovvero vengono eliminate con le urine: se da un lato questa loro caratteristica ne impedisce l’accumulo all’interno dell’organismo, dall’altro ne rende necessaria un’assunzione costante.
La dose di vitamine da assumere ogni giorno varia in base alle caratteristiche specifiche del singolo individuo (sesso, età, condizioni fisiologiche, …), tuttavia, a prescindere dalle specifiche di ciascuno, per soddisfare i fabbisogni quotidiani, è prima di tutto necessario seguire un'alimentazione varia.
È importante prestare attenzione a questi fattori e adottare una dieta equilibrata, che includa cibi come carne, pesce, uova, latticini, legumi e cereali integrali, per garantire un adeguato apporto di vitamine B.
La carenza di vitamine, detta anche avitaminosi (assenza totale di una o più vitamine) o ipovitaminosi (carenza parziale) si manifesta quando la vitamina è presente in quantità insufficienti o in cui è totalmente assente.
I sintomi da carenza di vitamine del gruppo B possono variare a seconda della specifica vitamina mancante.
Ecco un elenco riassuntivo dei sintomi associati alle diverse vitamine B:
La carenza di vitamina può essere rilevata solo tramite le analisi del sangue, tuttavia i sintomi sono spesso evidenti, per lo più legati al sistema nervoso con sensazione di stanchezza diffusa, debolezza muscolare, difficoltà cognitive e alterazioni delle normali funzioni.
Se da un lato l’alimentazione svolge un ruolo sicuramente fondamentale, dall’altro questa carenza può verificarsi anche in situazioni correlate allo stress e allo stile di vita che possono compromettere la corretta assunzione di vitamine.
Per prevenire e curare la carenza di vitamine del gruppo B solitamente è sufficiente la somministrazione di dosi di vitamina, tramite la prescrizione di una dieta specifica che comprenda alimenti ricchi di vitamine, o tramite l’assunzione di integratori di vitamina B che permettono di ovviare ad eventuali deficit di vitamine.
Ovviamente, quanto trattato all’interno di questo articolo non deve sostituire il parere di un medico. In caso di malessere, si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico curante.
Articolo scritto in collaborazione con Farmacia Loreto.