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L’allergia al nichel è la causa più comune di dermatite allergica da contatto. Spesso è scatenata dal contatto con oggetti come orecchini, collane, braccialetti, che possono contenere questo metallo, ma anche da cosmetici o alimenti.
Ecco cosa tratteremo in questo articolo:
- Cos'è l'allergia al nichel?
- Dove si trova il nichel?
- Quali sono i sintomi dell'allergia al nichel?
- Come si diagnostica l'allergia al nichel?
- Come si può gestire e trattare l'allergia al nichel?
- Terapia farmacologica per l’allergia al nichel
- Suggerimenti per la gestione dell’allergia al nichel nella pratica quotidiana
- Fonti
1. Cos’è l’allergia al nichel?
L'allergia al nichel è una risposta allergica che si manifesta quando la pelle entra in contatto con questo comune metallo presente in molti oggetti di uso quotidiano. Le reazioni allergiche al nichel possono variare da lievi a gravi e causano sintomi che ricordano quelli della dermatite da contatto, quindi rossore e prurito.1
Attenzione a non confondere un’allergia con una intolleranza: sono eventi molto differenti. L’allergia al nichel è una reazione del sistema immunitario cutaneo, mentre altre cosiddette allergie, come l’allergia all’istamina, coinvolgono il sistema digerente. L’allergia alle graminacee, invece, è un’allergia che coinvolge l’apparato respiratorio.
2. Dove si trova il nichel?
Il nichel è un elemento naturale presente nel terreno, nell'acqua e nell'aria. Può essere trovato anche in alcuni cibi e oggetti comuni, vediamo insieme una carrellata.2
Alimenti che contengono nichel:
- Frutta secca e semi: noci, mandorle, arachidi e soia sono alcuni esempi;
- Cibo in scatola: verdure, frutta e carne in scatola possono contenere tracce di nichel derivate dal processo di inscatolamento;
- Cioccolato: cacao in polvere e prodotti a base di cioccolato possono contenere nichel;
- Avena e cereali integrali: avena, grano, orzo e segale possono contenere nichel;
- Legumi: lenticchie, fagioli e piselli possono anche contenere nichel.
Oggetti comuni che contengono nichel:
- Gioielli: orecchini, collane, braccialetti e anelli, in particolare quelli realizzati con bigiotteria, possono contenere nichel;
- Chiusure di abbigliamento: elementi come cerniere lampo, bottoni e automatici sui vestiti possono contenere nichel;
- Monete;
- Utensili in metallo: forchette, coltelli e cucchiai in acciaio inossidabile possono contenere nichel;
- Montature per occhiali: alcune montature per occhiali sono realizzate in metallo contenente nichel;
- Cellulari: le parti metalliche dei cellulari possono contenere nichel.
3. Quali sono i sintomi dell’allergia al nichel?
I sintomi dell'allergia al nichel possono variare da lievi a gravi. Ecco alcuni dei sintomi più comuni associati a questa allergia:
- rash cutaneo: il sintomo più comune è un rash cutaneo, che può svilupparsi nella zona in cui la pelle è entrata in contatto con il nichel. Il rash può essere pruriginoso, arrossato e irregolare. Questo può presentarsi su aree come il collo, le orecchie, il polso, il ventre o qualsiasi altra parte del corpo esposta al nichel;
- eritema: l'eritema è un arrossamento della pelle che può verificarsi nel punto di contatto con il nichel. Può essere accompagnato da gonfiore e sensazione di calore;
- vesciche: in alcuni casi, l'allergia al nichel può causare la formazione di vescicole nella zona interessata. Queste vescicole possono essere piene di liquido e molto pruriginose;
- secchezza cutanea nella zona a contatto;
- reazioni sistemiche: Se una quantità significativa di nichel viene assorbita nell'organismo, ad esempio attraverso l'alimentazione o l'inalazione, possono manifestarsi reazioni sistemiche. Queste risposte possono includere orticaria, difficoltà respiratorie, gonfiore del viso, della lingua o della gola e, in casi estremi, uno shock anafilattico, una reazione allergica potenzialmente letale.1,2
4. Come si diagnostica l’allergia al nichel?
La diagnosi dell'allergia al nichel di solito coinvolge vari step. Ecco come solitamente viene diagnosticata:
- anamnesi medica: il medico inizia raccogliendo una storia medica dettagliata, inclusi i sintomi che hai sperimentato e le circostanze in cui si sono verificati. Potrebbe chiedere se si è notato una correlazione tra i sintomi e il contatto con oggetti o materiali contenenti nichel;
- esame fisico: durante l'esame fisico, il medico valuta la pelle per identificare eventuali segni di reazioni allergiche al nichel, come rash cutaneo, eritema o vesciche;
- test allergologici: per confermare l'allergia al nichel, il medico può eseguire dei test allergologici;
- diario dei sintomi: potrebbe essere utile tenere un diario dei sintomi per registrare quando si verificano le reazioni cutanee o altri sintomi correlati al nichel. Questo può aiutare il medico a identificare i trigger specifici.1
5. Come si può gestire e trattare l’allergia al nichel?
Per la gestione dell’allergia al nichel, fondamentale è innanzitutto evitare episodi di allergia acuti, che possono essere scatenati dal contatto diretto prolungato con il nichel.
Tuttavia, se si verifica una reazione acuta, è importante agire rapidamente per alleviare i sintomi e ridurre il disagio. Ecco cosa fare:
- rimuovere il contatto;
- lavare la zona con acqua e sapone neutro per rimuovere eventuali residui di nichel dalla pelle. Assicurarsi di asciugare delicatamente senza sfregare, poiché lo sfregamento potrebbe peggiorare il rash;
- applicare una crema antistaminica per ridurre il prurito e l'infiammazione;
- prendere un antistaminico orale: se i sintomi persistono o peggiorano, l'assunzione di un antistaminico orale, come la cetirizina o la loratadina, può aiutare a calmare la risposta allergica;
- evitare ulteriori contatti: assicurarsi di evitare ulteriori contatti con il nichel per prevenire ulteriori reazioni. Questo potrebbe includere evitare di indossare gioielli contenenti nichel o di utilizzare oggetti che potrebbero causare il contatto;
Se i sintomi sono gravi o non migliorano con l'auto-trattamento, si consiglia di consultare personale esperto in allergologia. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento più aggressivo o una valutazione più dettagliata per determinare la causa sottostante della reazione.
5.1 Terapia farmacologica per l’allergia al nichel
Il trattamento farmacologico dell'allergia al nichel si focalizza principalmente sulla gestione dei sintomi che si manifestano dopo il contatto con questo elemento. Ecco alcune opzioni farmacologiche che possono essere utilizzate per gestire l'allergia al nichel:
- creme antistaminiche o cortisonici per le allergie: Questi trattamenti possono essere applicati direttamente sulla pelle per alleviare l'infiammazione, il prurito e l'arrossamento legati alle reazioni allergiche al nichel. Le creme antistaminiche come la difenidramina possono contribuire a ridurre il prurito, mentre i corticosteroidi topici come l'idrocortisone possono aiutare a ridurre l'infiammazione. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico nell'utilizzo di tali farmaci.
- antistaminici orali: gli antistaminici come la cetirizina, la loratadina o la fexofenadina possono essere presi per via orale per alleviare il prurito e altri sintomi allergici. Questi farmaci possono essere utili se le reazioni cutanee sono diffuse o se coinvolgono aree del corpo difficili da trattare con creme;
- crema barriera: utilizzare una crema protettiva a base di ossido di zinco può fornire una barriera efficace contro le irritazioni della pelle causate dal contatto con il nichel.;
- immunoterapia allergenica: in alcuni casi, quando l'allergia al nichel è grave o cronica, un allergologo potrebbe raccomandare l'immunoterapia allergenica specifica per il nichel (Nikeloral®), che coinvolge l'assunzione orale controllata di piccole quantità di nichel per ridurre la sensibilità. Questa terapia è disponibile solo su prescrizione medica ed è riservata a casi particolarmente gravi.1
Se si verifica una reazione allergica sistemica grave, come uno shock anafilattico, è necessario un trattamento di emergenza in un pronto soccorso. Questo può includere l'uso di epinefrina (adrenalina) e altri farmaci per controllare i sintomi e stabilizzare il paziente.
5.2 Suggerimenti per la gestione dell’allergia al nichel nella pratica quotidiana
Gestire l'allergia al nichel nella vita quotidiana può essere una sfida, ma ci sono diverse strategie che possono aiutare:
- evitare il contatto diretto con oggetti che contengono nichel: questi possono includere gioielli, fibbie di cinture, maniglie delle porte, utensili da cucina e persino alcuni dispositivi elettronici. Esistono rivestimenti protettivi che possono essere applicati su oggetti metallici per ridurre il contatto con il nichel;
- scegliere materiali alternativi: optare per oggetti realizzati in materiali alternativi come plastica, tessuto, vetro o metalli ipoallergenici come oro puro, argento sterling o acciaio inossidabile;
- fare attenzione al cibo: alcuni alimenti contengono tracce di nichel, quindi può essere utile limitare o evitare alimenti come cioccolato, legumi, alcuni cereali integrali, frutta in scatola, alimenti in scatola e certi tipi di pesce e frutti di mare;
- leggere le etichette: sia per i prodotti cosmetici che per i prodotti di consumo, verifica sempre le etichette per assicurarti che non contengano nichel;
- igiene personale: utilizza guanti protettivi quando maneggi oggetti che potrebbero contenere nichel e lava frequentemente le mani;
- abbigliamento: scegliere abiti che coprano le zone del corpo più esposte al contatto con oggetti contenenti nichel, come cinture, bottoni, o zip;
- applicazioni smartphone: esistono applicazioni per smartphone che possono aiutare a identificare prodotti senza nichel o a tenere traccia delle reazioni allergiche;
- informare gli altri: informare amici, familiari e colleghi della propria allergia, in modo che possano considerare ciò quando scelgono prodotti o preparano cibo;
- pianificare in anticipo: quando si è fuori casa, portare con sé cibo sicuro e kit di emergenza in caso di contatto accidentale con nichel.2,3
Fonti
- Mayo Clinic, Nickel allergy
- American Academy of Dermatology association, Nickel allergy: how to avoid exposure and reduce symptoms
- Ahlström MG, Thyssen JP, Wennervaldt M, Menné T, Johansen JD. Nickel allergy and allergic contact dermatitis: A clinical review of immunology, epidemiology, exposure, and treatment. Contact Dermatitis. 2019 Oct;81(4):227-241. doi: 10.1111/cod.13327. Epub 2019 Jul 9. PMID: 31140194.