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La bronchite nei bambini

Scritto da Dott.ssa Chiara Mossali | 21-dic-2021 14.00.00

12' di lettura

La bronchite nei bambini così come negli adulti è anche detta “raffreddore toracico” e si verifica quando i bronchi, le strutture che portano l’aria ai polmoni, si infiammano e iniziano a produrre muco. La bronchite può essere sia di origine batterica che virale. Nella maggior parte dei casi si tratta di un’infezione virale, spesso un classico raffreddore o influenza che coinvolge le prime vie aeree, che poi si estende ai bronchi. A questa può sovrapporsi un’infezione batterica.

 Questo articolo approfondisce in particolare la bronchite nei bambini, parlando di:

  1. Sintomi della bronchite nei bambini
  2. Quali sono le cause della bronchite nei bambini?
  3. Come si può prevenire la bronchite nei bambini?
  4. I fattori di rischio della bronchite nei bambini
  5. La diagnosi di bronchite nei bambini
  6. Il trattamento della bronchite nei bambini
  7. La bronchite può colpire anche i neonati?

1. Sintomi della bronchite nei bambini

I più frequenti sintomi della bronchite nei bambini (sovrapponibili a quelli degli adulti)  sono:

  • tosse;
  • stanchezza;
  • mal di gola;
  • presenza di muco;
  • malessere generale;
  • febbre.

Questi sintomi, che sono gli stessi di una comune influenza, quando risultano particolarmente intensi e durano più di una settimana, sono indice di bronchite. In questi casi è necessario consultare il medico pediatra che potrà prescrivere la terapia più adatta.

Sebbene la sintomatologia sia la stessa per i bambini e per gli adulti, a volte soprattutto nei più piccoli possono presentarsi anche altri sintomi quali: nausea, vomito, dolore al petto, inappetenza, respiro corto o affannoso.

2. Quali sono le cause della bronchite nei bambini?

Essendo nella maggior parte dei casi bronchite di origine virale, i bambini sono soggetti particolarmente esposti. La vita scolastica, gli ambienti sportivi e un sistema immunitario ancora in formazione sono i fattori che rendono i bambini ospiti perfetti per questi virus .
Gli agenti virali che provocano la bronchite sono nel 90% dei casi gli stessi che provocano i comuni raffreddori e le influenze:

  • Rhinovirus;
  • Coronavirus (Virus della stessa famiglia del Sars-Cov-2);
  • Adenovirus;
  • Virus parainfluenzali;
  • Metapneumovirus;
  • Virus respiratorio sinciziale (il virus responsabile della Bronchiolite nei neonati);
  • Virus influenzale.

3. Come si può prevenire la bronchite nei bambini?

Insegnare una corretta pulizia delle mani e le principali norme di igiene può  contenere l’incidenza di queste patologie, che in ogni caso sono molto frequenti nell’infanzia e possono facilmente dare luogo a bronchiti virali.

È inoltre consigliato per i bambini dai sei mesi di età il vaccino antinfluenzale, per cercare di evitare o mitigare gli effetti di questa patologia e delle sue complicanze sui più piccoli.

3. I fattori di rischio della bronchite nei bambini

Come abbiamo visto, la causa principale di bronchite nei bambini sono i virus,  e i relativi fattori di rischio sono soprattutto collegati all'igiene ed agli ambienti che frequentano.

Tuttavia, alcuni bambini possono essere più a rischio di altri nel contrarre la bronchite o averla più di frequente. Per questi soggetti si possono riscontrare infatti alcuni fattori di rischio ed i più comuni sono:

4. La diagnosi della bronchite nei bambini

La diagnosi di bronchite è generalmente clinica. È il medico pediatra che, tramite l’esame obiettivo con il fonendoscopio, la descrizione dei sintomi e una verifica del colore del muco, potrà ipotizzare una bronchite.

In alcuni casi, soprattutto se la situazione tenderà ad aggravarsi, potrà richiedere una radiografia del torace laddove vi sia un sospetto di complicanze, come una polmonite. Generalmente nei bambini quest’ultima è una complicanza rara e nella maggior parte dei casi, tramite una terapia di supporto, la bronchite passa in un massimo di 3 o 4 settimane.
Solitamente un evento di bronchite acuta non è una patologia preoccupante in età pediatrica, ma se si ripete di frequente è necessario indagarne meglio l’origine. 

5. Il trattamento della bronchite nei bambini

La terapia per la bronchite è sintomatica ovvero dedicata a mitigare la sintomatologia, nell’attesa che il corpo combatta spontaneamente l’infezione. Quindi vengono prescritti medicinali per la tosse, per la febbre e spesso rimedi naturali contro la bronchite che aiutino il bambino a respirare meglio. Si preferisce nell’infanzia la somministrazione di sciroppi e farmaci per aerosol, per rendere la cura meno invasiva e più tollerabile.

È di fondamentale importanza inoltre per il bambino bere molto e mangiare adeguatamente per non incorrere in disidratazione, dando luogo a complicanze.

6. La bronchite può colpire anche i neonati?

Sì, la bronchite può colpire anche i neonati ma, purtroppo molto spesso nei bambini sotto i sei mesi di vita e fino a due anni essa può trasformarsi in bronchiolite.

6.1 Cos'è la bronchiolite ? 

La bronchiolite è una forma più grave di bronchite che colpisce i neonati, specialmente quelli sotto i sei mesi di vita. L’origine della malattia è la stessa della bronchite, ma vi è un’estensione dell’infiammazione alla porzione più piccola e ramificata dei bronchi, i bronchioli.

Questa malattia può evolvere rapidamente e diventare molto grave, quindi è importante rivolgersi al medico pediatra al primo segnale di sintomi.


L’aggravarsi della malattia è generalmente molto rapido e questo la rende spesso ben identificabile.

Fonti

  1. Centers for Disease Control and Prevention. Chest cold (acute bronchitis). Updated August 30, 2019.
  2. Albert RH. Diagnosis and treatment of acute bronchitis. Am Fam Physician. 2010 Dec 1;82(11):1345-50. PMID: 2112.1518.
  3. Ministero della salute. FAQ - Influenza e vaccinazione antinfluenzale.
  4. Cedars Sinai. Acute Bronchitis in Children.
  5. Bronchite acuta.
  6. Bronchiolite. Manuale MSD