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Il monitoraggio dell’insufficienza renale cronica attraverso analisi del sangue ed esami strumentali è indispensabile per migliorare la prognosi della malattia rallentando il decorso verso gli stadi finali. I risultati dei test, infatti, informano sull'entità del danno renale e consentono, quindi, al personale medico di stabilire un piano terapeutico personalizzato.
Ecco cosa troverai in questo articolo:
Gli esami di laboratorio per la funzionalità renale sono utili per la diagnosi e il monitoraggio dell’insufficienza renale. Tra questi, ci sono sia analisi del sangue che delle urine.
Tra le analisi del sangue che forniscono informazioni importanti sull’entità del danno renale ci sono:
Bassi livelli di VFG e alti livelli di creatinina possono essere indice di insufficienza renale.1
Altri esami di laboratorio importanti per la diagnosi e il follow up dell'insufficienza renale, soprattutto quando cronica, sono quelli che misurano la proteinuria, ovvero la presenza di proteine nell’urina, e in particolare il test dell’albumina urinaria. In particolare:
Il livello di albuminuria consente di capire l’entità del danno renale, e può essere comparato anche con il livello di creatinina urinaria nelle 24 ore. A questi test delle urine si può anche associare quello del sedimento urinario, del quale è possibile rilevare eventuali alterazioni, come la presenza di sangue di altre molecole.1,2
Per scoprire di più sui valori da tenere sotto osservazione in caso di insufficienza renale leggi il nostro approfondimento: Valori in caso di insufficienza renale: una guida pratica.
Diversi sono gli esami strumentali che aiutano il team medico a capire le cause e l’entità del danno ai reni in caso di insufficienza renale.
Vediamo i principali:
La biopsia renale è una procedura diagnostica più invasiva e, per questo, indicata in alcuni casi selezionati di insufficienza renale.3 In particolare, la biopsia renale è indicata:
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La biopsia renale consiste nel prelievo di una piccola porzione di tessuto renale tramite tecnica percutanea ecoguidata. Un sottile ago viene, infatti, inserito attraverso la pelle e, grazie al collegamento con un ecografo e un monitor, viene guidato con precisione fino al rene per prelevare il campione bioptico. La biopsia renale è un esame a basso rischio, che si effettua sotto anestesia locale, in modalità day-hospital, e dura pochi minuti. Il/la paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 6-8 ore e sospendere alcune terapie farmacologiche se indicato dal personale medico.4
In molti casi, l’insufficienza renale è secondaria a malattie acute o croniche preesistenti. Esami e test per la diagnosi e il monitoraggio di queste patologie sono pertanto necessari al fine di trattare anche le loro conseguenze sulla funzionalità renale.
Il diabete è una delle più comuni malattie associate a nefropatia cronica. Si diagnostica in prima istanza tramite esame di routine della glicemia, cui si associa, in caso di dubbio, il test dell’emoglobina glicata (A1C), che consente di misurare i livelli medi della glicemia nei tre mesi precedenti. Puoi scoprire la relazione tra diabete e insufficienza renale nel nostro articolo "Diabete: un fattore di rischio per l'insufficienza renale". Altro fattore di rischio per l’insufficienza renale è l’ipertensione, che si può scoprire semplicemente monitorando i livelli di pressione quotidiana con uno sfigmomanometro digitale.1
Ecografia renale o biopsia renale, così come altri esami strumentali di diagnostica per immagini consentono, invece, di scoprire l’insufficienza renale dovuta a sindrome del rene policistico, tumori del rene, stenosi dell’arteria renale o sindrome di GoodPasture, una rara malattia autoimmune.
Infine, analisi del sangue per la ricerca di specifici anticorpi sono necessari per la diagnosi di altre malattie autoimmuni che possono portare a nefropatia cronica come il Lupus Eritematoso Sistemico e la vasculite da deposito di immunoglobulina A. Test ematici con emocromo completo e ricerca di indici infiammatori sono infine utili per individuare possibili infezioni ai reni che causano insufficienza renale.1,2,3