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L’alitosi, comunemente chiamata "alito cattivo", è un problema che interessa una vasta percentuale della popolazione mondiale. Spesso, è considerata una questione di igiene orale, ma in alcuni casi può avere origini più complesse, legate al sistema digestivo. In questo articolo esploreremo a fondo il legame tra alitosi e gastrite per affrontare entrambi i problemi in modo efficace.
Indice
- Gastrite e alitosi sono collegate?
- Come la gastrite può causare alitosi?
- Sintomi comuni di gastrite e alitosi
- Come capire se l’alitosi deriva dalla gastrite?
- Come trattare l’alitosi associata alla gastrite?
1. Gastrite e alitosi sono collegate?
Sì, l’alitosi può essere un sintomo associato alla gastrite. Prima di approfondire come la gastrite può causare alitosi vediamo cosa sono queste due condizioni.
L’alitosi è un disturbo che si manifesta con un cattivo odore proveniente dalla bocca. Può essere temporanea o cronica, a seconda della causa scatenante. L’alitosi temporanea è spesso collegata a fattori esterni, come cibi con forti odori o scarsa igiene orale, mentre l’alitosi persistente può essere sintomo di problemi differenti tra cui anche la gastrite.
La gastrite è l'infiammazione del rivestimento dello stomaco. Può essere acuta, sviluppandosi rapidamente e con sintomi intensi, oppure cronica, persistere nel tempo con sintomi più lievi ma costanti. La gastrite acuta è solitamente causata da fattori irritanti, come alcol, farmaci antinfiammatori (es. ibuprofene, aspirina) o infezioni batteriche come Helicobacter pylori. La gastrite cronica, invece, si sviluppa più lentamente e può essere causata da infezioni persistenti, stress, o fattori autoimmuni.
2. Come la gastrite può causare alitosi?
Esistono diversi meccanismi tramite cui la gastrite può causare alitosi. Vediamo insieme i principali:
- Digestione inefficiente e ristagno del cibo: la gastrite rallenta la digestione, causando il ristagno del cibo nello stomaco. Questo provoca fermentazione e produzione di gas solforati che possono risalire nell’esofago, generando cattivo odore nella bocca.
- Reflusso gastroesofageo: la gastrite può associarsi al reflusso gastroesofageo (GERD), una condizione in cui gli acidi e i contenuti dello stomaco risalgono nell’esofago. Questo fenomeno può lasciare un retrogusto acido e contribuire all’alito cattivo.
- Presenza di Helicobacter pylori: l'infezione da Helicobacter pylori non solo provoca gastrite, ma può anche influire sulla produzione di composti solforati che causano cattivo odore. La presenza di questi batteri altera l’ambiente acido dello stomaco, favorendo la proliferazione di microrganismi che producono odori sgradevoli.
Altri fattori che potrebbero causare all'alitosi connessa alla gastrite sono:
- Secchezza delle bocca: la gastrite può causare disidratazione, specialmente in presenza di vomito frequente. Una bocca secca facilita l’accumulo di batteri, che possono contribuire ulteriormente all’alito cattivo.
- Malassorbimento: quando la gastrite altera la capacità dello stomaco di assorbire nutrienti essenziali, come vitamine e minerali, il sistema digestivo può risentirne ulteriormente, provocando fermentazione e produzione di gas maleodoranti.
3. Sintomi comuni di gastrite e alitosi
Se sospetti che la tua alitosi sia collegata a problemi gastrici, ecco i sintomi chiave della gastrite da tenere sotto controllo:
- dolore o bruciore allo stomaco: spesso peggiora dopo aver mangiato;
- alito acido o persistente: l'alitosi non scompare con una normale igiene orale;
- nausea o vomito: soprattutto dopo i pasti;
- sazietà precoce: anche dopo aver consumato solo piccole quantità di cibo;
- gonfiore e difficoltà digestive: sensazione di pesantezza nello stomaco.
Sapevi che la gastrite può causare anche altri sintomi come dolore al petto e alla schiena?
4. Come capire se l’alitosi deriva dalla gastrite?
Per capire se l’alitosi derivi dalla gastrite, oltre alla presenza di sintomi tipici, potrebbero essere raccomandati dei test diagnostici. Tra i principali troviamo:
- Endoscopia: una piccola telecamera viene inserita attraverso l’esofago per esaminare lo stomaco e rilevare la presenza di infiammazione o ulcere.
- Test del respiro per Helicobacter pylori: un test non invasivo per rilevare la presenza del batterio H. pylori, che può essere una causa comune di gastrite e alitosi.
- Test delle feci: utilizzato per rilevare la presenza di H. pylori o sangue occulto, che potrebbe indicare ulcere o infiammazioni.
- Esami del sangue: possono rilevare segni di infezioni o carenze di nutrienti legate alla gastrite cronica.
5. Come trattare l’alitosi associata alla gastrite?
Per trattare efficacemente l’alitosi legata alla gastrite, è fondamentale affrontare sia la condizione gastrica sia i sintomi dell'alito cattivo. Ecco le principali strategie di trattamento:
- Trattamento farmacologico della gastrite: in base alla causa, potrebbe prevedere l’utilizzo di farmaci inibitori della pompa protonica (i cosiddetti PPI), di antiacidi, o di antibiotico per curare l’infezione da Helicobacter pylori.
- Cambiamenti nello stile di vita: evitare cibi acidi, piccanti, grassi o fritti che possono infiammare ulteriormente la mucosa dello stomaco. Al contrario, prediligere una dieta leggera e bilanciata assunta con piccoli pasti frequenti per favorire una digestione più efficace. Non dimenticare poi un’adeguata idratazione che può aiutare a prevenire secchezza della bocca e accumulo di batteri responsabili dell’alitosi. Limitare, inoltre, il consumo di alcol e tabacco e prestare attenzione all’assunzione di farmaci antinfiammatori oltre che allo stress.
- Igiene orale ottimale: anche se la causa dell’alitosi è legata alla gastrite, una buona igiene orale è essenziale per ridurre i sintomi. Lavare dunque i denti almeno due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale. Utilizzare collutori antibatterici specifici per combattere i composti solforati volatili che causano il cattivo odore.
Scopri di più su come curare la gastrite nel nostro approfondimento “Gastrite: tutti i rimedi per alleviare il bruciore di stomaco”.
Fonti
- Kinberg S, Stein M, Zion N, Shaoul R. The gastrointestinal aspects of halitosis. Can J Gastroenterol. 2010 Sep;24(9):552-6. doi: 10.1155/2010/639704. PMID: 21152460; PMCID: PMC2948765.
- HajiFattahi F, Hesari M, Zojaji H, Sarlati F. Relationship of Halitosis with Gastric Helicobacter Pylori Infection. J Dent (Tehran). 2015 Mar;12(3):200-5. PMID: 26622273; PMCID: PMC4663310.