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Ad agosto devi partire e non sai quali farmaci portare con te oppure sei una di quelle persone che mette di tutto in valigia per non farsi trovare impreparato, occupando spazio e facendo peso?
Scottature, raffreddori, punture di insetti, mal di gola, mal di testa o mal di denti, contusioni, dermatiti e così via. Sono tanti gli imprevisti che possono verificarsi in vacanza e che interessano la nostra salute. A 8 persone su 10 capita di incontrare, in vacanza, almeno uno di questi disturbi elencati precedentemente. I medicinali sono molto importanti, ma quali devo portare con me e quali no?
Non ti preoccupare, in questo articolo ti spieghiamo quali farmaci portare con te!
Secondo Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, il 43%, delle persone che viaggiano, parte con un kit di farmaci di automedicazione.
Quali farmaci mettere in valigia? Assosalute, ci aiuta con un elenco, evidenziando ciò che non dovrebbe mai mancare nel nostro kit medico da viaggio.
Come riconoscere i farmaci di automedicazione? Hanno un bollino rosso con la faccina che sorride sulla confezione.
Nel kit di automedicazione del viaggiatore non possono mancare: antipiretici, antinfiammatori, antidiarroici, fermenti lattici e lassativi.
Dott. Vintani
Quali farmaci non devono mancare nella valigia delle vacanze? Ecco la lista da portare con sé:
L’acqua, sotto forma di ghiaccio, svolge una funzione terapeutica efficace che, in caso di contusioni, traumi ed ematomi, aiuta a ridurre infiammazioni, dolore e rigonfiamenti, grazie all’azione di vasocostrizione. Anche in caso di febbre o disturbi gastrointestinali, l’acqua è fondamentale. Quando si ha la febbre, sudiamo per abbassare la temperatura, ed è necessario reintegrare i liquidi persi. Stessa cosa in caso di diarrea e disturbi intestinali: l’acqua ci aiuta a reintegrare i liquidi e sali minerali persi.
Dott. Brignoli
L'estate, a causa delle forti temperature, dal sole e dall'umidità, può compromettere e danneggiare la qualità e la consistenza dei farmaci come afferma l'Agenzia Italiana del Farmaco, detta AIFA. Quali sono le avvertenze principali per affrontare l’estate in tutta sicurezza?
Ecco le principali raccomandazioni pubblicate da AIFA nella guida "Farmaci & Estate":
Rispetta temperatura e le modalità di conservazione di ogni farmaco. Non tutti i farmaci hanno la sessa temperatura di conservazione, per questo è importante leggere il foglietto illustrativo. Non è disponibile? Solitamente è utile conservarli in luoghi asciutti e freschi che non superino i 25°. Nel caso in cui restino per già giorni a una temperatura più alta, riduci la data di scadenza;
Fai attenzione a rigonfiamenti, cambio colore, consistenza o odore. Stai attento a queste variabili sia nella confezione che nel prodotto. Se compaiono è meglio non usare il farmaco;
Usa contenitori termici. Non esporre i medicinali al sole o in luoghi in cui si possono surriscaldare;
Preferisci il farmaco solido, da quello liquido. Perché? È meno sensibile alle variabili di temperatura;
Dividi i farmaci e non riporli tutti in uno stesso contenitore, in modo da non sbagliare e fallare il medicinale o il dosaggio;
Conserva sempre al fresco e a temperatura costante i test diagnostici o farmaci ormonali. Strisce glicemiche, test di gravidanza e ovulazione oppure i farmaci per la tiroide, che contengono ormoni o contraccettivi sono sensibili alle variazioni termiche;
Non esporre al sole gli spray;
Leggere sempre il foglietto illustrativo.
Non farti cogliere impreparato. Ora puoi viaggiare in sicurezza per affrontare tutti i possibili imprevisti che possono insorgere e rovinare la tua vacanza!
Superato il periodo della pandemia dovremmo essere già abituati a predisporre il nostro kit di farmaci per l'estate con tutto ciò che serve per ridurre il contagio.
Anche se in tutta Italia è caduto l’obbligo della mascherina, va ricordato che è raccomandata in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico pertanto è consigliabile portare con sé una scorta di mascherine utili a coprire tutto il periodo della vacanza.
Di conseguenza, anche quest’anno nella valigetta dei medicinali, consigliamo di inserire:
Infine, un ultimo suggerimento: in caso di febbre persistente anche elevata, mal di gola, diarrea, dolori muscolari diffusi, stanchezza-spossatezza, mancanza di respiro, bisogna contattare il proprio medico per una rapida valutazione ed esecuzione di un eventuale tampone orofaringeo per SARS-CoV-2.