Ihealthyou | Informazioni sanitarie

Sintomi e gestione della celiachia nei bambini

Scritto da Dott.ssa Chiara Mossali | 24-gen-2022 8.30.00

12' di lettura

La celiachia nei bambini può comparire durante lo svezzamento o nei primi anni di vita, quando vengono introdotti nella dieta alimenti contenenti glutine come il frumento. È fondamentale consultare un medico e considerare un test diagnostico se il bambino manifesta sintomi di disturbo o se ci sono precedenti familiari di celiachia.

Questo articolo si concentra sui sintomi specifici della celiachia nei bambini, che possono differire da quelli osservati negli adulti, fornendo informazioni essenziali per una diagnosi precoce e una gestione adeguata della condizione.

  1. Cos'è la celiachia
  2. Sintomi della celiachia nei bambini: come riconoscerli
  3. Diagnosi della celiachia nei bambini: test e procedure
  4. Il ruolo del glutine e lo svezzamento nei bambini celiaci
  5. Gestione e trattamento della celiachia nei bambini
  6. Celiachia nei bambini: dieta senza glutine a scuola

 

1. Cos'è la celiachia

La celiachia è una malattia autoimmune scatenata dall'ingestione di glutine, presente in cereali come frumento, orzo, farro e segale. Colpisce l'intestino e può manifestarsi in diverse forme, sia con sintomi gastrointestinali che extra-intestinali.

Nella forma classica, i sintomi includono:

  • diarrea
  • aumento dell'addome
  • perdita di appetito
  • ritardo nella crescita nei bambini.

Tra i sintomi che possono comparire negli adulti, si possono verificare:

È importante notare che la celiachia può colpire a qualsiasi età, ma si osservano picchi di incidenza nei primi anni di vita e intorno ai 20-30 anni. È essenziale seguire attentamente una dieta senza glutine per prevenire complicazioni e mantenere la salute intestinale.

Per ulteriori dettagli sulla celiachia, è possibile consultare la nostra scheda informativa dedicata.

2. Sintomi della celiachia nei bambini: come riconoscerli

I sintomi della celiachia nei bambini possono essere difficili da individuare. Molti presentano segni lievi, spesso trascurati, che possono ritardare la diagnosi. Nei bambini, i sintomi più comuni sono principalmente intestinali, anche se possono essere leggeri, a differenza degli adulti, in cui si manifestano spesso in forma extra-intestinale.

Ecco alcuni esempi:

Altri bambini invece hanno sintomi più gravi e inconfondibili che portano solitamente a una diagnosi precoce, tra questi:

  • ritardo nella crescita;
  • fragilità ossea;
  • perdita di peso;
  • malattie infettive respiratorie frequenti;
  • anemia;
  • vomito e diarrea.

Fortunatamente, bambini e adolescenti in genere rispondono bene al trattamento con la dieta priva di glutine. La maggior parte dei bambini ha un netto miglioramento già dopo due settimane di dieta, tanto da raggiungere altezza, peso e densità ossea normali.

Di seguito approfondiamo i sintomi più caratteristici della celiachia nei bambini.

Ritardo nella crescita

Il ritardo nella crescita è uno dei principali sintomi della celiachia nei bambini. Questo problema è causato da deficit nutrizionali dovuti al malassorbimento dei nutrienti, conseguenza del danneggiamento della struttura intestinale. In casi rari, la celiachia può essere associata a una carenza dell'ormone della crescita (GH), e in queste situazioni non basta eliminare il glutine: sarà necessario un trattamento specifico per favorire una crescita normale.

Fragilità ossea, malattie infettive respiratorie frequenti e anemia

La celiachia nei bambini spesso provoca anemia e carenze di Calcio, Vitamina D, Vitamina B6 e Vitamina B12. Queste carenze, dovute al malassorbimento intestinale dei nutrienti, hanno moltissime conseguenze sulla salute generale. La mancanza di Calcio e Vitamina D è tra i responsabili della fragilità ossea, ovvero la maggiore predisposizione alla rottura delle ossa in seguito a traumi anche di lieve entità. Allo stesso tempo la Vitamina D influisce su molti altri processi fisiologici e la sua carenza è anche associata a una predisposizione a contrarre malattie infettive respiratorie ricorrenti.
Invece il mancato assorbimento a livello intestinale del Ferro e delle Vitamine del gruppo B comporta uno stato di anemia che può determinare stanchezza cronica, irritabilità e malessere.

Perdita di peso

Uno dei sintomi più comuni della celiachia nei bambini è la perdita di peso. Sebbene questo sintomo sia comune, non è esclusivo della celiachia. La perdita di peso si manifesta solitamente a causa di sintomi gastrointestinali come diarrea, nausea, vomito o dolori addominali. Questi disturbi riducono l'appetito dei bambini, aggravando la perdita di peso. È importante prestare attenzione, poiché la celiachia causa già malassorbimento dei nutrienti, e una riduzione ulteriore dell'apporto alimentare può provocare gravi carenze nutrizionali e altre complicazioni.

Vomito e diarrea

Tra i sintomi della celiachia nei bambini, vomito e diarrea sono tra i più evidenti e spesso portano a una diagnosi precoce nella prima infanzia. Già in età scolare si rileva un’incidenza di questi sintomi molto più bassa. In sostanza coloro che presentavano questa sintomatologia hanno già ricevuto la diagnosi, mentre chi ancora non l’ha ricevuta mostra generalmente una sintomatologia più sfumata.

3. Diagnosi della celiachia nei bambini: test e procedure

Il protocollo per la diagnosi di celiachia nei bambini sotto i 24 mesi differisce leggermente da quello per gli adulti. Nel 2015 il Ministero della Salute ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale le linee guida per la diagnosi e il follow-up della celiachia. Se l’indicazione per la diagnosi nell’adulto è rimasta invariata con l’obbligatorietà della duodenoscopia con biopsia intestinale, è invece stata modificata la diagnosi nel bambino sotto i due anni di età per il quale la biopsia non è più prevista.

Per questa fascia di età sarà infatti sufficiente che sia presente nelle analisi del sangue un livello di anticorpi anti-transglutaminasi superiore a 10 volte il valore di normalità in abbinamento a sintomi suggestivi di celiachia. Si tratta di anticorpi che vengono prodotti dall'organismo quando viene a contatto, a livello intestinale, con il glutine. Tali anticorpi attaccano i villi intestinali danneggiandoli e causando i disturbi a livello intestinale.

Nei più piccoli, oltre alla gastroscopia con biopsia, non è più necessario neanche effettuare il test di predisposizione genetica allo sviluppo di enteropatia celiaca (DQ2/8+).

Se vuoi puoi approfondire leggendo: Test celiachia: quali sono per eseguire la diagnosi.

4. Il ruolo del glutine e lo svezzamento nei bambini celiaci

La celiachia nei bambini può manifestarsi come patologia alimentare durante il delicato periodo dello svezzamentoRisulta di fondamentale importanza che un genitore, nel momento dell’introduzione di cereali e frumento nella dieta del bambino, faccia la massima attenzione nel notare qualsiasi eventuale sintomo più o meno evidente nel bambino. Questo non deve però spaventare il genitore che si trovi nella condizione di iniziare lo svezzamento, ma solamente renderlo consapevole. Lo svezzamento deve essere condotto introducendo tutti i cibi previsti nella dieta assegnata dal pediatra; sarà poi la sintomatologia a condurre a un eventuale processo diagnostico.
Un’attenzione particolare dovrebbe essere adottata da coloro che abbiano in famiglia persone affette da celiachia, in quanto le probabilità che il bambino sia anch’esso celiaco salgono al 10% rispetto a un’incidenza di 1 su 100 nella popolazione generale.

5. Gestione e trattamento della celiachia nei bambini

Dopo aver esaminato i sintomi e la diagnosi della celiachia nei bambini, è fondamentale discutere la gestione e il trattamento di questa condizione. La chiave per un efficace trattamento della celiachia è una dieta rigorosamente priva di glutine. Questo regime alimentare deve essere seguito per tutta la vita, poiché anche piccole quantità di glutine possono causare danni all'intestino e altri sintomi.

La dieta senza glutine: la chiave per il benessere dei bambini celiaci

La dieta senza glutine elimina tutti i prodotti contenenti frumento, orzo, segale e derivati. 
È essenziale leggere attentamente le etichette alimentari, poiché il glutine può essere presente in prodotti inaspettati.
I genitori e i caregiver devono essere educati su come preparare i pasti sicuri a casa e fuori casa.

Supporto Nutrizionale

La celiachia nei bambini può causare carenze nutrizionali dovute al malassorbimento. È importante lavorare con un dietista o un nutrizionista per garantire un adeguato apporto di nutrienti essenziali, come ferro, calcio e vitamina D.

Educazione e Consapevolezza

L'educazione sulla celiachia è cruciale per i bambini, i genitori, i caregiver e il personale scolastico.
Le scuole dovrebbero essere informate sulla condizione del bambino per evitare contaminazioni e per fornire pasti sicuri.

Monitoraggio e Follow-up

La celiachia nei bambini richiede un monitoraggio medico regolare per assicurarsi che la dieta senza glutine sia seguita correttamente e che la salute intestinale sia ottimale.
Test periodici possono essere necessari per valutare il rispetto della dieta e l'eventuale persistenza di sintomi o carenze nutrizionali.

Affrontare le Sfide Sociali e Emotive

Vivere con la celiachia può essere una sfida, specialmente per i bambini che possono sentirsi esclusi in situazioni sociali che coinvolgono il cibo.
È importante fornire supporto emotivo e strategie per gestire situazioni come feste di compleanno, gite scolastiche e pasti fuori casa.

In conclusione, la gestione efficace della celiachia nei bambini richiede un approccio multidisciplinare che comprende una dieta rigorosamente priva di glutine, educazione, supporto nutrizionale e monitoraggio regolare. Con un'adeguata gestione, i bambini con celiachia possono condurre una vita sana e attiva.

6. Celiachia nei bambini: dieta senza glutine a scuola

La celiachia nei bambini è una malattia autoimmune che richiede l'eliminazione del glutine dall'alimentazione. Gli istituti scolastici hanno l’obbligo di prevedere la possibilità di richiedere una dieta specifica per il bambino celiaco, a fronte della presentazione della certificazione medica che attesti la diagnosi nel rispetto della Legge Quadro 123 del 2005. È fondamentale in ogni caso accertarsi che la scuola e il personale addetto alla cucina e alla cura del piccolo siano correttamente informati delle sue specifiche necessità. È inoltre previsto dalla suddetta Legge che, per evitare contaminazioni, i bambini celiaci siano separati dagli altri nel momento del pasto e che ciò avvenga sotto la supervisione di personale addetto. Il rigore nella dieta senza glutine è l’unico strumento di gestione della malattia celiaca, ovvero l’unico modo per prevenire l’insorgenza di complicanze.

Fonti

  1. Sahin Y. Celiac disease in children: A review of the literature. World J Clin Pediatr. 2021;10(4):53-71. Published 2021 Jul 9. doi:10.5409/wjcp.v10.i4.53
  2. Istituto Superiore di Sanità: celiachia
  3. Corazza GR, Gasbarrini G. Coeliac disease in adults. Baillieres Clin Gastroenterol. 1995 Jun;9(2):329-50. doi: 10.1016/0950-3528(95)90034-9. PMID: 7549030
  4. Tye-Din JA, Galipeau HJ, Agardh D. Celiac Disease: A Review of Current Concepts in Pathogenesis, Prevention, and Novel Therapies. Front Pediatr. 2018;6:350. Published 2018 Nov 21.
  5. Husby S, Koletzko S, Korponay-Szabó I, Kurppa K, Mearin ML, Ribes-Koninckx C, Shamir R, Troncone R, Auricchio R, Castillejo G, Christensen R, Dolinsek J, Gillett P, Hróbjartsson A, Koltai T, Maki M, Nielsen SM, Popp A, Størdal K, Werkstetter K, Wessels M. European Society Paediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition Guidelines for Diagnosing Coeliac Disease 2020. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2020 Jan;70:141-156.
  6. Silano M, Agostoni C, Sanz Y, Guandalini S. Infant feeding and risk of developing celiac disease: a systematic review. BMJ Open. 2016 Jan 25;6:e009163
  7. Relazione annuale parlamento: celiachia
  8. Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia