6' di lettura
Tra le svolte più importanti in campo oncologico degli ultimi anni dev'essere senz'altro annoverato l’avvento dell’immunoterapia. Pur non curando definitivamente patologie oncologiche come cancro e tumore è stato osservato come in molti casi il trattamento immunoterapico sia in grado di trasformare queste condizioni in malattie croniche.
Altro aspetto non trascurabile e di grande valore dell'immunoterapia è l'iter terapeutico, molto meno aggressivo rispetto alla tradizionale chemioterapia, che condiziona molto meno negativamente la quotidianità di vita dei soggetti che vi si sottopongono.
Ma quanto costa l'immunoterapia?
Non esiste un listino prezzi per accedere a trattamenti di immunoterapia e serve tenere in considerazione alcuni elementi. Vediamoli insieme in questo articolo.
- Quanto costano le cure oncologiche in Italia (per lo Stato)
- Il costo dell'immunoterapia
- Dove si può fare immunoterapia
Partendo da alcuni numeri per contestualizzare il fenomeno. In Italia, nel 2021, sono stati stimati 181.330 decessi dovuti a tumori, ovvero 1870 morti in meno rispetto all'anno precedente. I tassi di mortalità per ogni tipo di tumore risultano diminuiti di circa il 10% negli uomini e dell’8% nelle donne tra il 2015 e il 2021. Rispetto alla media europea, inoltre, in Italia si muore di meno di cancro (-13% negli uomini e -10% nelle donne).
Un progressivo miglioramento delle condizioni di vita e la ricerca di cure più efficaci - ed economiche - contro le malattie oncologiche per lo Stato rappresentano degli obiettivi prioritari per contenere i costi della spesa sanitaria.
Seppur i dati a disposizione per dare questa risposta siano pochi, come testimoniano l'ultimo rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici realizzato dalla FAVO e lo studio Anticancer drug prices and clinical outcomes: a cross-sectional study in Italy, la spesa oncologica per cittadino residente, in Italia si aggira intorno ad una cifra compresa tra 114 € e, più verosimilmente, oltre 300 € (considerando l'intera filiera da prevenzione a fine vita).
Ciò significa che la spesa oncologica per cittadino è pari al 5,8% o, più verosimilmente, il 20% della spesa sanitaria complessiva in Italia. Numeri molto importanti, che dimostrano come le malattie oncologiche siano un problema non solo per chi ne soffre.
2. Il costo dell'immunoterapia
In questo scenario, l'immunoterapia, per la sua forte innovatività, rappresenta un trattamento con costi ancora più alti rispetto alle cure oncologiche tradizionali.
Va innanzitutto sottolineato che in Italia i costi oncologici sono tutti a carico dello Stato, laddove vi si acceda tramite servizio pubblico.
Lo scopo dell’immunoterapia è quello di stimolare il sistema immunitario dell’organismo contro il tumore. A seconda della tipologia di immunoterapia (terapia cellulare, terapia anticorpale e terapia con citochine), che viene scelta in funzione della diagnosi e dell'anamnesi del paziente, i farmaci coinvolti possono essere differenti.
Alcuni dei farmaci utilizzati in queste tipologie di immunoterapia, secondo il National Cancer Institute, sono:
- Alemtuzumab (per leucemia linfocitica cronica)
- Atezolizumab (per bloccare checkpoint PD1 o PD-L1 in terapia anticorpale)
- Avelumab (per bloccare checkpoint PD1 o PD-L1 in terapia anticorpale)
- Bevacizumab (per carcinoma metastatico del colon-retto, carcinoma polmonare, carcinoma della mammella e carcinoma del rene
- Cetuximab (per carcinoma del colon e del retto e carcinomi a testa e collo
- Durvalumab (per bloccare checkpoint PD1 o PD-L1 in terapia anticorpale)
- Gemtuzumab (per leucemia mieloide acuta)
- Ibritumomab tiuxetan (Zevalin ®) (per Linfomi non-Hodgkin)
- Interferone-a (per melanoma, cancro al rene e leucemia mieloide acuta)
- Interleuchine-2 (per leucemia a cellule capellute, leucemia mieloide cronica, mieloma multiplo, linfoma follicolare e melanoma)
- Ipilimumab (per melanomi avanzati)
- Nivolumab (per bloccare checkpoint PD1 o PD-L1 in terapia anticorpale)
- Panitumumab (per carcinoma del colon-retto)
- Pembrolizumab (per bloccare checkpoint PD1 o PD-L1 in terapia anticorpale)
- Rituximab (per linfoma non-Hodgkin e leucemia linfocitica cronica)
- Trastuzumab (per tumore al seno)
Lo studio "Anticancer drug prices and clinical outcomes: a cross-sectional study in Italy", ha analizzato i prezzi di alcuni di questi farmaci, riportando i seguenti costi annui:
| Farmaco/Principio attivo | Prezzo ufficiale negoziato (€) | Prezzo scontato (€) |
|
Ipilimumab |
71.400€ |
45.107€ |
|
Pembrolizumab |
90.400€ | 81.586€ |
|
Nivolumab |
81.300€ |
71.181€ |
|
Rituximab |
48.667€ |
34.067€ |
|
Trastuzumab |
51.643€ |
46.608€ |
Considerando che la terapia immunoterapica oncologica rappresenta un plus rispetto al normale costo sociale di un paziente oncologico, per lo Stato un paziente oncologico che sfrutta terapie innovative come l'immunoterapia può largamente rappresentare una spesa annua di oltre 100.000,00€ (cosiddetto costo sociale).
3. Dove si può fare immunoterapia
La terapia immunoterapica si può oggi considerare diffusa e i principali ospedali tendono sempre più a includerla tra i propri servizi di cura oncologica.
La prescrizione e la cura tramite immunoterapia, a prescindere, deve innanzitutto passare attraverso la supervisione di un medico specialista in oncologia, che sarà di conseguenza in grado di indirizzare i soggetti malati verso le migliori terapie e strutture a cui accedervi.
Per una mappa delle strutture sanitarie italiane che trattano patologie di natura oncologica puoi consultare il database di strutture di Ihealthyou e usufruire del nostro motore di ricerca in grado di filtrare i risultati per le tue esigenze (dettagli geografici, patologie da trattare e/o esigenze specifiche).
Autore
Ihealthyou Redazione
Redazione rappresenta il team di ihealthyou. Gli articoli scritti da redazione sono verificati da esperti del settore medicale.
Facci sapere cosa ne pensi di questo post!