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Compagni di Viaggio Onlus è un’associazione fondata nel 2005 a Napoli, autorizzata ad operare su tutto il territorio nazionale ed impegnata nell’assistenza dei malati oncologici e dei loro familiari, con l’obiettivo di realizzare un modello di supporto psicologico integrato con le cure attualmente disponibili.
L’associazione collabora con diverse strutture ospedaliere presenti sul territorio campano ed è fortemente impegnata nella costruzione di reti di rappresentanza dei cittadini: Fabrizio Capuano, presidente di Compagni di Viaggio Onlus è il delegato Favo per la regione Campania.
Per far questo, l'Associazione è artefice di numerosi progetti. Eccone alcuni:
- Caring 360: servizio di assistenza globale al malato oncologico
- Ti racconto di me
- Lancia un'emozione in rete
- Servizio di assistenza psicologica domiciliare per malati oncologici
- Un ospedale AD arte
1. Caring 360°Servizio di assistenza globale al malato oncologico
La malattia oncologica è sempre accompagnata da forti cambiamenti a livello emotivo, psicologico, relazionale e delle abitudini di vita dell’ammalato e della sua famiglia.
L’obiettivo del progetto caring 360 è creare un Servizio di Presa in Carico Globale del Malato Oncologico volto a migliorare la qualità della vita e a ridurre la sofferenza psicologica dei malati e delle loro famiglie, implementando un’equipe multidisciplinare di professionisti che, agendo in modo coordinato con i medici dei reparti ospedalieri partner, prenderà in carico il paziente dal punto di vista psicologico, sociale e nutrizionale.
2. Ti racconto di me
Nell’immaginario individuale e collettivo il cancro continua ad associarsi a significati di sofferenza fisica e psichica.
La Psiconcologia, a tal proposito, si occupa degli aspetti psicologici legati alle malattie oncologiche e approfondisce l’impatto psicologico e sociale della malattia sul paziente, sulla famiglia e sull’équipe curante.
L’obiettivo del progetto "ti racconto di me" è di aiutare il paziente a ridurre e controllare lo stress emotivo generato dalla malattia attraverso lo strumento della narrazione per attivare una riflessione su che cosa significa vivere la malattia oggi. La condivisione della propria esperienza avviene attraverso la realizzazione di un cortometraggio di sensibilizzazione.
3. Lancia un’emozione in Rete
Il progetto si propone come strumento di umanizzazione di ogni singola struttura che accoglie una PO(STAZIONE) tecnologica partendo da un principio più ampio, che aiuti l’uomo a trasformare l’evento critico della malattia in un’occasione di crescita personale.
L’obiettivo primario è quello di permettere ai cittadini-pazienti ospiti delle strutture sanitarie ed ai propri familiari, di utilizzare il tempo di degenza libero dagli impegni clinici, in attività ludico-ricreative. Dalle singole (PO)STAZIONI ospedaliere, grazie al PC, alla Rete, ad Internet, chiunque potrà intraprendere un suo viaggio senza confini spazio-temporali alla scoperta di Mondi Nuovi.
4. Servizio di assistenza psicologica domiciliare per malati oncologici
Grazie al Progetto Servizio di assistenza psicologica domiciliare per malati oncologici è stato possibile offrire assistenza psicologica ai malati di cancro che a causa di gravi condizioni fisiche erano impossibilitati a raggiungere l’ospedale o i luoghi di cura presso i quali erano in carico.
Il progetto ha permesso di implementare un Servizio gratuito di Assistenza Psicologica Domiciliare per malati oncologici residenti nella città di Napoli e provincia. A partire dall’impegno messo in questo progetto, inoltre, è stata possibile la realizzazione di un cortometraggio di sensibilizzazione sul tema del cancro ad opera del giovane regista napoletano Gabriele Marino.
5. Un ospedale AD arte
È un progetto in start-up in collaborazione con l’Unità Operativa di Valutazione dell’Alzheimer dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Cardarelli di Napoli.
Lo scopo del progetto è quello di affiancare alla terapia medica tradizionale un intervento di arte-terapia agendo sulla dimensione emotivo-relazionale, volto a migliorare il benessere psicologico e la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.
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