4' Lettura

La disfunzione erettile è una condizione che comporta l’incapacità persistente di raggiungere o mantenere un’erezione. I sintomi di questo disturbo possono essere affrontati con l’aiuto di diversi farmaci: scopriamo quali sono e come agiscono. 

Ecco cosa troverai nell’articolo:

  1. Farmaci per la disfunzione erettile: quali sono e come funzionano?
    1. Farmaci per bocca
    2. Farmaci ad azione topica
    3. Altri farmaci
  2. Quanto tempo impiegano i farmaci per l'impotenza a fare effetto?
  3. Per quanto tempo dura l'effetto dei farmaci per l'impotenza?
  4. Come si assumono i farmaci per la disfunzione erettile?
  5. Serve la ricetta per i farmaci contro l'impotenza?
  6. Quali sono gli effetti collaterali e le controindicazioni dei farmaci per la disfunzione erettile?

‎Rappresentazione disfunzione erettile - uomo che tiene in mano una banana

1. Farmaci per la disfunzione erettile: quali sono e come funzionano?

Esistono diverse tipologie di farmaci per la disfunzione erettile, vediamo quali sono quelli maggiormente utilizzati. 

1.1 Farmaci per bocca

I farmaci ad assunzione orale più utilizzati per la disfunzione erettile sono:

  • Viagra (Sildenafil);
  • Cialis (Tadalafil);
  • Levitra (Vardenafil);
  • Spedra (Avanafil).

Tutte queste molecole appartengono alla classe degli inibitori della 5-fosfodiesterasi (PDE5i) e agiscono bloccando l’azione di un enzima coinvolto nella cascata di reazioni chimiche che regola la contrazione della muscolatura liscia peniena. La conseguenza è il rilassamento delle cellule muscolari, la dilatazione dei vasi sanguigni e il conseguente accumulo di sangue all’interno dei corpi cavernosi del pene, tutti eventi necessari all’erezione. Affinché il PDE5i abbia effetto, però, è necessaria la presenza di una stimolazione sessuale.

Gli inibitori della 5-fosfodiesterasi sono sicuri e molto efficaci nella grande maggioranza dei casi: sono quindi considerati i farmaci per l’impotenza di prima linea. Il loro  impiego, tuttavia, deve essere sempre valutato dal medico, tenendo conto della storia clinica del paziente e delle cause che hanno portato alla disfunzione erettile. È anche importante non sottovalutare la componente relazionale e psichica di questo disturbo: la prescrizione del farmaco dovrebbe, infatti, essere sempre accompagnata da un intervento di counseling.1,2   

 1.2 Farmaci ad azione topica

Alcuni farmaci per la disfunzione erettile sono attivi per via intra-cavernosa, vengono cioè somministrati localmente e vanno ad agire direttamente sulle cellule del corpo cavernoso del pene:

  • Alprostadil (analogo sintetico della prostaglandina E1), che è disponibile in diverse formulazioni:
    • soluzione iniettabile (Caverjet), somministrata tramite iniezione intra-cavernosa effettuata sulla faccia laterale del pene;
    • crema (Vitaros), che deve essere inserita, utilizzando l’apposito applicatore, all’interno dell’uretra;
    • bastoncini uretrali (MUSE), che rilasciano un pellet medicato all’interno dell’uretra.
  • Papaverina, somministrata tramite iniezione: l’utilizzo di questa sostanza è stato in gran parte abbandonato a causa degli effetti avversi che può provocare, in particolare la fibrosi dei corpi cavernosi. Talvolta, la papaverina viene somministrata in associazione ad altri farmaci, come lo stesso Alprostadil o molecole appartenenti alla classe dei beta-bloccanti.

Le terapie locali vengono generalmente scelte, in alternativa o in aggiunta, agli inibitori della 5-fosfodiesterasi, quando questi ultimi non hanno ottenuto un risultato soddisfacente; oppure quando esistono controindicazioni all’impiego dei farmaci di prima linea.1-5

1.3 Altri farmaci

Altri farmaci, utilizzati meno di frequente per la disfunzione erettile sono:

  • apomorfina: a somministrazione sublinguale, agisce sui recettori della dopamina dell’ipotalamo, innescando una serie di eventi che, a livello periferico, portano all’erezione;
  • yohimbina: è un fitoterapico che agisce sul sistema nervoso centrale e periferico, che sembra avere una certa efficacia soprattutto nei casi di disfunzione erettile di origine psicogena. Tuttavia, il suo impiego non è contemplato dalle linee guida e sarebbero necessari ulteriori studi sulle sue applicazioni farmacologiche.1,2,6,7

2. Quanto tempo impiegano i farmaci per l'impotenza a fare effetto?

Gli inibitori della 5-fosfodiesterasi sono velocemente assorbiti dall’organismo e agiscono rapidamente. È indicato assumere il farmaco per la disfunzione erettile prima dell’attività sessuale:

  • Viagra: circa un’ora prima;
  • Cialis: circa 30 minuti prima;
  • Levitra: dai 25 ai 60 minuti prima;
  • Spedra: 15-30 minuti prima.2

3. Per quanto tempo dura l'effetto dei farmaci per l'impotenza?

Dopo l’assunzione, l’effetto dei diversi farmaci per la disfunzione erettile ha una durata media di:

  • Viagra: circa 4 ore;
  • Cialis: circa 17 ore;
  • Levitra: circa 4-6 ore;
  • Spedra: circa 5 ore.

In questo lasso di tempo, in presenza di uno stimolo sessuale, il farmaco rende possibile il raggiungimento e mantenimento dell’erezione.8

4. Come si assumono i farmaci per la disfunzione erettile?

I farmaci per la disfunzione erettile vengono assunti per bocca. Un pasto ricco di grassi può ritardare l’assorbimento di Viagra e Levitra, che è quindi preferibile assumere a stomaco vuoto. Il consumo di alcol, invece, non influenza l’azione di questi farmaci ma può aumentare il rischio di ipotensione: andrebbe perciò evitato.

Farmaci disfunzione erettile

5. Serve la ricetta per i farmaci contro l'impotenza?

I farmaci per la disfunzione erettile devono sempre essere assunti dietro prescrizione medica, dopo un’accurata valutazione delle possibili cause dell’impotenza e delle condizioni di salute del paziente.1,2,8

6. Quali sono gli effetti collaterali e le controindicazioni dei farmaci per la disfunzione erettile?

I più comuni effetti collaterali dei farmaci per la disfunzione erettile sono:

  • cefalea;
  • vampate di calore;
  • mal di schiena;
  • disturbi visivi;
  • congestione nasale;
  • tachicardia.

Patologie cardiovascolari, epatiche, renali e oculari possono costituire una controindicazione all’assunzione degli inibitori della 5-fosfodiesterasi, e devono sempre essere prese in considerazione dal/la curante, insieme a una valutazione dei fattori psicologici legati all’impotenza e al suo trattamento. Questo tipo di farmaci, inoltre, non deve essere assunto in caso di terapia farmacologica in corso con nitrati; è indicata particolare cautela in caso di terapia con farmaci antipertensivi alfa- e beta-bloccanti.1,2,8

Bibliografia

  1. Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità, Disfunzione erettile – Terapia farmacologica
  2. Hatzimouratidis K, Salonia A, Adaikan G, Buvat J, Carrier S, El-Meliegy A, McCullough A, Torres LO, Khera M., Pharmacotherapy for Erectile Dysfunction: Recommendations From the Fourth International Consultation for Sexual Medicine (ICSM 2015)., J Sex Med. 2016 Apr;13(4):465-88. doi: 10.1016/j.jsxm.2016.01.016. Epub 2016 Mar 25. PMID: 27045254;
  3. Agenzia Italiana del Farmaco, Caverject – Riassunto delle caratteristiche del prodotto
  4. Agenzia Italiana del Farmaco, Vitaros – Riassunto delle caratteristiche del prodotto. 
  5. Agenzia Italiana del Farmaco, MUSE – Riassunto delle caratteristiche del prodotto
  6. Jabir NR, Firoz CK, Zughaibi TA, Alsaadi MA, Abuzenadah AM, Al-Asmari AI, Alsaieedi A, Ahmed BA, Ramu AK, Tabrez S., A literature perspective on the pharmacological applications of yohimbine, Ann Med. 2022 Dec;54(1):2861-2875. doi: 10.1080/07853890.2022.2131330. PMID: 36263866; PMCID: PMC9590431.
  7. Guillén V, Rueda JR, Lopez-Argumedo M, Solà I, Ballesteros J. Apomorphine for the Treatment of Erectile Dysfunction: Systematic Review and Meta-Analysis. Arch Sex Behav. 2020 Nov;49(8):2963-2979. doi: 10.1007/s10508-020-01817-5. Epub 2020 Sep 22. PMID: 32964351.
  8. Huang SA, Lie JD. Phosphodiesterase-5 (PDE5) Inhibitors In the Management of Erectile Dysfunction. P T. 2013 Jul;38(7):407-19. PMID: 24049429; PMCID: PMC3776492.

 


Dott.ssa Clelia Palanza

Autore

Dott.ssa Clelia Palanza

Biologa e Medical Writer, si occupa di comunicazione e content strategy in ambito medico-scientifico. La sua attività si concentra principalmente nella realizzazione di articoli per il web e organizzazione e reportistica di convegni e advisory board.