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Il prurito agli occhi è un sintomo molto fastidioso ed è riconducibile a molteplici cause. Riconoscere la causa specifica è, quindi, essenziale, per capire come poter trattare efficacemente questo disturbo limitando, così, le conseguenze nel breve e nel lungo periodo.
Ecco cosa leggerai in questo articolo:
- Quali sono le principali cause del prurito agli occhi?
- Quali sono i sintomi associati al prurito occhi e come riconoscerli?
- Come si diagnostica la causa del prurito agli occhi?
- Rimedi e trattamenti per il prurito agli occhi
- Quando consultare un oculista?
- Come prevenire il prurito agli occhi?
1. Quali sono le principali cause del prurito agli occhi?
Le principali cause di prurito agli occhi sono di natura allergica oppure infettiva. Andiamo a vedere, più in dettaglio, di cosa si tratta.
1.1 Allergie che provocano prurito agli occhi
In un soggetto allergico, il contatto con certi allergeni stimola il rilascio di istamina, una molecola pro-infiammatoria che induce irritazione di alcune parti dell’occhio, provocando sintomi come prurito, rossore e lacrimazione.
Gli allergeni che più frequentemente causano prurito agli occhi sono:
- pollini;
- acari della polvere;
- pelo di animale.
Inoltre, anche l’utilizzo di certi cosmetici può causare prurito agli occhi e rossore. Alcune persone sono infatti allergiche al nichel o ad altri componenti presenti nei cosmetici, come conservanti o profumi.1
1.2 Infezioni oculari che causano prurito agli occhi
Il prurito agli occhi, associato a rossore e infiammazione, può essere sintomo di patologie causate dall’infezione da parte di alcuni microrganismi:
- congiuntivite: infiammazione della congiuntiva, una sottile membrana che riveste la superficie anteriore dell’occhio. La causa più frequente è l’infezione da parte di virus, batteri, funghi o parassiti;
- blefarite: infiammazione delle palpebre, causata comunemente dall’infezione da parte di Staphylococcus Aureus;
- ulcere corneali: seppur più rara rispetto ad altre infezioni dell’occhio, l’ulcera corneale è una lesione alla cornea, componente dell’occhio, causata da virus, batteri, funghi o parassiti.1,2,3
2. Quali sono i sintomi associati al prurito occhi e come riconoscerli?
Il prurito agli occhi si associa spesso ad altri sintomi che interessano la zona oculare, tra i quali:
- eccessiva lacrimazione;
- occhi rossi e irritati;
- dolore nella zona oculare o perioculare, causato dall’accumulo di liquidi;
- fastidio alla luce;
- sensazione di corpo estraneo all’interno dell’occhio;
- secrezione di liquido di colore giallastro dalla palpebra o dalla zona perioculare, sintomo di infezione batterica.
Inoltre, in base alla causa del prurito, possono presentarsi sintomi che coinvolgono altri distretti dell’organismo come, ad esempio, starnuti, difficoltà a respirare e naso che cola in caso di prurito di natura allergica.1,2
3. Come si diagnostica la causa del prurito agli occhi?
Se il prurito agli occhi persiste per diverso tempo è necessario rivolgersi ad un medico. In caso di associazione del prurito agli occhi con sintomi che facciano pensare ad una possibile allergia, sarà necessario eseguire un prick test, esame che permette di individuare le allergie più comuni.
Inoltre, sarà necessario sospendere l’utilizzo di prodotti cosmetici sul viso, per escludere una possibile allergia al nichel o ad altri componenti.
Per quanto riguarda le cause del prurito come sintomo di patologie infettive dell’occhio, la diagnosi si basa sull’osservazione dei segni e dei sintomi. Le patologie infettive come la congiuntivite e la blefarite, infatti, causano segni caratteristici facilmente riconoscibili dal medico.
Nei casi in cui l’infezione non risponda ad un primo trattamento, può essere prelevato un piccolo campione di tessuto perioculare per lo svolgimento di analisi di laboratorio, atte ad individuare con precisione il microrganismo responsabile dell’infezione e scegliere la corretta terapia.1,2
4. Rimedi e trattamenti per il prurito occhi
Il trattamento per il prurito agli occhi dipende dalla causa scatenante e dalla gravità dei sintomi che si presentano in associazione ad esso.
In generale, il trattamento di riferimento è quello farmacologico. Alcuni rimedi casalinghi possono inoltre migliorare il prurito agli occhi, ed essere impiegati in combinazione con i trattamenti farmacologici, oppure da soli, per i casi più lievi.
4.1 Trattamenti farmacologici
Il trattamento del prurito agli occhi di origine allergica prevede l’utilizzo di colliri antistaminici, soluzioni che vanno applicate direttamente nell’occhio, in grado di neutralizzare l’azione infiammatoria dell’istamina e reperibili in farmacia. Inoltre, in alcuni casi, possono rivelarsi necessari colliri contenenti corticosteroidi, potenti antinfiammatori che alleviano i sintomi dell’allergia e, quindi, migliorano il prurito agli occhi. La somministrazione dei colliri corticosteroidei richiede, però, la supervisione da parte di un medico oftalmologo.
Se la causa del prurito agli occhi è un’ infezione vengono generalmente prescritti colliri o pomate antibiotiche specifiche per combattere il microrganismo responsabile.4
4.2 Rimedi casalinghi
Tra i rimedi casalinghi per il prurito agli occhi troviamo:
- utilizzo di impacchi freddi sull’occhio;
- utilizzo di lacrime artificiali per mantenere l’occhio ben idratato;
- utilizzo di cosmetici ipoallergenici, che hanno quindi una probabilità minima di causare una reazione allergica;
- risciacqui con soluzione salina oppure sostanze lenitive come la camomilla.
Inoltre, è molto importante resistere alla tentazione di toccare o strofinare gli occhi: si rischierebbe di peggiorare l’irritazione e di esporre l’occhio a potenziali infezioni.5
5. Quando consultare un oculista?
Se il prurito agli occhi non migliora, in seguito ad un primo trattamento con farmaci da banco, è molto importante consultare un oculista. Alcune patologie oculari, come ad esempio le infezioni, possono portare a danni permanenti alla vista, se non trattate correttamente.
6. Come prevenire il prurito agli occhi?
Per prevenire il prurito agli occhi, è importante:
- evitare di toccare o strofinare gli occhi, specialmente per i soggetti allergici: le mani possono essere veicolo di allergeni e/o microrganismi che potrebbero causare infezioni;
- lavare spesso le mani;
- indossare occhiali quando si è all’aperto, per evitare che corpi estranei o allergeni possano entrare negli occhi;
- cambiare spesso le lenzuola del letto, per evitare l’accumulo di allergeni.
Inoltre, i portatori di lenti a contatto dovrebbero prestare particolare attenzione all’igiene, maneggiando le lenti solo con mani pulite, sostituirle con la frequenza indicata sulla confezione e conservarle in contenitori sterili con soluzione salina apposita. Le lenti a contatto, se non utilizzate correttamente, possono essere veicolo di germi e batteri, potenziale causa di infezioni oculari.3,4,5
Bibliografia
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- Watson S, Cabrera-Aguas M, Khoo P. Common eye infections. Aust Prescr. 2018 Jun;41(3):67-72. doi: 10.18773/austprescr.2018.016. Epub 2018 Jun 1. PMID: 29922000; PMCID: PMC6003010.
- Azari AA, Barney NP. Conjunctivitis: a systematic review of diagnosis and treatment. JAMA. 2013 Oct 23;310(16):1721-9. doi: 10.1001/jama.2013.280318. Erratum in: JAMA. 2014 Jan 1;311(1):95. Dosage error in article text. PMID: 24150468; PMCID: PMC4049531.
- Kari O, Saari KM. Diagnostics and new developments in the treatment of ocular allergies. Curr Allergy Asthma Rep. 2012 Jun;12(3):232-9. doi: 10.1007/s11882-012-0252-9. PMID: 22382607.
- Johns Hopkins Medicine, Why are my eyes itchy? (Ultimo accesso 8.05.23)
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