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La tachicardia in gravidanza è un evento frequente e fisiologico, purché resti entro certi limiti. La tachicardia è un’anomalia del battito cardiaco che vede un aumento della frequenza dei battiti fino a superare i 100-120 battiti al minuto. Può verificarsi per motivi molto diversi e in alcuni casi è una reazione fisiologica: in gravidanza, ad esempio, il battito cardiaco aumenta, scopriamo perché!

Ecco cosa troverai in quest’articolo:

  1. Perché si può soffrire di tachicardia in gravidanza?
  2. Quali sono i sintomi della tachicardia in gravidanza?
  3. Quali sono i rimedi per la tachicardia in gravidanza?
  4. Che rischi ci sono per lo sviluppo del bambino?

Auscultazione polso paziente

1. Perché si può soffrire di tachicardia in gravidanza?

Durante la gravidanza, il corpo della donna subisce molti cambiamenti al fine di prepararsi ad accogliere il feto durante tutto il suo processo di crescita e maturazione. L’aumento della frequenza cardiaca, entro i limiti fisiologici, è considerata una reazione normale. Questa risposta, infatti, consente un maggior apporto di ossigeno e di nutrienti al feto. Inoltre, nel terzo trimestre, vi è l’azione meccanica di spinta sugli organi interni, compreso il cuore, dovuta alla crescita del bambino all’interno dell’utero cosa che può portare ad un aumento degli episodi di tachicardia.1,2

2. Quali sono i sintomi della tachicardia in gravidanza?

Il battito cardiaco è solitamente di 70 battiti al minuto (battiti al minuto), in gravidanza questi aumentano fisiologicamente a 80-90 bpm. Nel caso si abbia la percezione di un aumento della frequenza, questa in realtà potrebbe essere fisiologica e non comportare alcuna preoccupazione. È possibile sentire la percezione del proprio battito cardiaco (palpitazioni) sia regolare che irregolare (extrasistole) oppure un battito cardiaco martellante o “svolazzante”, soprattutto nel terzo trimestre sebbene anche in questo caso sia comunque una reazione fisiologica. In alcuni casi la tachicardia può anche essere indice di anemia o ipotensione che potranno essere trattate e risolte con facilità dopo consulto con il medico di riferimento.1,2,3,4

Ecografia addome gravidanza

3. Quali sono i rimedi per la tachicardia in gravidanza?

Nella maggior parte dei casi la tachicardia in gravidanza si verifica sporadicamente e non necessita di terapie particolari, anche se si consiglia sempre di consultare il medico. È comunque possibile inserire alcuni cambiamenti nella dieta e nello stile di vita che possono aiutare a mitigare la sintomatologia. Ad esempio:

  • Bere molta acqua: questo aiuta il corpo della donna a mantenere un buon volume ematico, senza sovraccaricare il muscolo cardiaco per ossigenare e nutrire il feto;
  • Evitare alcol e fumo: fumare e bere alcolici può danneggiare il feto e aumentare il rischio di palpitazioni cardiache;
  • Limitare l’assunzione di caffeina, zucchero e cibi salati: il caffè, i dolci e gli alimenti ricchi di sale possono aumentare la pressione, la glicemia e fungere da eccitanti andando a peggiorare la tachicardia;
  • Provare tecniche di rilassamento: queste metodologie possono aiutare a rilassarsi e così a ridurre la frequenza cardiaca.

In ogni caso è fondamentale cercare di restare calmi e consultare il medico, perché spesso una delle cause della tachicardia può essere l’ansia legata al momento particolare che vive la persona durante la gravidanza.3,4,5

Esercizi donna durante gravidanza

4. Che rischi ci sono per lo sviluppo del bambino?

Nel caso di tachicardia gravidica fisiologica non esiste alcun rischio per il feto, anzi, l’aumento del battito cardiaco spesso consente un miglior apporto di ossigeno. Quando invece la tachicardia è legata all’insorgenza di una patologia, possono presentarsi alcuni rischi in proporzione alla gravità del disturbo. È quindi sempre fondamentale il consulto ginecologico, soprattutto nel caso di episodi di tachicardia ricorrenti o di sintomi associati (es. fiato corto, dolore al petto, svenimento, confusione) per prevenire ogni aggravamento e danno al feto.3,5

Bibliografia

  1. Cleveland Clinic, Heart Palpitations in Pregnancy, 2021
  2. American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG). Heart Disease and Pregnancy, 2022 
  3. Adamson DL, Nelson-Piercy C. Managing palpitations and arrhythmias during pregnancy. Heart. 2007 Dec;93(12):1630-6. doi: 10.1136/hrt.2006.098822. PMID: 18003696
  4. Merck Manual, Physical Changes During Pregnancy, 2022 
  5. Coad F, Frise C. Tachycardia in pregnancy: when to worry? Clin Med (Lond). 2021 Sep;21(5):e434-e437. doi: 10.7861/clinmed.2021-0495. Epub 2021 Aug 11. PMID: 34385298

Dott.ssa Clelia Palanza
Autore

Dott.ssa Clelia Palanza

Biologa e Medical Writer, si occupa di comunicazione e content strategy in ambito medico-scientifico. La sua attività si concentra principalmente nella realizzazione di articoli per il web e organizzazione e reportistica di convegni e advisory board.