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L’asma è un disturbo comune che può avere origini differenti in base alla patologia che lo scatena. Lo stress può innescare una reazione nel corpo umano che induce l’insorgenza dell’attacco d’asma, ma la relazione è, in realtà, bidirezionale. Scopriamo insieme sintomi, cause e rimedi dell’asma nervosa.

Ecco cosa troverai in questo articolo:

  1. Che cos’è l’asma da stress o nervosa?
  2. Quali sono le cause dell'asma nervosa?
  3. Quali sono i sintomi dell'asma nervosa?
  4. Come distinguere i sintomi dell'asma nervosa da altre tipologie di asma?
  5. L'asma nervosa e la dispnea da ansia sono la stessa cosa?
  6. È possibile che una crisi d'asma causi un attacco d'ansia?
  7. Come si curano i sintomi dell'ansia nervosa?

 

Donna durante un attacco di asma nervosa

 

1. Che cos’è l’asma da stress o nervosa?

L'asma è una malattia polmonare cronica che, in chi ne soffre, può essere innescata da stimoli diversi tra cui vi è anche lo stress. Indipendentemente dall’elemento scatenante, questo avviene perché le vie aeree delle persone affette da asma sono in uno stato di infiammazione cronica. L’infiammazione porta al restringimento delle vie respiratorie che, irritate, si gonfiano, si riempiono di secrezioni e, nel tentativo da parte del corpo di eliminare o risolvere la problematica, vanno incontro a spasmi muscolari (broncospasmo). È questo il meccanismo che provoca la sensazione della mancanza di respiro.1,2 

 

2. Quali sono le cause dell'asma nervosa?

Le ricerche sulle motivazioni biologiche che stanno alla base dell’asma nervosa, hanno individuato due meccanismi principali di interazione tra lo stress e l’asma:

  • ormonale: la risposta del corpo allo stress attiva il sistema immunitario e provoca il rilascio di alcuni ormoni. Questo può portare all’aumento dell’infiammazione all'interno delle vie aeree innescando un attacco d'asma.
  • neurofisiologico: lo stress porta ad una iperattivazione del sistema nervoso neurovegetativo parasimpatico che, attraverso sistemi di trasmissione nervosi che impiegano il neuromediatore acetilcolina, innescano il broncospasmo.

È, inoltre, probabile che vi siano altri meccanismi fisiopatologici coinvolti, ma il tema è ancora dibattuto.3,4

 

Immagine schematica che mostra bronchi in salute e bronchi ristretti segno tipico di asma

 

3. Quali sono i sintomi dell'asma nervosa?

I sintomi dell'asma indotti da stress sono simili a quelli classici dell’asma perché in questo caso lo stress funge da fattore scatenante per l’esacerbazione di una patologia sottostante già presente.

I sintomi più comuni sono:

  • respiro sibilante;
  • tosse;
  • fiato corto;
  • frequenza respiratoria aumentata;
  • oppressione toracica.

Coloro che soffrono di asma dovrebbero cercare di far fronte alle situazioni di forte stress prima che esse vadano ad innescare i meccanismi neurobiologici che inducono la comparsa della crisi asmatica. Spesso le cause dell’asma da stress si ritrovano in:

  • pressioni sul lavoro;
  • difficoltà a scuola;
  • conflitti nelle relazioni interpersonali;
  • problemi finanziari;
  • eventi particolarmente significativi come può essere un lutto.

Si consiglia pertanto di rivolgersi a professionisti della salute mentale (psicologi e psicoterapeuti) qualora si soffra di asma e si percepisca di non riuscire ad affrontare un periodo di forte stress, per evitare che questo provochi l’esacerbazione della malattia.1,3

 

4. Come distinguere i sintomi dell'asma nervosa da altre tipologie di asma?

Distinguere un attacco di asma dovuto allo stress è spesso molto difficile rispetto ad un attacco dovuto ad altre tipologie di asma. La sintomatologia è pressoché identica, pertanto è unicamente una valutazione empirica della situazione in cui si verifica l’attacco a poter dare indicazioni sull’elemento di innesco. Un attacco di asma dovuto allo stress non è meno grave di uno originato da un’altra motivazione, per cui si consiglia di rispettare la terapia prescritta o consultare il/la medico/a.

In particolare, il ricorso al supporto medico deve essere celere nel caso in cui vi siano uno o più dei seguenti sintomi:

  • dispnea grave (grave difficoltà respiratoria);
  • labbra o unghie blu o bianche;
  • difficoltà a muoversi o parlare a causa della mancanza di respiro;
  • difficoltà a restare svegli;
  • forte dolore al petto;
  • mancata azione dei farmaci usati abitualmente per l’asma.

Si raccomanda in ogni caso di cercare di mantenere la calma aiutando così la respirazione.

Per monitorare la frequenza, la durata e la tipologia degli attacchi d’asma è possibile scaricare e riempire ogni volta l’Asthma Action Plan, un breve documento che riassume le caratteristiche dell’attacco, utile al/alla medico/a per scegliere la miglior strategia di cura.1,5

 

5. L'asma nervosa e la dispnea da ansia sono la stessa cosa?

No, l’asma nervosa è un attacco di asma innescato da meccanismi neuroendocrini fisiologici in risposta a stress psicologici, in persone che soffrono di asma. La dispnea da ansia ha sintomi simili e alcuni meccanismi biologici analoghi ma può colpire chiunque in momenti di forte stress e ansia. Inoltre, sebbene la sintomatologia sia simile, la dispnea da ansia è, nella maggior parte dei casi, meno grave dell’asma.1,3

 

6. È possibile che una crisi d'asma causi un attacco d'ansia?

Anche se si tratta di patologie diverse, è possibile soffrire sia di asma nervosa che di ansia ed essendo i sintomi dei due disturbi molto simili, essi si trovano in una relazione bidirezionale. È, infatti, possibile che una crisi d’asma inneschi un attacco d’ansia che peggiora il quadro clinico, ma è anche possibile che uno stress ansioso ripetuto favorisca un’ esacerbazione dell’asma. Questo avviene anche con altre patologie che hanno sintomi comuni a quelli dell’asma e dell’ansia, come il reflusso gastroesofageo.1,3

 

Donna sullo sfondo seduta su divano che allunga la mano verso broncodilatatore

 

7. Come si curano i sintomi dell'asma nervosa?

Il trattamento per l'asma indotto dallo stress prevede una cura farmacologica a base di:  

  • beta-2 agonisti, usati come broncodilatatori. È importante però sottolineare che questo tipo di farmaci attiva il sistema nervoso simpatico, causando in molti casi sintomatologia ansiosa;
  • anticolinergici, usati come broncodilatatori;
  • corticosteroidi, utili a ridurre la risposta infiammatoria;
  • antinfiammatori, utilizzati per diminuire la produzione di muco e il gonfiore delle vie aeree, favorendo la respirazione.

È possibile che il/la curante ritenga necessario aggiungere alla terapia per l’asma anche alcuni farmaci per il trattamento dell’ansia.

Si raccomanda, inoltre, di cercare di individuare gli elementi di stress e mettere in pratica tutte le strategie necessarie a ridurli (es. psicoterapia, sport, yoga) per diminuire la frequenza degli attacchi di asma.1,3,6

 

Bibliografia

  1. Rietveld S, van Beest I, Everaerd W. Stress-induced breathlessness in asthma. Psychol Med. 1999 Nov;29(6):1359-66. doi: 10.1017/s0033291799008958. PMID: 10616941.
  2. Mayo Clinic, Asthma, 2022 (Ultimo accesso 25.05.2023)
  3. Undem BJ, Carr MJ. The role of nerves in asthma. Curr Allergy Asthma Rep. 2002 Mar;2(2):159-65. doi: 10.1007/s11882-002-0011-4. PMID: 11892096.
  4. Chen E, Miller GE. Stress and inflammation in exacerbations of asthma. Brain Behav Immun. 2007 Nov;21(8):993-9. doi: 10.1016/j.bbi.2007.03.009. Epub 2007 May 9. PMID: 17493786; PMCID: PMC2077080.
  5. National Heart, Lung, and Blood Institute, Asthma Action Plan, 2020 (Ultimo accesso 25.05.2023)
  6. American Lung Association, How Asthma Medicines Work, 2022 (Ultimo accesso 25.05.2023)

Dott.ssa Clelia Palanza
Autore

Dott.ssa Clelia Palanza

Biologa e Medical Writer, si occupa di comunicazione e content strategy in ambito medico-scientifico. La sua attività si concentra principalmente nella realizzazione di articoli per il web e organizzazione e reportistica di convegni e advisory board.