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L’urologia è una branca della medicina che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie del sistema urinario e dell’apparato genitale maschile incluse quelle che colpiscono la prostata. In Italia, i centri di eccellenza urologici offrono cure specialistiche avanzate, strumentazione all’avanguardia e team multidisciplinari. 

Ecco cosa tratteremo in questo articolo

  1. Quando rivolgersi all’urologo?
  2. Centri di urologia rinomati in Italia
  3. Urologi di spicco in Italia: eccellenza e competenze

Close up medico che mostra modellino anatomico prostata a paziente

1. Quando rivolgersi all’urologo?

Si consiglia di rivolgersi all'urologo per problemi alla prostata o per un controllo regolare in diversi casi:

  • Sintomi urinari: se si verificano sintomi come difficoltà a urinare, aumento della frequenza urinaria, flusso debole, urgenza o bisogno di urinare frequentemente durante la notte, potrebbe essere indicativo di un infezione alle vie urinarie o di un problema alla prostata.
  • Dolore o fastidio: nel caso di dolore o disagio nella regione pelvica, nella zona della vescica o nell’area genitale, potrebbe essere necessario consultare un urologo per escludere problemi alla prostata.
  • Storia familiare: se nella famiglia si sono verificati casi di  tumore alla prostata, è consigliabile sottoporsi a controlli regolari presso l'urologo per una valutazione del rischio e, se necessario, per iniziare un programma di screening precoce.
  • Età: gli uomini di età superiore ai 50 anni sono più suscettibili a sviluppare problemi alla prostata, come l'ingrossamento anomalo della prostata o il cancro alla prostata. Pertanto, è consigliabile sottoporsi a controlli periodici con l'urologo per una valutazione della salute prostatica.

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In ogni caso, è importante consultare il proprio medico di fiducia per una valutazione personalizzata e per determinare se sia necessaria una visita all'urologo in base alla situazione individuale. Ma dove recarsi? 

2. Centri di urologia rinomati in Italia

L’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Azienda Ospedale Università di Padova è stata riconosciuta come la migliore d’Italia dalla rivista americana Newsweek, che pubblica ogni anno una lista dei migliori ospedali specializzati nel mondo. Inoltre, l’Urologia Padovana è stata selezionata come centro di formazione europeo per la chirurgia nel trattamento delle neoplasie della prostata, confermando l’eccellenza della struttura. 

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Nella classifica nazionale, l’Urologia dell’Azienda Ospedale Università di Padova, posizionandosi al 27° posto, ha superato altre importanti istituzioni: come l’Ospedale Molinette (49° posto), l’Ospedale San Raffaele (55° posto), l’Istituto Humanitas (99° posto) e il Policlinico Gemelli (102° posto). 

Altri centri Italiani che si sono aggiudicati un riconoscimento per il reparto di urologia sono l’IRCCS Ospedale San Raffaele e l’istituto Clinico Villa Aprica, i quali hanno ottenuto il Bollino Azzurro per il biennio 2022-2023, assegnato dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) e patrocinato da importanti società scientifiche. Il riconoscimento  viene attribuito ai centri che offrono un approccio multidisciplinare nella diagnosi e nel trattamento dei tumori alla prostata. Grazie alla collaborazione di diversi specialisti, come urologi, radioterapisti, oncologi e psicologi, l'iniziativa mira a migliorare l'accessibilità ai servizi, potenziare le opzioni diagnostiche e terapeutiche, migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da tumore alla prostata e sensibilizzare gli uomini sulla prevenzione di questa patologia.

Rappresentazione grafica prostata sana, cancro alla prostata e prostatite

3. Urologi di spicco in Italia: eccellenza e competenze

Tra gli urologi italiani spicca il Dottor Salvatore Pesce, al quale è stato riconosciuto il premio “MioDottore Awards” per la specializzazione in Urologia Andrologia per l’anno 2023. Il dott. Pesce è esperto nella diagnosi e trattamento laser della calcolosi urinaria e dell’ ipertrofia prostatica benigna, e nella diagnosi e trattamento dell’urologia oncologica e dell’infertilità. Puoi approfondire la relazione tra alterazioni della prostata e disfunzione erettile nel nostro articolo dedicato! 

Degna di nota è sicuramente la Dottoressa Elisabetta Costantini, la quale ha ottenuto due importanti cariche nel campo dell’urologia in Italia. È la prima donna nel Paese a ricoprire la carica di professore associato di urologia presso l'Università di Perugia e, contemporaneamente, il ruolo di primario presso la Clinica Urologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Terni. La sua nomina rappresenta un significativo passo avanti nella parità di genere nel campo dell'urologia in Italia.


Ihealthyou Redazione

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