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Il diabete gestazionale è una delle complicazioni più frequenti in gravidanza. Questa condizione, caratterizzata da un alterato controllo della glicemia, si manifesta spesso durante il terzo trimestre e può comportare rischi sia per la madre che per il bambino. Per gestire efficacemente il diabete gestazionale, è fondamentale apportare modifiche alla dieta e adottare uno stile di vita sano. Scopriamo insieme come una dieta specifica per il diabete gestazionale possa aiutarti a mantenere i livelli di glicemia sotto controllo.
Ecco di cosa parleremo in questo articolo:
- Dieta per il diabete gestazionale: è davvero necessaria?
- La dieta può causare il diabete gestazionale?
- Obiettivi principali di una dieta per gestire il diabete gestazionale
- Cosa includere nella dieta per il diabete gestazionale
- Seguire la dieta per il diabete gestazionale può sostituire i farmaci?
- Devo continuare la dieta per il diabete gestazionale dopo il parto?
1. Dieta per il diabete gestazionale: è davvero necessaria?
Una dieta adeguata e fare attività fisica, rappresentano il trattamento di prima linea per il diabete gestazionale. La dieta deve essere formulata da un professionista in base alle esigenze specifiche del paziente ed è importante non ricorrere a diete fai-da-te, in quanto la gravidanza, in special modo, rappresenta un momento delicato nella vita della donna, con esigenze energetiche e nutrizionali molto specifiche. Seguire una dieta per il diabete gestazionale è fondamentale per controllare i livelli di zucchero nel sangue e garantire una gravidanza sana. Inoltre, nella maggioranza dei casi, la dieta e l’esercizio fisico sono sufficienti per gestire la patologia, evitando l’utilizzo di insulina artificiale.1
2. La dieta può causare il diabete gestazionale?
Studi hanno dimostrato che le scelte dietetiche in gravidanza possono influenzare la probabilità di sviluppare il diabete gravidico. Infatti, una dieta ricca di grassi saturi, carni rosse processate e ad alto apporto calorico aumentano il rischio di sviluppare diabete mellito durante la gravidanza. Al contrario, grassi polinsaturi, carboidrati e fibre, sembrano essere protettivi nei confronti della malattia.1,2
3. Obiettivi principali di una dieta per gestire il diabete gestazionale
Una dieta per il diabete gestazionale dovrebbe avere i seguenti obiettivi:
- mantenere livelli di glucosio ematici il più possibile costanti attraverso pasti piccoli e frequenti;
- fornire un apporto vitaminico, minerale e calorico adeguato che consenta di non acquistare troppi chili di peso corporeo durante la gravidanza, specialmente in soggetti in sovrappeso;
- garantire un’adeguata nutrizione fetale oltre che materna.3
4. Cosa includere nella dieta per il diabete gestazionale
Le linee guida per la nutrizione in caso di diabete gestazionale sono simili a quelle raccomandate in caso di diabete di tipo 2 e suggeriscono di consumare:
- proteine preferibilmente da fonte vegetale: l’esatta quantità deve essere personalizzata in base alle esigenze del paziente, ma comunque non inferiore a 71 g/die;
- grassi preferibilmente insaturi e almeno una porzione (350 g) di pesce a settimana;
- consumare alimenti ricchi di ferro, calcio e acido folico (verdure a foglia verde, latte, cereali ecc.);
- consumare cibi ricchi di zuccheri in maniera contenuta: i cibi contenenti molti zuccheri (frutta, pane, pasta, ad esempio) forniscono l’energia necessaria per madre e bambino e per questo non devono essere eliminati. Questi cibi causano però un aumento molto drastico e repentino della glicemia, quindi vanno consumati preferibilmente spesso e in piccole porzioni;
- prediligere i cereali integrali: essendo ricchi di fibre, favoriscono un aumento graduale della glicemia.
In generale, non è necessario ridurre l’apporto calorico abituale, a meno che non si sia in sovrappeso e, comunque, sempre sotto stretto controllo medico.3
5. Seguire la dieta per il diabete gestazionale può sostituire i farmaci?
Nell’evenienza in cui la dieta non fosse sufficiente nel tenere la glicemia entro i valori limite, è necessario ricorrere al supplemento artificiale di insulina. Nella maggioranza dei casi, tuttavia, seguire una dieta specifica e fare esercizio fisico, nei limiti consentiti, è sufficiente per evitare il supplemento di insulina.2
6. Devo continuare la dieta per il diabete gestazionale dopo il parto?
Dopo il parto, normalmente, i sintomi del diabete gestazionale svaniscono a poco a poco, grazie al graduale ritorno dell’organismo alla normalità. Per questi motivi, in genere non è necessario continuare la dieta per il diabete gestazionale, anche se è consigliato contattare un medico prima di modificare il proprio piano alimentare.
Bibliografia
- McIntyre, H.D., Catalano, P., Zhang, C. et al. Gestational diabetes mellitus. Nat Rev Dis Primers 5, 47 (2019).
- Rasmussen L, Poulsen CW, Kampmann U, Smedegaard SB, Ovesen PG, Fuglsang J. Diet and Healthy Lifestyle in the Management of Gestational Diabetes Mellitus. Nutrients. 2020 Oct 6;12(10):3050. doi: 10.3390/nu12103050. PMID: 33036170; PMCID: PMC7599681.
- Radesky JS, Oken E, Rifas-Shiman SL, Kleinman KP, Rich-Edwards JW, Gillman MW. Diet during early pregnancy and development of gestational diabetes. Paediatr Perinat Epidemiol. 2008;22(1):47-59. doi:10.1111/j.1365-3016.2007.00899.
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