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Per alleviare i sintomi più spiacevoli dell’esofagite sono disponibili molti farmaci, sia da banco che da prescrizione medica, ma è possibile trovare sollievo anche ricorrendo ai rimedi naturali.
Se il bruciore e il dolore nella deglutizione ti danno il tormento, nell’articolo trovi tante informazioni utili su come affrontare i disturbi dell’esofagite e stare subito meglio.
Indice
- Misure generali per alleviare i sintomi dell’asofagite
- Rimedi naturali per alleviare i sintomi dell’esofagite
- Farmaci per trattare l’esofagite
1. Misure generali per alleviare i sintomi dell’esofagite
Le misure e i trattamenti per la gestione dei sintomi dell’esofagite dipendono in parte dalle sue cause. In linea di massima si possono riassumere in: farmaci all’occorrenza, aggiustamenti nella dieta, piccole regole di comportamento ed evitamento di tutto ciò che causa o aggrava l’infiammazione dell’esofago.
1.1 Alimentazione
Per quanto riguarda l’alimentazione, consigli generali includono:
- seguire una dieta semiliquida o cremosa nella fase più acuta dei sintomi, in modo da dare il tempo all’esofago di guarire;
- fare diversi piccoli pasti distribuiti nell’arco della giornata, anziché 2-3 pesanti;
- mangiare con calma masticando bene ogni boccone prima di deglutirlo;
- evitare alimenti e bevande irritanti o indigesti, ad esempio: cibi speziati o troppo grassi e unti, bibite gassate, cioccolato e bevande alcoliche, cibi acidi o aromatizzati alla menta;
- in caso di conclamate allergie alimentari evitare l’assunzione dei cibi contenenti gli allergeni;
- evitare di mangiare poco prima di andare a dormire. L’ideale è cenare 2-3 ore prima di coricarsi;
- dimagrire in caso di sovrappeso e obesità.
1.1 Regole di comportamento
Regole di comportamento utili in caso di esofagite sono:
- non fumare, perché il fumo irrita le pareti interne del tubo digerente, e quindi dell’esofago;
- a letto tenere la testa sollevata di 15-20 cm. A tal fine è sconsigliato usare più cuscini uno sopra l’altro, mentre è preferibile sollevare direttamente il materasso con supporti rigidi;
- assumere le medicine con abbondante acqua, comunque mai a stomaco vuoto e mai a letto o immediatamente prima di coricarsi;
- se l’esofagite è causata dai farmaci, è essenziale rivalutare la terapia con il team medico di riferimento in modo da trovare valide sostituzioni che non abbiano effetti irritativi.1,2,3
2. Rimedi naturali per alleviare i sintomi dell’esofagite
Sono tanti i rimedi naturali utili a dare sollievo dai sintomi dell’esofagite anche in fase acuta. Si tratta di bevande, erbe e alimenti le cui note proprietà curative e sfiammanti sono in grado di alleviare il bruciore, il dolore e le difficoltà digestive che si associano all’esofagite. Tra gli altri:
- camomilla sotto forma di tisana, perché ha un effetto calmante sull’apparato digerente e allevia spasmi e disfagia;
- liquirizia, da assumere nella forma deglicirrizinata (FGL) in pillole, che protegge e ripara la mucosa interne dell’esofago e favorisce la digestione;
- aloe vera in succo o gel, per l’azione anti bruciore, antinfiammatoria e cicatrizzante della mucosa esofagea;
- zenzero, sia la radice in purezza, che sotto forma di tisana, per l’azione anti bruciore, anti nausea e digestiva;
- papaya e banane, frutti che aiutano la digestione, calmano il bruciore e l’infiammazione;
- miele, per le proprietà antimicrobiche in caso di esofagite infettiva, e lenitive sulla mucosa infiammata;
- radici di altea, un estratto erboristico in grado di alleviare i sintomi dell’esofagite e del reflusso esofageo e di proteggere il tubo digerente;
- D-limonene, olio essenziale di arancia, da diluire nel miele per un effetto anti bruciore e anti reflusso esofageo.3,4,5
3. Farmaci per trattare l’esofagite
In prima linea nel trattamento dei sintomi dell’esofagite troviamo i farmaci. Si tratta di medicinali che agiscono sulle cause dell’infiammazione e che pertanto vanno prescritto sulla base di queste.
Ecco una panoramica generale:
- antiacidi da banco, come quelli a base di alginato di sodio, per alleviare il bruciore e l’iperacidità gastrica in caso di reflusso. Si tratta di medicinali che possono avere effetti avversi a lungo andare, pertanto occorre assumerli con prudenza per un tempo limitato;
- gastroprotettori come gli antagonisti dei recettori H2 dell’istamina o gli inibitori della pompa protonica (PPI), da assumere rispettivamente due volte e una al giorno in caso sempre di esofagite da reflusso;
- corticosteroidi per il trattamento dell’esofagite allergica o eosinofila cronica immuno-mediata;
- terapia biologica con anticorpi monoclonali (dupilumab) in caso di esofagite eosinofila cronica severa;
- antibiotici, antimicotici o antivirali in caso di esofagite infettiva causata da batteri, funghi tra cui la Candida albicans, o virus tra cui l’herpes simplex e il citomegalovirus;
- farmaci con effetto analgesico e calmante a base di lidocaina o altro oppioide possono essere necessari per alleviare i sintomi delle ulcere esofagee causate dall’infiammazione cronica.1,2,3
Fonti
- Antunes C, Sharma A. Esophagitis. [Updated 2023 Aug 7]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK442012/
- My Health Alberta, Esophagitis: Care Instructions
- WebMD, Esophagitis: Management and Treatment
- Very Well Health, Home Remedies for Acid Reflux Relief
- Harvard Health Publishing, Herbal remedies for heartburn
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