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L’esistenza di una connessione tra Helicobacter pylori e intestino irritabile è, ad oggi, controversa. I dati ricavati dagli studi clinici sono in continua evoluzione, ma vediamo insieme cosa ci dicono sul reale legame tra Helicobacter pylori e sindrome dell’intestino irritabile.

Ecco cosa leggerai in questo articolo:

  1. Come l’Helicobacter pylori può influenzare la salute dell’intestino?
  2. L’Helicobacter pylori può causare la sindrome dell’intestino irritabile?
  3. Sintomi e diagnosi: similitudini tra infezione da Helicobacter pylori e intestino irritabile
  4. Curare l’Helicobacter pylori può migliorare i sintomi dell’intestino irritabile?

Immagine suggestiva di dolore addominale con area rossa a coprire stomaco e intestino

1. Come l’Helicobacter pylori può influenzare la salute dell’intestino?

Il ruolo dell’Helicobacter pylori sulla salute dell’intestino non è affatto chiaro. Infatti, la possibile relazione tra malattie infiammatorie dell'intestino, come la sindrome dell’intestino irritabile, ed Helicobacter pylori nelle persone positive all’infezione è, ancora oggi, in discussione

Sebbene, infatti, il batterio si annidi in stomaco e duodeno (prima porzione dell’intestino), il suo DNA si ritrova anche nel colon (porzione più distante dell’intestino) e nelle feci delle persone infettate dall’Helicobacter pylori. Ciò ha fatto ritenere probabile che il microbo fosse coinvolto tra le cause delle malattie infiammatorie intestinali incluse quelle di natura autoimmune quali il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.

Tuttavia, gli studi finora effettuati non hanno dato esito positivo. Non esiste un legame certo tra malattie intestinali e infezione da Helicobacter pylori e, al contrario, sembra che il batterio possa svolgere addirittura un ruolo protettivo da tali patologie. Il rapporto tra incidenza delle malattie infiammatorie dell’intestino e infezione da Helicobacter pylori è inverso: chi soffre delle prime, è meno colpito dalla seconda.1,2

2. L’Helicobacter pylori può causare la sindrome dell’intestino irritabile?

La risposta è netta: no. La scienza medica non è riuscita ad accertare un rapporto di causa-effetto tra le due condizioni anche se esse possano coesistere. Ciò che si ritiene più probabile, invece, è che nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile e concomitante positività all’infezione da Helicobacter pylori la comorbidità sia casuale

Inoltre, sebbene globalmente molto diffusa, la sindrome dell’intestino irritabile non ha cause certe. Allo stesso tempo, l’Helicobacter pylori è ugualmente diffuso dovunque, con una speciale incidenza nei Paesi in via di sviluppo, ed è associato a infiammazione cronica di stomaco e duodeno, ossia nella parte superiore dell’apparato digerente  e non in quella inferiore, colpita dalla sindrome dell’intestino irritabile. 

Se, quindi, ti stai domandando se il tuo intestino irritabile sia direttamente collegato ad un’infezione da Helicobacter pylori, la risposta è che probabilmente le due condizioni non c’entrano nulla l’una con l’altra benché sia chiaro che entrambe le patologie vadano curate. 2,3

Immagine rappresentativa di gruppi di campioni per test per positività all'Helicobacter pylori

3. Sintomi e diagnosi: similitudini tra infezione da Helicobacter pylori e intestino irritabile

Non ci sono similitudini tra le due sintomatologie, ma le due patologie possono presentarsi contemporaneamente e, in questi casi, è difficile distinguere i diversi disturbi digestivi. In generale, la sindrome del colon irritabile, pur variando da soggetto a soggetto, da sintomi di natura disfunzionale, come alternanza stipsi-diarrea o meteorismo, mentre l’infezione da Helicobacter pylori è associata a gastrite e duodenite croniche o ulcera peptica con difficoltà digestive e bruciore di stomaco.  

Non sempre l’infezione da Helicobacter pylori dà sintomi di sé, mentre la sindrome dell’intestino irritabile è sempre sintomatica. Pertanto,  è possibile che l’indagine circa i sintomi collegati all’intestino irritabile permetta di scoprire un’infezione da Helicobacter pylori silente

Generalmente, per diagnosticare l’infezione da Helicobacter pylori occorre, comunque,  effettuare un’analisi delle feci associato a test del sangue e del respiro ed, eventualmente, ad un’endoscopia digestiva con prelievo di campione bioptico per l’analisi istologica di laboratorio.4 La diagnosi dell’intestino irritabile va, invece, distinta da altre patologie intestinali innanzi tutto attraverso l’analisi dei sintomi, associata a test per la celiachia e altre intolleranze alimentari tra cui quella al lattosio, ecografie e TAC addominali, gastroscopia e/o colonscopia. 5

Uomo in bagno con dolori addominali e in mano carta igienica ad indicare problemi intestinali

4. Curare l’Helicobacter pylori può migliorare i sintomi dell’intestino irritabile?

Curare l’infezione da Helicobacter pylori con la terapia antibiotica non migliora  specificamente i sintomi dell'intestino irritabile perché le due patologie non sono direttamente correlate. Tuttavia, è molto importante eradicare l’Helicobacter pylori una volta che ne sia stata diagnosticata la presenza nelle mucose di stomaco e/o duodeno, perché l’infezione cronica, anche quando asintomatica, può aumentare il rischio di cancro dello stomaco. Quando l’infezione da Helicobacter pylori sia, invece, sintomatica, curarla con farmaci e dieta migliora decisamente i sintomi di tipo dispeptico e, qualora vi sia una concomitante condizione di intestino irritabile, ciò contribuisce ad alleviare anche quella sintomatologia perché la funzionalità del tratto digerente superiore viene ripristinata.1,2,3

Per curare la sindrome dell’intestino irritabile occorre agire su più fronti, modificando le proprie abitudini alimentari in senso più salutare, riducendo i livelli di stress ed eventualmente assumendo farmaci sintomatici, ad esempio con funzione anti spastica o con azione carminativa prescritti o consigliati dal medico/a gastroenterologo/a. Dal momento che la sindrome dell’intestino irritabile, a differenza dell’infezione da Helicobacter pylori, ha anche una natura psicosomatica, per risolverla può essere d’aiuto una terapia psichiatrica o psico-comportamentale.4 

Bibliografia

  1. Papamichael K, Konstantopoulos P, Mantzaris GJ. Helicobacter pylori infection and inflammatory bowel disease: is there a link? World J Gastroenterol. 2014 Jun 7;20(21):6374-85. doi: 10.3748/wjg.v20.i21.6374. PMID: 24914359; PMCID: PMC4047323.
  2. Ng QX, Foo NX, Loke W, Koh YQ, Seah VJM, Soh AYS, Yeo WS. Is there an association between Helicobacter pylori infection and irritable bowel syndrome? A meta-analysis. World J Gastroenterol. 2019 Oct 7;25(37):5702-5710. doi: 10.3748/wjg.v25.i37.5702. PMID: 31602169; PMCID: PMC6785524.
  3. Kim YA, Cho YJ, Kwak SG. The Association between Helicobacter pylori Infection and Irritable Bowel Syndrome: A Meta-Analysis. Int J Environ Res Public Health. 2020 Apr 7;17(7):2524. doi: 10.3390/ijerph17072524. PMID: 32272678; PMCID: PMC7177688.
  4. Mayo Clinic, Irritable bowel syndrome (Ultimo accesso 07.05.2023)
  5. Mayo Clinic, Helicobacter pylori infection (H.pylori) (Ultimo accesso 07.05.2023)

Dott.ssa Paola Perria
Autore

Dott.ssa Paola Perria

Giornalista e medical writer, si occupa, da oltre dieci anni, di contenuti divulgativi per il web focalizzati su sanità, alimentazione, stile di vita e benessere con un taglio inclusivo.