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Il rientro dalle vacanze può essere duro. Ancora più duro se abbiamo messo su qualche chiletto fastidioso per gli stravizi di Natale: pandori, panettoni, dolci, spumante, cotechino, pasta ripiena e tanti altri prodotti tradizionali ed originali.
"Dal 1 gennaio mi metto a dieta!". Quante volte lo abbiamo ripetuto?
Il colesterolo non è però l'unico nemico da temere: anche le diffusissime diete-fai-da-te comportano forti rischi per la salute. Quali? Il team di Ihealthyou è pronto a illustrarveli e darvi consigli utili.
1. Le diete dimagranti veloci e punitive provocano l'effetto yo-yo
2. Le diete monotone e povere danneggiano il tuo aspetto esteriore
3. Le diete fai-da-te rallentano il metabolismo
4. Le diete fai-da-te danneggiano la salute fisica e mentale
5. Il rischio "Dieting", ovvero la dipendenza da dieta
6. Come tornare in forma dopo le vacanze in modo sano
1. Le diete dimagranti veloci e punitive provocano l'effetto yo-yo
2. Le diete monotone e povere danneggiano il tuo aspetto esteriore
Altra "vittima" può essere la pelle che perde luminosità: la carenza di vitamina A, C ed E porta a un lento, ma progressivo deperimento dell'epidermide, così come anche una carenza di vitamine del gruppo B, presenti in carne, pesce, latte e yogurt.
3. Le diete fai-da-te rallentano il metabolismo
Non mangiare o mangiare porzioni minuscole sono errori classici delle diete fai-da-te: ridurre drasticamente ed eccessivamente le calorie introdotte e ignorare la fame stressano talmente l'organismo che questo recepisce un messaggio sbagliato.
Il corpo pensa quindi sia necessario rallentare il consumo di energia per compensare l'assenza di cibo: il rischio è pertanto di rendere il metabolismo lento, portandolo a non bruciare quanto dovrebbe e a non perdere il peso sperato.
4. Le diete fai-da-te danneggiano la salute fisica e mentale
Importante ricordarsi che, come suggerisce l'etimologia stessa della parola, la dieta deve corrispondere ad uno stile di vita e non ad un forte stress episodico mirato a ottenere tutto e subito.
Quando si priva bruscamente l'organismo di alcuni nutrienti essenziali, incrementa il rischio di sviluppare disturbi del comportamento o squilibri patologici. Tra questi: malnutrizione, disturbi del sonno e della respirazione, senso di affaticamento e mal di testa, crampi muscolari e perdita di densità ossea.
Non va sottovalutato nemmeno l'impatto psicologico di una dieta con un regime alimentare così rigido sull'organismo: una dieta fatta di rinunce, sacrifici e privazioni è tutt'altro che piacevole. Spesso, infatti, tra i motivi che portano ad abbandonare una di queste diete, abbiamo anche l'insostenibilità di un pessimo umore prolungato. Meno zuccheri e carboidrati fanno infatti calare l'ormone della serotonina, aumentando stanchezza, irritabilità e depressione.
5. Il rischio "Dieting", ovvero la dipendenza da dieta
Un rischio inaspettato può essere quello di diventare dipendenti dalla dieta, passando da un regime restrittivo all'altro per raggiungere un ideale estetico e fisico impossibile. Il cosiddetto "Dieting" costituisce un vero e proprio disturbo psicologico e alimentare che spinge chi è solito alternare trasgressione e restrizione in un circolo vizioso.
Decidere di propria spontanea volontà di seguire una dieta solo perché consigliata da qualche influencer o qualche opinionista televisivo può rivelarsi una mossa controproducente proprio perché spesso responsabile di scompensi. L'effetto dieting cos'è se non l'ossessione per queste diete e il continuo ricorrere ad esse nella speranza di trovare prima o poi quella miracolosa?
Perché compromettere la propria salute per seguire quella che alla fine non è altro che una moda? Tornare in forma è possibile, ovviamente con impegno, pazienta e soprattutto affiancati da un professionista della salute.
6. Come tornare in forma dopo le vacanze in modo sano
Lo ribadiamo: la dieta è una terapia e va prescritta da uno specialista. uh Possiamo però sfruttare qualche suggerimento generale per disintossicare l'organismo dagli stravizi delle feste e tornare in forma. Ecco qualche consiglio utile:
- fissare obiettivi realistici per un percorso graduale che renda il dimagrimento duraturo;
- sostituire le bevande effervescenti, quelle a base di caffeina, teina, alcool, i cibi unti, grassi e dolci con tanta acqua minerale naturale e lo spuntino a base di gelato, pizzette o panini con frutta, yogurt magro o alcune mandorle e noci;
- ridurre il consumo e l'utilizzo di sale e condimenti e scegliere l’olio extravergine d’oliva, in particolare crudo;
- mangiare alimenti di tutti i gruppi nutrizionali, privilegiando frutta, verdura e proteine (soprattutto legumi, pesce e carni magre) ma non privandosi di nulla;
- concedersi uno strappo alla regola di tanto in tanto;
- dormire con regolarità il giusto numero di ore per recuperare i ritmi regolari e ritornare in forma.
Speriamo dunque di avervi offerto spunti utili per affrontare al meglio questo ritorno. Volete tornare in forma dopo queste vacanze invernali? Consultate uno specialista e lasciatevi guidare da lui e dalla sua esperienza.
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