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La meningite è un’infiammazione delle meningi che può avere conseguenze molto serie. La meningite batterica è la forma più grave per cui i bambini sotto i due anni, ed in particolare i neonati, hanno il tasso di mortalità più alto.

Vaccinare le donne in gravidanza per garantire la loro protezione, rappresenta inoltre una delle strategie adottabili in futuro per ridurre la mortalità neonatale. Vediamo insieme quello che c’è da sapere sul vaccino per la meningite in gravidanza.

Ecco cosa andremo a trattare in questo articolo:

  1. Il vaccino per la meningite è obbligatorio in gravidanza?
  2. Quando è importante fare il vaccino per la meningite in gravidanza?
  3. È sicuro fare il vaccino per la meningite in gravidanza?
  4. Quali sono gli effetti collaterali del vaccino per la meningite in gravidanza?

Donna in gravidanza a cui viene somministrata una vaccinazione

1. Il vaccino per la meningite è obbligatorio in gravidanza?

Non esistono vaccinazioni obbligatorie durante la gestazione.

Esistono, però, vaccinazioni raccomandate, importanti per proteggere la madre e, secondariamente, anche il neonato, dalle infezioni potenzialmente mortali durante i primi mesi di vita. Infatti, durante la gravidanza e nel periodo successivo al parto, gli anticorpi della madre vengono trasmessi al neonato, fornendo una prima protezione immunologica.1

La vaccinazione contro gli agenti che possono causare meningite non è tra le vaccinazioni raccomandate in gravidanza, non per motivi relativi ad efficacia o sicurezza, ma per la mancanza di dati clinici. Tuttavia, numerosi studi a riguardo sono in fase di svolgimento. 

2. Quando è importante fare il vaccino per la meningite in gravidanza?      

La meningite è una patologia molto seria e le persone a rischio dovrebbero sottoporsi alla vaccinazione, indipendentemente dall’essere o meno in gravidanza. Il beneficio della vaccinazione contro la meningite per donne in gravidanza, di solito, controbilancia il rischio di potenziali effetti indesiderati, quando:

  • la probabilità di esposizione alla malattia è alta;
  • l’infezione rappresenta un rischio per la vita di mamma e bambino;
  • è molto improbabile che il vaccino causi danni.

Quindi, il vaccino è consigliato per: 

  • persone che vivono in zone dove la meningite è endemica;
  • persone con patologie che compromettono il sistema immunitario;
  • lavoratori del settore sanitario.
È compito del medico fare una valutazione sul rischio individuale ed indicare se sia raccomandato, o meno, effettuare la vaccinazione.2

3. È sicuro fare il vaccino per la meningite in gravidanza?

Alcune evidenze riportate da studi condotti su donne incinte residenti in zone dove la meningite è endemica, forniscono indicazioni sull’effetto del vaccino della meningite in gravidanza. 

Laddove venga eseguita la vaccinazione in gravidanza, i dati ci dicono che è sicura ed efficace, per madre e feto.  La protezione conferita dalla vaccinazione, infatti, è paragonabile a quella riscontrata nel resto della popolazione.

Per quanto riguarda la sicurezza, in nessuno dei casi valutati, la vaccinazione per la meningite ha apportato complicazioni per gravidanza o per il bambino, come aborti o parti prematuri.2,3,4

Pancia da gravidanza con mascherina come simbolo di protezione vaccinale

Sembra, inoltre, che gli anticorpi creati nell’organismo della madre dopo la vaccinazione, vengano trasferiti anche al nascituro, attraverso lo scambio placentare e l’allattamento, proteggendolo dalla patologia nel periodo immediatamente successivo al parto.

Quindi, il vaccino per la meningite in gravidanza non sarebbe solo utile  per la madre, ma anche per il neonato. Tuttavia, la vaccinazione in gravidanza non è da intendersi, per il neonato, sostitutiva al piano vaccinale per la meningite raccomandato dal servizio sanitario

4. Quali sono gli effetti collaterali del vaccino in gravidanza?

Come per tutti i vaccini, anche quello per la meningite può indurre la comparsa di effetti indesiderati. Tuttavia, gli effetti collaterali sono nella maggioranza dei casi passeggeri e trascurabili, specialmente se messi in relazione al rischio di contrarre una patologia potenzialmente mortale come la meningite batterica. 

Il dolore al sito di iniezione e mal di testa sono gli effetti collaterali più riscontrati nel gruppo di donne in gravidanza soggetto degli studi.1 In caso di dubbi o di qualsiasi cambiamento di salute post vaccinazione è consigliato rivolgersi al proprio medico o alla ASL di riferimento.

Per scoprire di più in merito alla vaccinazione contro la meningite e i relativi effetti collaterali, puoi leggere il nostro approfondimento: Vaccinazione contro la meningite: uno strumento prezioso.

Bibliografia

  1. Abu Raya B, Sadarangani M. Meningococcal vaccination in pregnancy. Hum Vaccin Immunother. 2018 May 4;14(5):1188-1196. doi: 10.1080/21645515.2018.1445447. Epub 2018 Mar 21. PMID: 29485347; PMCID: PMC5989878.
  2. Centers for disease control and prevention, Guidelines for vaccinating pregnant women (Ultimo accesso 25.02.23)
  3. Ministero della salute, Donne in età fertile e gravidanza (Ultimo accesso 25.02.23)
  4. Mother to baby, Meningococcal disease vaccine (Ultimo accesso 25.02.23)

 


Dott.ssa Giulia Boschi
Autore

Dott.ssa Giulia Boschi

PhD student in immunologia e medical writer, si occupa di ricerca biomedica e comunicazione medico-scientifica in ambito healthcare.