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La diagnosi della depressione non è sempre semplice, ma alcuni strumenti diagnostici sono utili a riconoscere questo disturbo dell’umore, indirizzando il paziente verso cure specialistiche appropriate. In questo articolo, scopriamo quali sono i principali test utilizzati per identificare la depressione

Indice

  1. La depressione e l'importanza della diagnosi
  2. I principali test diagnostici per la depressione
    1. Questionari di autovalutazione
    2. Colloqui strutturati
    3. Esami del sangue
  3. Come interpretare i risultati dei test diagnostici
  4. Quando è necessario consultare un medico o uno psicologo?

1. La depressione e l'importanza della diagnosi

La depressione è uno dei più diffusi disturbi dell’umore. Si tratta di una patologia complessa, che ha un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre e può causare alterazioni del comportamento e delle funzioni cognitive, oltre a influenzare negativamente la vita relazionale e lavorativa. Una diagnosi tempestiva è importante per il trattamento precoce ed efficace di questa patologia.1-4

Psicologa con paziente

2. I principali test diagnostici per la depressione

La depressione può presentarsi con sintomi variabili ed eterogenei, non sempre facilmente riconoscibili. Alcuni strumenti possono aiutare nella diagnosi: scopriamo nei prossimi paragrafi quali sono i più utilizzati.

2.1. Questionari di autovalutazione

I questionari di autovalutazione sono test di screening che vengono compilati autonomamente dal paziente e poi esaminati dal personale sanitario. Sono strumenti utili per identificare i sintomi depressivi e la loro severità, indirizzare la diagnosi e valutare la necessità di ulteriori approfondimenti..

I più comuni includono:

  • Beck Depression Inventory (BDI): è composto da 21 domande che prendono in esame i sintomi depressivi attraverso diverse categorie: cognitiva, affettiva, fisica e delle funzioni vegetative. Ha una durata di circa 10 minuti e può essere utilizzato da persone di età superiore ai 13 anni. E’ un test caratterizzato da elevata affidabilità, utile sia per la diagnosi della depressione che per il monitoraggio dei sintomi nel tempo.
  • Patient Health Questionnaire-9 (PHQ-9): è basato sui criteri del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) e prende in esame 9 sintomi della depressione, a cui vengono attribuiti punteggi diversi in base alla loro intensità. Questo test, breve e facile da eseguire, è caratterizzato da elevate sensibilità e specificità.
  • Zung Self-Rating Depression Scale (ZSDS): prende in esame 20 sintomi depressivi, ai quali vengono attribuiti punteggi diversi in base alla loro frequenza e durata nel tempo. Ha una durata di circa 10 minuti ed è indirizzato agli adulti, mentre la sua accuratezza sembra essere inferiore quando eseguito da pazienti anziani.5-9

2.2. Colloqui strutturati 

I colloqui strutturati sono interviste condotte da professionisti della salute mentale, specificamente formulate per raccogliere informazioni dettagliate sui sintomi, la storia medica e familiare e i fattori di stress del paziente, al fine di  formulare una diagnosi accurata

Alcuni esempi di colloqui strutturati includono:

  • Structured Clinical Interview for DSM-5 (SCID-5): è una guida semi-strutturata che si basa sui criteri del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) per analizzare in maniera sistematica i sintomi presentati dal paziente; 
  • Mini-International Neuropsychiatric Interview (MINI): è un’intervista diagnostica strutturata, della durata di circa 15 minuti, sviluppata congiuntamente da psichiatri e clinici al fine di ottenere una valutazione breve ma accurata del paziente.10,11

2.3. Esami del sangue

Alcune condizioni mediche possono talvolta presentarsi con sintomi simili a quelli della depressione. Al fine di escludere la presenza di altre patologie, nel corso della valutazione diagnostica potrebbero essere prescritti esami del sangue, ad esempio l’emocromo ed esami per valutare la funzionalità della tiroide.3,4

Medico che esegue questionario per depressione

3. Come interpretare i risultati dei test diagnostici

I test diagnostici costituiscono uno strumento utile per indirizzare il percorso diagnostico del paziente, in quanto forniscono un'indicazione sulla presenza e sulla gravità dei sintomi depressivi. Tuttavia, essi non sono sufficienti per una diagnosi definitiva, che deve essere effettuata da un/a professionista della salute mentale. Lo/a specialista infatti terrà conto dei risultati dei test, ma sarà in grado di valutare in maniera approfondita anche i sintomi emotivi, comportamentali e fisici e la storia clinica e familiare del paziente, per identificare la gravità della depressione e impostare il trattamento più adeguato.2-4

Per approfondire, leggi i nostri articoli sulla “Depressione atipica: una depressione insospettabile” e sulla “Depressione post partum”.

4. Quando è necessario consultare un medico o uno psicologo?

Nel caso in cui si manifestino sintomi depressivi persistenti che interferiscono con la vita quotidiana, in particolare pensieri autolesionistici o suicidari, è importante consultare tempestivamente un/a medico/a o uno/a psicologo/a. Il/la professionista della salute mentale è in grado di fornire una diagnosi accurata, consigliare trattamento più adatto e offrire il supporto necessario per affrontare e curare la depressione.2-4

Per saperne di più, leggi anche i nostri “5 consigli di lettura sulla depressione”.

Fonti

  1. World Health Organization, Depressive disorder (depression);
  2. National Institute of Mental Health, Depression;
  3. Mayo Clinic, Depression (major depressive disorder);
  4. Cleveland Clinic, Depression;
  5. American Psychological Association, Beck Depression Inventory (BDI);
  6. American Psychological Association, Patient Health Questionnaire (PHQ-9 & PHQ-2);
  7. Costantini L, Pasquarella C, Odone A, Colucci ME, Costanza A, Serafini G, Aguglia A, Belvederi Murri M, Brakoulias V, Amore M, Ghaemi SN, Amerio A. Screening for depression in primary care with Patient Health Questionnaire-9 (PHQ-9): A systematic review. J Affect Disord. 2021 Jan 15;279:473-483. doi: 10.1016/j.jad.2020.09.131. Epub 2020 Oct 6. PMID: 33126078.
  8. Romera I, Delgado-Cohen H, Perez T, Caballero L, Gilaberte I. Factor analysis of the Zung self-rating depression scale in a large sample of patients with major depressive disorder in primary care. BMC Psychiatry. 2008 Jan 14;8:4. doi: 10.1186/1471-244X-8-4. PMID: 18194524; PMCID: PMC2257949.
  9. Science Direct, Zung Self-Rating Depression Scale;
  10. American Psychiatric Association, The Structured Clinical Interview for DSM-5;
  11. Sheehan DV, Lecrubier Y, Sheehan KH, Amorim P, Janavs J, Weiller E, Hergueta T, Baker R, Dunbar GC. The Mini-International Neuropsychiatric Interview (M.I.N.I.): the development and validation of a structured diagnostic psychiatric interview for DSM-IV and ICD-10. J Clin Psychiatry. 1998;59 Suppl 20:22-33;quiz 34-57. PMID: 9881538.

Giulia Roma

Autore

Giulia Roma

Laureanda in Medicina e Chirurgia presso l'Università Sapienza di Roma, svolge la professione di Medical Writer realizzando contenuti web di argomento medico-scientifico, report di advisory board e convegni, materiali informativi per professionisti del settore sanitario.