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Il dolore addominale è un sintomo frequente in chi soffre di intestino irritabile, una condizione molto comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. In questa guida, approfondiremo le caratteristiche del dolore addominale nell'IBS, esplorando le diverse tipologie, i modi per distinguerlo da altre patologie e le strategie efficaci per gestirlo.

Indice

  1. Dolore addominale nell’IBS: dove si colloca e caratteristiche
  2. Le diverse tipologie di dolore nella sindrome dell’intestino irritabile
  3. Come posso distinguere il dolore addominale da IBS da altre patologie?
  4. Cosa fare per alleviare il dolore addominale da IBS?

IBS dolore

1. Dolore addominale nell'IBS: dove si colloca e caratteristiche

Il dolore addominale, o più comunemente detto “mal di pancia”, è un sintomo molto frequente in chi soffre di sindrome dell'intestino irritabile (IBS). Questo può manifestarsi in diverse zone dell'addome, più frequentemente nella parte inferiore destra o sinistra. Il dolore può variare in intensità, da lieve a severo, e presentarsi in diversi modi, tra cui:

  • crampiforme: dolore intenso e spasmodico, può durare da pochi minuti a diverse ore;
  • colico: dolore acuto e intermittente, generalmente si localizza in una zona specifica dell’addome;
  • pulsante: dolore percepito come simile a una pulsazione o vibrazione;
  • sordo: dolore costante e non pulsante che può essere accompagnato da una sensazione di pienezza e/o pesantezza.

È importante sottolineare che la gravità del dolore addominale nell'IBS non è necessariamente correlata alla gravità della condizione stessa. In ogni caso, in presenza di dolore addominale persistente o ricorrente, è importante consultare un medico per escludere altre cause, ricevere una diagnosi accurata e, quindi, sviluppare un piano di trattamento individualizzato al fine di gestire al meglio i sintomi dolorosi.1-3

2. Le diverse tipologie di dolore addominale nella sindrome dell’intestino irritabile

Oltre alle caratteristiche generali già descritte, il dolore addominale nell'IBS può assumere caratteristiche specifiche in base al tipo di disturbo intestinale prevalente:

  • dolore associato a stitichezza: in questo caso, il dolore può manifestarsi nella parte inferiore destra dell'addome e tende ad intensificarsi con l'evacuazione. Può essere di tipo crampiforme o colico e spesso si accompagna a una sensazione di pienezza e gonfiore addominale;
  • dolore associato a diarrea: Il dolore associato alla diarrea nell'IBS è tipicamente crampiforme o colico e si localizza principalmente nella parte inferiore sinistra o centrale dell'addome. Può essere accompagnato da urgenza di evacuazione, sensazione di essersi scaricati in modo incompleto e presenza di muco nelle feci;
  • dolore associato a meteorismo: quando il sintomo prevalente è il meteorismo, il dolore può essere diffuso in tutto l'addome e assumere una caratteristica sorda o pulsante. Spesso si accompagna a una sensazione di gonfiore e tensione addominale, flatulenza e borborigmi.

È importante sottolineare che queste sono solo tendenze generali e la localizzazione e il tipo di dolore possono variare da persona a persona. In alcuni casi, i pazienti possono sperimentare più di un tipo di dolore a seconda del momento e della severità dei sintomi intestinali.1-3

3. Come posso distinguere il dolore addominale da IBS da altre patologie?

Diverse caratteristiche contraddistinguono il dolore addominale nell'IBS:

  • relazione con l'abitudine intestinale: Il dolore spesso migliora o si risolve dopo la defecazione, suggerendo una connessione con l'attività intestinale;
  • fluttuazioni nel tempo: l'intensità e la frequenza del dolore possono variare nel tempo, con periodi di maggiore intensità seguiti da periodi di relativa remissione;
  • presenza di fattori scatenanti: diversi fattori possono scatenare o peggiorare il dolore, tra cui stress, assunzione di cibi specifici, ciclo mestruale (nelle donne) e defecazione.1-3

Sebbene il dolore addominale sia un sintomo comune dell'IBS, in alcuni casi è importante consultare un medico per escludere altre cause più gravi. Ecco alcuni campanelli d'allarme:

  • dolore improvviso, intenso o persistente: se il dolore addominale compare all'improvviso, è molto forte o non scompare da solo, è importante rivolgersi al proprio medico;
  • sintomi associati: se il dolore è accompagnato da febbre, sangue nelle feci, perdita di peso inspiegabile o vomito, è necessario un consulto medico immediato, in quanto questi potrebbero essere segni di una condizione più grave.
  • interferenza con la vita quotidiana: se il dolore addominale è così forte da interferire con le normali attività quotidiane, come andare al lavoro, dormire o stare con i propri cari, è importante cercare aiuto medico. 

IBS dolore farmaci

 

Tenere un diario dei sintomi può aiutare il medico a identificare i modelli e i fattori scatenanti del dolore, facilitando la diagnosi e la scelta del trattamento più adatto. La diagnosi di IBS, infatti, si basa principalmente sui sintomi riportati e sull'esclusione di altre patologie attraverso gli esami diagnostici, tra cui:

  • esami del sangue: per controllare la presenza di infezioni o altre anomalie;
  • esami delle feci: per verificare la presenza di sangue, batteri, o funghi (es. candida intestinale);
  • colonscopia o endoscopia: per esaminare l'interno del colon e dell'intestino tenue alla ricerca di eventuali problemi come polipi, ulcere o tumori.1-3

4. Cosa fare per alleviare il dolore addominale da IBS?

Se il dolore addominale è dovuto all'IBS, è possibile testare diverse strategie di gestione, tra cui:

  • modifiche alimentari: identificare e limitare i cibi che scatenano i sintomi trovando un supporto nella dieta;
  • farmaci: assumere farmaci per regolarizzare la motilità intestinale (es. lassativi o antidiarroici a seconda della sintomatologia prevalente), ridurre il dolore, o alleviare i crampi attraverso un’azione antispastica, così come probiotici da assumere sempre sotto consulto medico;
  • tecniche di rilassamento e gestione dello stress: lo stress può contribuire al peggioramento dei sintomi dell'IBS, quindi imparare a gestire lo stress attraverso tecniche come yoga, meditazione o respirazione profonda può essere utile.1-3

È importante ricordare che ogni caso è unico e il trattamento migliore per il dolore addominale da IBS varia da persona a persona e che un piano di trattamento personalizzato è essenziale per trovare sollievo e migliorare la qualità di vita soprattutto quando ci sono altre alterazioni dello stato di salute.

Fonti

  1. Irritable Bowel Syndrome, Johns Hopkins Medicine
  2. Irritable Bowel Syndrome, Cleveland Clinic
  3. Understanding and Managing Pain in Irritable Bowel Syndrome, About IBS

 


Federica La Russa, PhD

Autore

Federica La Russa, PhD

[[IHY Scientific Coordinator]]IHY Scientific Coordinator, neuroimmunologa e senior medical writer in ambito healthcare. Laureata in Biotecnologie Mediche e dottorata in Neuroscienze, si occupa di comunicazione medico scientifica per operatori sanitari, pazienti e il pubblico generalista.