<img height="1" width="1" src="https://www.facebook.com/tr?id=2062155644083665&amp;ev=PageView &amp;noscript=1">

6' Lettura

Il PSA è un marker che viene misurato per valutare la salute della prostata. Per questo motivo, il test del PSA nel sangue può essere utile per la diagnosi precoce del tumore alla prostata, ma anche di altri problemi che possono riguardare questo organo. Vediamo di cosa si tratta, a cosa serve e quando è raccomandato.

Ecco cosa troverai in questo articolo:

  1. Cosa significa PSA?
  2. Quali sono i valori normali di PSA?
  3. PSA elevato: possibili cause e interpretazione
  4. Come si valutano i livelli di PSA?
  5. PSA e prevenzione del cancro alla prostata

PSA TEST

1. Cosa significa PSA?

PSA è l’acronimo di antigene prostatico specifico. Il PSA è una proteina sintetizzata dalle cellule della prostata con la funzione di rendere più fluido il liquido seminale. Il PSA viene prodotto normalmente dalle cellule prostatiche, entra nel circolo sanguigno ed è rilevabile in piccole quantità tramite un apposito test

Queste quantità, però, possono aumentare notevolmente in condizioni particolari, alcune benigne, altre maligne, come il tumore. Dato che il PSA è una molecola specifica della prostata, e il valore della sua concentrazione nel sangue in condizioni normali è noto, può essere utilizzata come marker diagnostico.

La molecola può circolare nel sangue con due modalità diverse:

  • PSA libero;
  • PSA legato a una proteina di trasporto.

Diversi studi scientifici hanno appurato che uomini con livelli elevati di PSA legato a proteine di trasporto hanno maggiori probabilità di essere affetti da tumore prostatico, mentre nelle condizioni benigne, come la prostatite o l’ipertrofia prostatica, è di solito la porzione di PSA libero quella più elevata. Analizzare la proporzione tra le quote di PSA libero e legato può quindi essere molto utile nel processo di diagnosi di problemi alla prostata.1,2,4,5,7

2. Quali sono i valori normali di PSA?

I valori di PSA variano nel corso della vita, aumentando lentamente con l’età anche in assenza di condizioni patologiche. Generalmente i valori di PSA totale, misurati in nanogrammi per millilitro di sangue, sono:

Età (anni)

Valori normali (ng/ml)

Valori aumentati (ng/ml)

40 – 50

0 – 2.5

> 2.5

50 - 60

2.5 – 3.5

> 3.5

60 – 70

3.5 – 4.5

> 4.5

70 – 80

4.5 – 5.5

> 5.5

 

Questi valori numerici devono essere sempre interpretati dal/la medico/a tenendo conto dell’età del paziente, del suo stato di salute generale e della presenza di altri sintomi. Il dosaggio del PSA da solo, infatti, non è sufficiente per formulare una diagnosi precisa, e potrebbero essere necessari altri esami di approfondimento.1,3

3. PSA elevato: possibili cause e interpretazione

Un valore di PSA elevato può essere indice di:

  • tumore alla prostata: è una neoplasia causata dalla proliferazione incontrollata delle cellule della prostata che iniziano a sintetizzare elevate quantità di PSA;
  • prostatite: è un’infiammazione che colpisce la prostata, per cause infettive e non. Il processo infiammatorio può provocare un aumento del PSA nel sangue;
  • ipertrofia prostatica benigna: è un processo fisiologico che si verifica con l’avanzare dell’età. La prostata tende a ingrossarsi e può verificarsi anche un aumento del PSA nel sangue.

Generalmente, un valore di PSA ematico superiore a 4 ng/ml indica un’alta probabilità di presenza di un tumore, perché le cellule cancerose producono la proteina in quantità elevate. È importante anche valutare l’andamento del PSA nel tempo: se la sua concentrazione tende ad aumentare rapidamente, le probabilità di tumore maligno sono maggiori. Allo stesso tempo, valori normali di PSA non escludono del tutto la possibilità di problemi alla prostata.

Altre condizioni che possono causare  un aumento transitorio dei livelli di PSA sono:

  • intervento chirurgico recente alla prostata;
  • inserimento di catetere vescicale o esami diagnostici invasivi sulla prostata o gli organi vicini;
  • infezioni del tratto urinario;
  • traumi ripetuti (come uso prolungato di bicicletta, equitazione);
  • eiaculazione recente.1-7

Per approfondire quali sono i problemi associati alla prostata, consulta anche il nostro articolo Prostata ed erezione: comprendere e affrontare la disfunzione erettile.

PSA test provetta

4. Come si valutano i livelli di PSA?

Il dosaggio del PSA si effettua tramite un semplice prelievo di sangue. Il paziente deve essere a digiuno, e nelle 48 ore precedenti all’esame deve astenersi da attività sessuali (compresa la masturbazione) ed evitare di fare esercizio fisico intenso. Inoltre, è necessario informare il/la medico/a di eventuali interventi chirurgici recenti o terapie farmacologiche in corso.

I livelli di PSA nel sangue vengono sempre valutati tenendo conto di altri fattori, come:

  • età;
  • storia clinica e condizioni generali di salute;
  • esame fisico;
  • visita urologica con palpazione della prostata tramite esame digito-rettale;
  • esami di laboratorio (ad esempio analisi delle urine, del secreto prostatico o del liquido seminale);
  • esami strumentali (ad esempio ecografia vescico-prostatica o trans-rettale, risonanza magnetica).

Quando questi test risultano anormali, il sospetto di tumore alla prostata può essere confermato o escluso tramite una biopsia, procedura che consiste nel prelevare alcuni campioni di tessuto prostatico per analizzarli al microscopio.1,3,5,7

Se soffri di problemi alla prostata, scopri quali sono i Centri di eccellenza per il trattamento delle patologie della prostata.

5. PSA e prevenzione del cancro alla prostata

Il dosaggio del PSA non viene utilizzato come screening del cancro alla prostata per tutta la popolazione, ma è indicato come esame di routine per:

  • uomini al di sotto dei 55 anni con storia familiare di cancro alla prostata;
  • uomini fra i 55 e i 69 anni.

Quando i livelli sono nella norma, l’esame viene generalmente ripetuto ogni due anni. Quando il PSA è elevato il team medico potrebbe prescrivere altri esami di approfondimento per comprenderne le cause, oppure tenere il paziente sotto osservazione e ripetere il dosaggio a distanza di sei mesi o un anno. Inoltre, il dosaggio del PSA può in alcuni casi generare risultati falsi-positivi. Per questo motivo i valori del marker devono essere valutati insieme ad altri parametri.

Il dosaggio del PSA rimane comunque uno strumento prezioso nella diagnosi precoce del cancro alla prostata, che è uno dei tumori più comuni tra gli uomini, e che spesso può essere trattato con successo grazie anche a una diagnosi tempestiva.1-5,7

Bibliografia

  1. Tosoian J, Loeb S. PSA and beyond: the past, present, and future of investigative biomarkers for prostate cancer. ScientificWorldJournal. 2010 Oct 1;10:1919-31. doi: 10.1100/tsw.2010.182. PMID: 20890581; PMCID: PMC5763794;
  2. National Cancer Institute, Prostate-Specific Antigen (PSA) Test. (Ultimo accesso 28.09.23);
  3. Cleveland Clinic, PSA test. (Ultimo accesso 28.09.23);
  4. Cleveland Clinic, Elevated PSA (Prostate-Specific Antigen) Level. (Ultimo accesso 28.09.23);
  5.  Ayyıldız SN, Ayyıldız A. PSA, PSA derivatives, proPSA and prostate health index in the diagnosis of prostate cancer. Turk J Urol. 2014 Jun;40(2):82-8. doi: 10.5152/tud.2014.94547. PMID: 26328156; PMCID: PMC4548380;
  6. Prostate Cancer Foundation, Prostatitis, what is it?
  7. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), Tumore della prostata. (Ultimo accesso 28.09.23);

Dott.ssa Clelia Palanza
Autore

Dott.ssa Clelia Palanza

Biologa e Medical Writer, si occupa di comunicazione e content strategy in ambito medico-scientifico. La sua attività si concentra principalmente nella realizzazione di articoli per il web e organizzazione e reportistica di convegni e advisory board.