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7' Lettura

Affrontare una gravidanza se si è affetti da sclerosi multipla è possibile. Gli studi dimostrano che la sclerosi multipla non influenza la fertilità, la gravidanza o la salute del bambino, ma che la gravidanza sia protettiva per la madre. Tuttavia, è necessario seguire accorgimenti e sottoporsi a stretto monitoraggio medico: continua la lettura per sapere di più.

Ecco di cosa parleremo in questo articolo:

  1. Avere la sclerosi multipla può avere effetti negativi sul concepimento?
  2. La sclerosi multipla può influenzare la gravidanza e il parto?
  3. Posso continuare a prendere i farmaci per la sclerosi multipla se sono incinta?
  4. La sclerosi multipla è ereditaria? 
  5. Che impatto può avere la gravidanza sulla sclerosi multipla?
  6. Postpartum con la sclerosi multipla: cosa aspettarsi?

Close up donna in gravidanza con sclerosi multipla

1. Avere la sclerosi multipla può avere effetti negativi sul concepimento?

No, avere la sclerosi multipla (SM) non ha generalmente effetti negativi sulla fertilità e sul concepimento nella donna. Tuttavia, alcune donne potrebbero andare incontro ad alcune difficoltà derivanti da effetti collaterali di alcuni dei farmaci che vengono usati per la gestione della malattia. In ogni caso, è necessario pianificare la gravidanza e comunicare con il proprio neurologo/a, in quanto alcuni farmaci immunomodulatori possono essere dannosi per il feto ed è quindi necessario elaborare un piano terapeutico temporaneo adeguato. Anche il momento adatto per una gravidanza deve essere scelto attentamente. Molte donne, durante la gravidanza, vanno incontro ad un miglioramento dei sintomi della sclerosi multipla, per poi peggiorare nel periodo post-parto. È importante che il medico monitori da vicino la condizione per affrontare tempestivamente un eventuale peggioramento dei sintomi.1,2

2. La sclerosi multipla può influenzare la gravidanza e il parto?

No, la sclerosi multipla non influenza la gravidanza e il parto e il fatto che la madre sia affetta da SM non rende la gravidanza a rischio. È necessario però sottoporsi a controlli regolari per monitorare la salute di gestante e bambino. 

Gli esami raccomandati comprendono:

  • visite mediche regolari eseguite dal proprio neurologo/a, per verificare l’andamento della gravidanza e dei sintomi della sclerosi multipla;
  • esami per monitorare l’andamento della sclerosi multipla, come risonanza magnetica e esami del sangue;
  • test per il monitoraggio della funzionalità renale: alcuni farmaci per la SM potrebbero influenzare la funzionalità renale, quindi, anche in gravidanza, è importante che vengano eseguiti. 

Per quanto riguarda il parto, le considerazioni sono da valutare in base al singolo caso. Tuttavia, generalmente, si tende a consigliare il parto cesareo in modo da diminuire lo stress fisico sulla gestante, anche se il parto naturale è possibile

Molte donne in gravidanza con la sclerosi multipla soffrono di ansia e depressione, legate alle preoccupazioni derivanti dalla malattia. È quindi fondamentale che, alle prime avvisaglie, la gestante riceva supporto psicologico da parte di un/una professionista.2,3

3. Posso continuare a prendere i farmaci per la sclerosi multipla se sono incinta?

Alcuni farmaci potrebbero essere nocivi per il feto, perciò in genere vengono sospesi in gravidanza. Tra questi troviamo:

  • interferone beta: i farmaci basati sull'interferone beta possono comportare rischi per il feto e generalmente non vengono utilizzati durante la gravidanza;
  • natalizumab: il natalizumab è un farmaco immunosoppressore utilizzato per trattare la SM. Può attraversare la placenta e potenzialmente aumentare il rischio di infezioni nel feto. Pertanto, in genere non viene somministrato durante la gravidanza;
  • fingolimod: questo farmaco può avere effetti negativi sullo sviluppo fetale ed è controindicato durante la gravidanza;
  • teriflunomide: il teriflunomide è un farmaco che può causare difetti congeniti del feto. Le donne in età fertile che assumono questo farmaco devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci e aspettare un periodo di eliminazione prima di pianificare una gravidanza.4

Sarà il/la neurologo/a ad elaborare un piano terapeutico che sia sicuro per il bambino, perciò è essenziale comunicare tempestivamente il desiderio di cercare una gravidanza.

4. La sclerosi multipla è ereditaria?

La sclerosi multipla non è considerata tradizionalmente una malattia ereditaria, in quanto malattia complessa e causata da molteplici fattori. Esistono però  alcuni fattori genetici che possono aumentare il rischio di sviluppare la patologia. Se si sta pianificando una gravidanza, potrebbe essere utile richiedere una consulenza genetica da parte di un esperto/a. Il consulente genetico valuterà la storia familiare della coppia e potrebbe consigliare l’esecuzione di test per valutare la presenza di fattori di rischio genetici.1

Ragazza in sedia a rotelle con sclerosi multipla con test di gravidanza in mano

5. Che impatto può avere la gravidanza sulla sclerosi multipla?

Durante la gravidanza, molte donne affette da sclerosi multipla osservano un forte miglioramento dei sintomi associati alla malattia. Le cause non sono del tutto comprese, ma si pensa che questo fenomeno sia associato all’effetto neuroprotettivo della gravidanza, durante la quale avviene una attenuazione dell'infiammazione nel sistema nervoso centrale, causa dei sintomi della SM.1,2,4

6. Post partum con la sclerosi multipla: cosa aspettarsi?

Il post partum è un periodo difficile per tutti i neo genitori, a causa della mancanza di sonno e le difficoltà legate all’adattamento familiare. Per le donne affette da SM, questo periodo può essere ulteriormente stressante, a causa dello stress psicofisico legato alla malattia. Spesso, nel post parto, i sintomi della sclerosi multipla tendono a ripresentarsi o peggiorare significativamente, spesso in maniera temporanea, perciò è essenziale rivolgersi al personale medico per ricevere la corretta terapia. È inoltre fondamentale che la neomamma riceva supporto fisico e psicologico, tramite il sostegno e l’aiuto nella cura del neonato, oltre al supporto psicologico da parte di un/una professionista.5

Bibliografia

  1. Lamaita R, Melo C, Laranjeira C, Barquero P, Gomes J, Silva-Filho A. Multiple Sclerosis in Pregnancy and its Role in Female Fertility: A Systematic Review. JBRA Assist Reprod. 2021 Jul 21;25(3):493-499. doi: 10.5935/1518-0557.20210022. PMID: 34061482; PMCID: PMC8312296;
  2. MS society, Pregnancy, birth, breastfeeding and MS;
  3. Eid K, Torkildsen ØF, Aarseth J, Flemmen HØ, Holmøy T, Lorentzen ÅR, Myhr KM, Riise T, Simonsen C, Torkildsen CF, Wergeland S, Willumsen JS, Øksendal N, Gilhus NE, Bjørk MH. Perinatal Depression and Anxiety in Women With Multiple Sclerosis: A Population-Based Cohort Study. Neurology. 2021 Jun 8;96(23):e2789-e2800. doi: 10.1212/WNL.0000000000012062. Epub 2021 Apr 21. PMID: 33883236; PMCID: PMC8205461;
  4. National MS society, Pregnancy;
  5. Johns Hopkins Medicine, Multiple sclerosis and Pregnancy

Dott.ssa Giulia Boschi
Autore

Dott.ssa Giulia Boschi

PhD student in immunologia e medical writer, si occupa di ricerca biomedica e comunicazione medico-scientifica in ambito healthcare.