Come si cura l’acne? Trattamenti e rimedi efficaci

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L'acne è una condizione infiammatoria della pelle che colpisce persone di tutte le età. Capire le origini e i vari tipi di acne è essenziale per individuare il trattamento più adatto. Questo articolo esplora le varie opzioni disponibili, dalle cure fai-da-te ai trattamenti medici, e fornisce consigli su come massimizzare i risultati.

Indice 

1. Individuare il giusto trattamento per l’acne
2. Rimedi fai da te e autocura per l’acne lieve
3. Trattamenti farmacologici per l’acne moderata e grave
4. Procedure dermatologiche per l’acne e le sue cicatrici
5. Consigli per ottimizzare i risultati del trattamento
6. Quanto tempo ci vuole per vedere risultati con i trattamenti per l’acne
7. Cosa fare se l’acne peggiora con il trattamento

1. Individuare il giusto trattamento per l’acne

Gli obiettivi del trattamento dell'acne sono:

• eliminare l'acne esistente;
• prevenire la comparsa di nuove eruzioni cutanee;
• prevenire la formazione di cicatrici da acne.

Sebbene gli obiettivi siano gli stessi per ogni paziente, non esiste un trattamento per l'acne che vada bene per tutti. Il miglior trattamento per l'acne per una persona non è necessariamente il migliore per un’altra. Tra le variabili che devono essere considerate per individuare il giusto trattamento troviamo: 

• la tipologia di acne e la sua gravità;
• l’età e il sesso della persona;
• possibili cause come familiarità, fattori ormonali, stress, o fattori ambientali;
• fattori concomitanti come tipologia di cosmetici e prodotti per la cura della pelle utilizzati.^1-5 

2. Rimedi fai da te e autocura per l'acne lieve

Per le forme lievi di acne, l'autocura è spesso sufficiente a gestire i sintomi e migliorare l'aspetto della pelle. Adottare una routine quotidiana di cura della pelle e modificare alcuni aspetti dello stile di vita possono fare una grande differenza. Ecco alcuni suggerimenti pratici.

2.1 Pulizia delicata del viso con detergenti non aggressivi

La pulizia del viso è un passo fondamentale per mantenere la pelle sana e ridurre l'acne. Ecco come procedere:

• Detergente delicato: utilizzare un detergente delicato formulato per pelli sensibili o acneiche due volte al giorno, mattina e sera. Scegliere preferibilmente prodotti senza alcol e profumi, poiché potrebbero provocare irritazioni cutanee, mentre detergenti arricchiti con ingredienti lenitivi come aloe vera o camomilla rappresentano la scelta ottimale.
• Evitare scrub aggressivi: gli scrub esfolianti possono sembrare efficaci per "pulire a fondo" la pelle, ma spesso irritano e infiammano ulteriormente la cute acneica. Preferire invece esfolianti chimici delicati, come quelli che contengono acido salicilico, in grado di eliminare le cellule morte senza l'uso di sfregamenti meccanici. Scopri di più sugli esfolianti chimici nel nostro approfondimento “Acido salicilico, glicolico e vitamina A: un aiuto per l'acne”
• Asciugatura delicata: dopo il lavaggio, asciugare il viso tamponando con un asciugamano morbido, evitando di strofinare. Questo riduce il rischio di irritazioni.^1-2

2.2 Uso di prodotti topici

L'impiego di prodotti topici può contribuire a diminuire l'infiammazione e prevenire la comparsa di nuove imperfezioni legate all’acne:

• Retinolo: un derivato della vitamina A, il retinolo accelera il ricambio cellulare, prevenendo l'accumulo di cellule morte nei pori, e ha proprietà antinfiammatorie. Normalmente, questo trattamento si applica la sera, iniziando a giorni alterni per non irritare eccessivamente la pelle e richiede l’utilizzo della protezione solare poiché i retinoidi topici aumentano la sensibilità al sole. L'adapalene è il retinoide topico meglio tollerato.
• Perossido di benzoile: disponibile in varie concentrazioni, il perossido di benzoile aiuta a contrastare i batteri e l'infiammazione, prevenendo l'ostruzione dei pori. È consigliabile iniziare con una concentrazione più bassa per evitare eventuali irritazioni, aumentando gradualmente se la pelle lo tollera. Questo trattamento è preferibile agli antibiotici topici che potrebbero causare resistenza e può essere combinato con i retinoidi per un effetto sinergico.
• Acido azelaico: l’acido azelaico, spesso presente in forma di gel o crema, ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. È utile per ridurre i rossori e uccidere i batteri che causano l'acne, e può anche aiutare a uniformare il tono della pelle. Può anche essere utilizzato per gestire la decolorazione che si verifica con alcuni tipi di acne. Gli effetti collaterali includono rossore della pelle e lieve irritazione cutanea. 
• Acido salicilico: l'acido salicilico può contribuire a prevenire l'ostruzione dei pori della pelle ed è disponibile in formulazioni da risciacquo o da lasciare in posa. Possibili effetti indesiderati includono leggero rossore e irritazione cutanea.^1-5

Non sai che crema scegliere? Ti aiutiamo noi. Leggi “Guida alla crema per acne: scelta, uso e consigli utili”

2.3 Trattamenti naturali 

L'uso regolare di maschere viso può migliorare notevolmente l'aspetto della pelle acneica. Ecco alcuni esempi:

• argilla: come quella verde o bentonitica, è nota per le sue proprietà purificanti e astringenti. Assorbe il sebo in eccesso e pulisce i pori in profondità, riducendo la lucidità e le imperfezioni;
• tè verde: grazie alla sua ricchezza di antiossidanti, il tè verde ha la capacità di lenire e calmare la pelle, riducendo al contempo l'infiammazione. 

Allo stesso tempo, alcune evidenze suggeriscono che rimedi vegetali ed erboristici potrebbero essere un buon complemento per l’acne per le loro proprietà antinfiammatorie, idratanti e lenitive. Alcuni esempi sono: l’olio di basilico, il resveratrolo e l’olio essenziale di rosa damascena.⁵

2.4 Stile di Vita Sano

Infine, ma non per importanza, adottare uno stile di vita sano è essenziale per la salute della pelle e può contribuire a ridurre l'acne:

• Alimentazione equilibrata: un'alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre fornisce al corpo tutti i nutrienti essenziali per mantenere una pelle sana e luminosa. Integrare nella dieta alimenti ricchi di omega-3, come il pesce e i semi di lino, può invece essere di grande aiuto nel ridurre l'infiammazione cutanea.
• Sonno regolare: dormire a sufficienza (circa 7-9 ore per notte) aiuta il corpo a rigenerarsi e a gestire lo stress. La mancanza di sonno può aumentare i livelli di stress e peggiorare l'acne.
• Gestione dello stress: lo stress cronico può esacerbare l'acne, quindi è importante trovare modi per rilassarsi e ridurre la tensione. Attività come yoga, meditazione e esercizio fisico regolare sono ottimi modi per gestire lo stress e migliorare il benessere generale.^1-5

3. Trattamenti farmacologici per l'acne moderata e grave

Quando l'acne è più persistente o severa (es. acne cistica), i trattamenti da banco potrebbero non essere sufficienti. In questi casi, l'intervento medico diventa essenziale per gestire efficacemente la condizione e prevenire cicatrici. Ecco i trattamenti farmacologici più comuni:

• Antibiotici orali: aiutano a ridurre i batteri in eccesso riducendo anche rossore e infiammazione. Sono spesso utilizzati in combinazione con altri trattamenti come i retinoidi o il perossido di benzoile per un effetto più efficace e duraturo. 
• Retinoidi orali: questi farmaci derivati dalla vitamina A regolano il turnover cellulare e riducono la produzione di sebo. Sono particolarmente utili per l'acne moderata e grave.
• Isotretinoina: questo potente farmaco è riservato ai casi di acne più severi e resistenti. Riduce drasticamente la produzione di sebo ma richiede monitoraggio medico per i suoi potenziali effetti collaterali. Spesso l’utilizzo di isotretinoina richiede controlli periodici del sangue per valutare la funzione epatica e i livelli di lipidi. È obbligatoria la prevenzione della gravidanza per le donne in età fertile durante il trattamento.
• Antiandrogeni: utilizzati principalmente nelle donne, contrastano l'azione degli ormoni maschili (androgeni) che possono causare l'acne alterando la produzione di sebo. Un esempio comune è la spironolattone, utilizzato per ridurre la produzione di sebo e le lesioni acneiche. È particolarmente efficace nei casi in cui l'acne è legata a squilibri ormonali, ma può avere effetti collaterali come dolore al seno e dolori mestruali.
• Uso della pillola anticoncezionale: la pillola contraccettiva combinata (con estrogeni e progestinico) può essere un'opzione efficace per gestire l'acne soprattutto quando l'acne è legata a squilibri ormonali. La pillola non è priva di effetti collaterali e per questo deve essere suggerita tenendo in considerazione pro e contro.^1-4 Scopri di più leggendo “La pillola è una cura per l'acne ormonale?”

4. Procedure dermatologiche per l'acne e le sue cicatrici

Per migliorare l'aspetto della pelle e trattare le cicatrici da acne,  sono disponibili diverse strategie:

• Peeling chimici: utilizzano soluzioni acide (es. acido glicolico o acido retinoico) per esfoliare gli strati superiori della pelle, riducendo le imperfezioni e stimolando la rigenerazione cellulare. È un trattamento valido per l’acne lieve e che richiede trattamenti ripetuti. 
• Microdermoabrasione: questo trattamento esfolia la pelle in modo più profondo rispetto ai peeling, levigando la superficie cutanea e attenuando le cicatrici.
• Luce pulsata e laser: queste tecnologie possono ridurre l'infiammazione, eliminare i capillari dilatati e migliorare l'aspetto delle cicatrici. Tuttavia, non ci sono prove sufficienti per raccomandare l'uso routinario di queste terapie per il trattamento dell'acne. Non esistono infatti linee guida stabilite sulla dose ottimale, sul dispositivo, sul momento e sulla frequenza da utilizzare.
• Iniezione di steroidi: Le lesioni nodulari e cistiche possono essere trattate mediante l'iniezione di un farmaco steroideo direttamente nelle zone interessate. Questo trattamento garantisce un rapido miglioramento e un sollievo dal dolore. È importante tenere presente che tra gli effetti collaterali possibili vi è la riduzione della spessore cutaneo e un lieve scolorimento della zona trattata.^1-4

Puoi approfondire i trattamenti per le cicatrici da acne leggendo “Cicatrici e acne: rimedi e trattamenti”

5. Consigli per ottimizzare i risultati del trattamento

5.1 Cosa fare se si soffre di acne

Durante il trattamento per l’acne è importante: 

• seguire attentamente i consigli del dermatologo per massimizzare i risultati;
• essere pazienti e costanti: i trattamenti per l'acne richiedono tempo. È importante non scoraggiarsi se i risultati non sono immediati;
• combinare approcci terapeutici: l'uso combinato di farmaci, trattamenti topici e rimedi naturali, sotto la supervisione medica, può migliorare l'efficacia complessiva;
• curare l'alimentazione e lo stile di vita: una dieta sana e un buon equilibrio tra lavoro e riposo supportano la salute della pelle;
• gestire lo stress e l'ansia: ridurre lo stress aiuta a prevenire le esacerbazioni dell'acne.^1-4

5.2 Cosa non fare se si soffre di acne

Durante il trattamento dell'acne, ci sono alcuni comportamenti che possono ostacolare il progresso verso una pelle più sana. Anche con le migliori cure, determinate abitudini possono compromettere la cura dell'acne, incrementare la possibilità di cicatrici e prolungare il tempo richiesto per notare miglioramenti. Ecco cosa è importante evitare:

• evitare di spremere i brufoli: spremere i brufoli può causare cicatrici e infezioni aumentando il danno cutaneo e il grado di infiammazione;
• non usare prodotti aggressivi: prodotti eccessivamente aggressivi possono peggiorare l'acne eliminando gli oli naturali della pelle, provocando secchezza e irritazione. Questo può rendere la pelle più sensibile e predisposta a futuri episodi infiammatori;
• evitare il fai-da-te senza consulto medico: è importante non sperimentare trattamenti farmacologici senza supervisione medica. L’automedicazione con farmaci può portare ad un uso improprio di prodotti che non sono adatti al proprio tipo di pelle, alla gravità dell’acne, o che possono causare effetti collaterali.^1-4

6. Quanto tempo ci vuole per vedere risultati con i trattamenti per l'acne

I tempi di guarigione possono variare a seconda del trattamento prescelto e della gravità dell'acne. In genere, è possibile notare miglioramenti visibili dopo 4-8 settimane di terapia. Tuttavia, per ottenere risultati ottimali, potrebbe essere necessario proseguire il trattamento per diversi mesi. La costanza è fondamentale per raggiungere e mantenere risultati soddisfacenti.^1-4

7. Cosa fare se l’acne peggiora con il trattamento

Se l’acne peggiora, è importante contattare il/la dermatologo/a per una revisione del trattamento. Alcune possibili ragioni per un peggioramento includono una reazione avversa ai farmaci, l'uso scorretto dei prodotti o l'interazione con altri trattamenti. Il/la dermatologo/a può adeguare il piano terapeutico o proporre alternative più adatte.^1-4

Fonti

1. Mayo Clinic, Acne treatment;
2. American Family Physician, Diagnosis and treatment of acne;
3. American Academy of Dermatology Association, Acne: diagnosis and treatment;
4. Kutlu Ö, Karadağ AS, Wollina U. Adult acne versus adolescent acne: a narrative review with a focus on epidemiology to treatment. An Bras Dermatol. 2023 Jan-Feb;98(1):75-83. doi: 10.1016/j.abd.2022.01.006. Epub 2022 Oct 14. PMID: 36253244; PMCID: PMC9837660.
5. Hauk L. Acne Vulgaris: Treatment Guidelines from the AAD. Am Fam Physician. 2017 Jun 1;95(11):740-741. PMID: 28671431;
6. Fox L, Csongradi C, Aucamp M, du Plessis J, Gerber M. Treatment Modalities for Acne. Molecules. 2016 Aug 13;21(8):1063. doi: 10.3390/molecules21081063. PMID: 27529209; PMCID: PMC6273829.